Guardando con attenzione, indagando, Peter Handke descrive le due traversate che ha compiuto durante la guerra in Jugoslavia (la prima nella Settimana Santa del 1999 e la seconda circa un mese dopo). Il suo libro, composto di due parti redatte al rientro in Austria, è un'attenta osservazione di fatti minuti, dove l'autore si fa compagno di dolore di coloro che sono stati colpiti da questa tragedia. Peter Handke racconta ciò che gli è accaduto, ciò che gli è stato raccontato da conoscenti e amici nelle tappe del suo viaggio, ciò che pensava lungo quel cammino. E ciò che pensa ora, una volta ritornato a casa. S'interroga sulla distruzione che la guerra si è lasciata dietro e sceglie di stare dalla parte delle vittime che sono rimaste invisibili.