o t n e r T TERMINOLOGIA DEL LIBRO ANTICO i d a m o n o MATERIALI E TIPOLOGIE DI LEGATURE t u A - a DESCRIZIONE DEI DANNI i c n i v oSoprintendenza per i Beni Culturali r UfficPio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale © Laboratorio di restauro o t Legatura Indica il materiale che ricopre il libro ed i suoi nsupporti, quando presenti: la cucitura, i capitelli, l’indeorsatura e le carte di guardia. r T i d Legatura a m mancante o n o t successiva u A (o rilegatura) a i c coeva n i v o restaurata r P © o Legatura t n mancante Quando il libro non è mai stato cucitoe. r T successiva Quando si presenta rifatta in un momento (o rilegatura) successivo all’edizione. i d coeva a Quando è della stessa epoca dell'edizione e la prima m che il testo abbia avuto; essa è di difficile individuazione, preosuppone un’analisi accurata della n struttura del libro e della tipologia di coperta e di o decorazione della stessa. t E’ più semuplice individuare i particolari che indicano che la cAoperta non è coeva: presenza di fori di cucitu ra al centro dei fascicoli dove non ci sia a passaggio di filo; presenza di margini rifilati (possono i c essere evidenziati da note manoscritte troncate dalla n rifilatura). i v o restaurata Quando la legatura originaria non è più presente ed r P è stata sostituita con una nuova a seguito di un © intervento di restauro; prevalentemente su edizioni antiche, perlopiù in piena pelle o pergamena. o t Coperta E’ il materiale che ricopre le assi (o piatti) e il donrso del libro. e r T i d Coperta a m mancante o n o t tutta u A a mezza i c n con angoli i v o r P © o Coperta t n mancante Quando il libro si presenta cucito mea senza r materiale di copertura delle carte. T i d tutta Quando il materiale di copertura è omogeneo. a m o mezza Quando il materiale di copertura interessa il dorso n e parte dei piatti. Anticamente la pelle copriva il o dorso e let assi in legno, l’introduzione dei piatti in u cartone ha imposto l’utilizzo di un secondo A materiale di copertura per i piatti. a i c n i v con angoli E’ sempre abbinato alla mezza e o solitamente il materiale che copre il r P dorso riveste anche gli angoli. © o t n Materiali di copertura e r T pelle i d a pergamena m o n o carta t u A tela a i c n pelle allumata i v o r P pelle di porco © o Materiali di copertura t n e pelle E’ ricavata generalmente da ovini e caprini, r più raramente da bovini (vitello); conciata T assume la denominazione di cuoio e viene i utilizzata soprattutto per dla coperta e per alcuni supporti di cucitura. a m pergamena Utilizzata anticaomente come supporto scrittorio, è sntata sempre più utilizzata per la o confezione di legature; sottile, di colore t chiaro,u proviene da ovini e caprini. A a carta iQuella utilizzata per il confezionamento delle c n coperte è di grammatura abbastanza i sostenuta e resistente; nella legatoria v o vengono utilizzate carte decorate (spruzzate, r marmorizzate, spugnate, xilografate, ecc.) P come materiale di rivestimento o come carte © di guardia. o t n e tela Ne esistono di vario tipo; la più utilizzata è la r Buckram. T i d a m pelle allumata Pelle di colore chiaro, molto morbida, conciata o all’allume, utilizznata su legature dei secoli XV e XVI. o t u A pelle di porco Di aaspetto abbastanza simile alla pergamena, ma dii spessore più rilevante; molto rigida, presenta c n quasi sempre decorazioni a “freddo”; è i prevalentemente utilizzata per le legature alla v o “tedesca”. r P © Tipologie di legatura o t n pergamena Coperta in pergamena senza la presenza di supporti ai e floscia piatti. r T pergamena i Coperta in pergamena con dpiatti in cartoncino molto semifloscia flessibile. a m pergamena Coperta in pergamena con piatti in cartoncino poco o semirigida flessibile. n o pergamena t Coperta in pergamena con piatti in cartone rigido. u rigida A cartoncino Caoperta molto semplice, di struttura flessibile; iraramente presenta indorsatura. Prevalentemente c usata nel XVIII secolo in cartoncino rustico. È definita n anche editoriale poiché era eseguita direttamente i v dall’officina tipografica alla forma. o r pelle su assi Coperta prevalentemente del XV secolo con la pelle P che copre il dorso e/o parte dei piatti; presenta in© legno generalmente fermagli e/o borchie in metallo. o pelle di porco Nell’arco di circa tre secoli, ad iniziare dalla fine del 1400, t si è sviluppata nell’area tedesca una tipolognia di legatura con connotazioni precise, pensata per duerare nel tempo; una struttura robusta, composta da mrateriali resistenti, a T volte abbellita da ornamentazioni in metallo come borchie e cantonali, ma che ne accresceivano l’immagine di d solidità, quasi a costituire un forziere della cultura scritta. L’utilizzo prevalente della paelle di porco (o maiale o scrofa) come materiale di copermtura, la decorazione con impressioni a freddo mediante punzoni in metallo e legno o con schema a cornici concentriche, la presenza di fermagli n anche finemente lavorati a superare la mera funzione di o chiusura, le assi lignee della coperta, la cucitura su nervi t u in canapa in rilievo, sono dettagli rimasti pressoché A invariati nell’arco di tre secoli dalla fine del XV secolo a quas i tutto il XVIII secolo. a i c carta decorata Termine molto generico che definisce le carte utilizzate n nella legatoria: marmorizzate, spugnate, radicate, a colla, i v xilografate, goffrate, dorate, damascate, ecc. o r tessuPto Si trova raramente e soprattutto su legature antiche e di pregio; generalmente si tratta di velluti a tinte forti o di © stoffe damascate.
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