In ricordo di Bepi Sotgiu amico carissimo “Ghjunghjindu in Lungoni avìa accesu un focu, motu pravistu di a so varcata prupizia. E i firmati in Chera e so moglia n’aspettu di partu duvìani pravena u primmurosu par a nascita: dui foca par un masciu, un focu par una femmina…” (1805) ‘Sbarcando a Longone aveva acceso un fuoco, segnale convenuto della traversata felicemente conclusa. E quelli rimasti a Chera e sua moglie, in attesa di partorire, dovevano avvisare il premuroso per la nascita: due fuochi per un maschio, un fuoco per una femmina…’. (L. MARCELLESI,A Infanfata o A fola di i Martinelli) ACCADEMIADELLALINGUAGALLURESE ISTITUTODI FILOLOGIA VOLUME VI Mauro Maxia Studi sardo-corsi Dialettologia e storia della lingua tra le due isole ISBN 978-88-7432-0622 Editrice Taphros © 2010 07026 Olbia (SS) via Antonelli 13 Telefono 0789 51785 Telefax 0789 1890227 [email protected] www.taphros.com Riservati tutti i diritti dell’autore e dell’editore. È vietata la riproduzione, anche parzia- le e con qualsiasi mezzo, di testi e disegni, se non attraverso l’autorizzazione scritta da parte dell’autore e/o dell’editore. 2 A G I F M M Studi sardo-corsi Dialettologia e storia della lingua tra le due isole 3 Sommario Premessa p.11 Trascrizione fonetica 16 Abbreviazioni 17 Parte I – Studi dialettologici e sociolinguistici 1.Le varietà sardo-corse 1.1 La situazione degli studi 21 1.2 Diffusione geografica delle varietà sardo-corse 24 1.3 Il sassarese 26 1.4 Il castellanese 28 1.5 Il sedinese 31 1.6 Il gallurese 34 1.6.1 Il gallurese comune 35 1.6.2 L’aggese 36 1.7 Il maddalenino 37 2.Il problema delle origini delle varietà sardo-corse 2.1 Questioni di metodo 41 2.2 Formazione delle varietà sardo-corse 44 2.3 Origini del sassarese 54 2.4 Origini del castellanese 63 2.5 Origini del sedinese 64 2.6 Origini del gallurese 69 5 3.Datazione di alcuni fenomeni linguistici 3.1 Il trattamento di -si- nelle fonti anglones 87 3.2 nessi con l, r, s + consonante occlusiva 93 3.3 Le palatalizzazioni 105 3.4 Origini del perfetto in –ési, –ìsi 109 4. Lessico sardo-corso e corsismi morfosintattici 4.1 Lessico tradizionale 119 4.2 Corsismi lessicali nel sardo 120 4.3 Corsismi morfo-sintattici 143 4.4 L’influsso corso sulla fonologia del logudores 149 4.5 L’elemento sardo dei dialetti sardo-corsi 150 5. Testimonianze dell’influsso sardo in Corsica 5.1 Premessa 153 5.2 L’influsso sardo nell’onomastica corsa 154 5.3 Sardismi lessicali nel corso 168 5.4 Sardismi morfo-fonetici 178 6. Posizione delle varietà sardo-corse 181 7. Verso una nuova consapevolezza sulla posizione d e l s a s s a r e s e e d e l gallurese tra sardo e corso 7.1 Premessa 205 7.2 Nuove acquisizioni in onomastica 212 7.3 Consapevolezza linguistica e senso di appartenenza 218 6 Parte II – Studi onomastici 1.I luoghi di origine dell’immigrazione corsa 233 2.I cognomi di Sassari nel 1555 e le origini della parlata locale 265 3.L’elemento corso della toponimia sarda 3.1 Toponimi di veste corsa nelle fonti medioevali 323 3.1.1 Area logudorese 328 3.1.2 Area gallurese 331 3.2 Toponimi sardi formati da basi corse 334 3.3 Fitotoponimi 343 3.4 Idrotoponimi e talassotoponimi 350 3.5 Orotoponimi ed elementi del paesaggi 351 3.6 Zootoponimi 358 3.7 Toponimi formati da etnici 359 3.8 Ergotoponimi 360 3.9 Altri toponimi 363 3.10 Toponimi formati da antroponimi 363 4. Il toponimo Billèllara e il blasone popolare di Sorso 381 5. Esiti di consonante labiovelare rivelati da toponimi corsi e sardi 403 7 6. Cenni di cultura sardo-corsa 6.1 Un intreccio di culti sulle opposte sponde 415 6.2 Il lessico della cucina 420 Bibliografia 427 Indici 443 8 Studi sardo-corsi