Quando il detective Hoke Moseley, cronicamente depresso, sempre squattrinato e fuori dagli schemi, sente bussare alla porta della sua piccola stanza dell’anonimo Eldorado Hotel di Miami, non esita ad aprire. Il giorno dopo si ritrova all’ospedale, ammaccato e con la mandibola spappolata. Ripensa ai casi degli ultimi dieci anni e a chi avrebbe voluto picchiarlo fino a fargli perdere i sensi, rubargli la pistola e il distintivo e, dettaglio ancora più inquietante, scappare con la sua dentiera. I primi indizi però non sembrano portare a una vendetta, ma verso qualcosa di imponderabile che forse collega l’episodio a una giovanissima escort, al suo fidanzato e a un bizzarro omicidio di un Hare Krishna. “Inarrestabile, le parole praticamente volano sulla pagina.” “The Village Voice”