Roberto Fasciani Solfeggi Ritmici per Basso © & ℗ Roberto Fasciani 2021 Tutti i diritti riservati www.robertofasciani.com layout: Roberto Fasciani audio samples: Roberto Fasciani copertina: Eleonora Salerno www.eoodesign.com ISBN: 9788894661453 Prefazione Lo studio del solfeggio ritmico è un argomento molto importante per la comprensione dei tempi e delle figurazioni ritmiche che ci sono nella musica. Quando si ha il controllo del timing (cioè il come si sta sul tempo) si suona al meglio delle proprie capacità, in modo da ottenere un solido groove. Mentre si improvvisa può capitare di perdere il tempo perchè si suonano troppe note di una frase, quando invece bisognerebbe ritornare al groove... Rispettare il timing è fon- damentale per ogni musicista, soprattutto quando si suona insieme. Si può sicuramente im- parare a suonare studiando i dischi (che a mio avviso rimangono i migliori insegnanti) e suonando tantissimo; ma se si studia il solfeggio ritmico allora le proprie capacità musicali migliorano, per quanto riguarda i tempi e gli incastri delle tantissime figurazioni ritmiche. In- oltre si capisce meglio cosa si sta suonando. Sbagliare è umano, ma è importante riuscire a riprendere il tempo del brano. Il metodo ha proprio lo scopo di fornire tutte le indicazioni utili riguardo la ritmica e migliorare la sua comprensione. Un consiglio è quello di curare la parte musicale degli esercizi: suono pulito, dinamica costante e precisione ritmica. Se avrete problemi con una nota o una certa figurazione, isolatela dal resto dell’esercizio e suonatela di seguito, aiutandovi con un metronomo o un loop di batteria. Una volta risolto il problema potete riprendere ad eseguire l’intero esercizio. Cercate di suonare senza errori prima di passare all’esercizio successivo. Un’altra raccomandazione è quella di rispettare la durata delle note scritte: una croma deve durare esattamente 1/8. Iniziate a 60 bpm di velocità metronomica e poi aumentate o diminuite: vi renderete conto che suonare lentamente è meno facile di quello che sembra. Il metodo è provvisto di esempi audio per ogni esercizio, quindi se avete problemi con la lettura ascoltate l’audio per capire meglio l’esecuzione. Scorrete in basso la pagina dei video per trovare l’esercizio che state studiando. Andate sulla mia pagina YouTube www.youtube.com/robertofascianibasse cercate la playlist “Solfeggi Ritmici per Basso”, in cui troverete un video per ogni capitolo del libro con tutti gli esercizi e il loro minutaggio. Per qualsiasi cosa contattatemi all’indirizzo [email protected], sarè lieto di aiutarvi. Grazie per aver acquistato il libro! Buono studio! Roberto Solfeggi Ritmici per Basso Indice - Durata note e pause relative pag. 4 - Tempo 5 - Semiminime, crome, minime e semibrevi 6 - Semicrome 15 - Punto 24 - Terzine 29 - Sincope 36 - Legatura di valore 4 0 - Doppie terzine e sestine 44 - Tempi composti 49 - Tempo tagliato 54 - Ripasso 58 - Tempi dispari 66 www.robertofasciani.com Durata note e pause relative nome durata nota pausa semibreve 4/4 minima 2/4 semiminima 1/4 croma 1/8 semicroma 1/16 4 Solfeggi Ritmici per Basso Tempo Il tempo (o metro) si riferisce al numero di movimento presenti all’interno di ogni battuta (o misura), e definisce l’andamento ritmico di un brano. Il numero in alto definisce il numero di accenti, mentre quello in basso la durata dell’accento stesso. Il tempo più comune è il 4/4: significa che abbiamo un ritmo ben definito che chiude il suo ciclo ogni quattro movimenti da 1/4 l’uno. In un 3/4 il numero di movimenti è tre, e così via... Il 2/4, 3/4 e 4/4 sono definiti tempi semplici, e si può suddividere il movimento (o accento) in due crome, quattro semicrome ecc. Potremo anche trovare tempi composticome il 6/8, 9/8 o 12/8: significa che possiamo suddi- videre il singolo movimento in tre crome, e il risultato è un andamento ritmico differente pro- prio a causa della suddivisione a tre. Esistono inoltre anche i cosiddetti tempi dispari, in cui il numero di movimenti può essere di 5, 6, 7 ecc... Di questi tempi parleremo meglio più avanti. www.robertofasciani.com 5 Semiminime, crome, minime e semi- brevi La semiminimaè la nota da 1/4 che definisce la durata di un singolo movimento di una battuta da 4/4: quando si usa un metronomo, solitamente viene scandita proprio la semiminima. Dividendo la singola semiminima in due note di pari durata abbiamo le crome, con la durata di 1/8. La minima dura 2/4 e la semibreve 4/4. Seguite lo schema a pagina 5. Quando ascoltate musica provate a capire qual è il tempo del brano e le sue suddivisioni rit- miche, ascoltando soprattutto la sezione ritmica composta da basso e batteria. Un aiuto può essere anche quello di contare quanti accenti ci vogliono per il cambio di accordi, oltre alla ritmica. Seguire la linea del basso (ma anche degli altri strumenti) vi aiuterà a capire come “pensano” i musicisti, oltre ad assorbire il loro stile. 6 Solfeggi Ritmici per Basso ex. 1 ex. 2 ex. 3 www.robertofasciani.com 7 ex. 4 ex. 5 ex. 6 8 Solfeggi Ritmici per Basso ex. 7 ex. 8 ex. 9 www.robertofasciani.com 9 ex. 10 ex. 11 ex. 12 10 Solfeggi Ritmici per Basso