Il Signor Josè è l'unico che ha un nome proprio in questo romanzo. Il Signor José è scritturale ausiliario presso la Conservatoria Generale dell'Anagrafe di una città anche lei senza nome. Il Signor José è un modello di abnegazione al lavoro e rispetto delle gerarchie. Finché un giorno, dedicandosi alla sua collezione di ritagli di giornale e foto, s'imbatte nei dati di una sconosciuta. E il mite scritturale si trasforma in ladro e falsario, pur di rintracciare la donna senza volto.