Description:Quella che state per leggere è la storia di come la mia ragazza e i miei bimbi mi abbiano salvato la vita. È anche la storia di un uomo di sinistra in Italia, quindi è una tragedia ma che fa molto, molto ridere, suo malgrado. È la leggenda di un santo padre bevitore (poco santo e molto bevitore) che mi ha insegnato e tramandato l'arte del racconto e il vizio del bicchiere, e di quella volta in cui ho attraversato di corsa il Paese intero per riuscire a salutarlo un'ultima volta. Nella profonda provincia pugliese degli anni Ottanta c'è un bimbo che vive un'infanzia incantata e avventurosa grazie ai racconti stupefacenti di un padre inventa-storie, a un fratello che assomiglia tanto a Batman e a una madre che, con la dolcezza del suo canto, fa rimarginare ogni ferita. Ma cosa succede quando l'idillio dell'infanzia finisce? Quando il padre, una volta eroe, si perde nel bicchiere e smette di sognare? Succede che il bambino, ormai un ragazzo, scappa all'inseguimento di un'idea e si smarrisce in un viaggio rocambolesco che, sulle note struggenti di un fado portoghese, lo porta in giro per l'Europa e poi sui palcoscenici d'Italia aggrappato a una chitarra e a una bottiglia. Tra avventure immaginate e sogni a occhi aperti, tra tuffi nel passato e salti nel presente, il ragazzo diventa un uomo e impara ad amare, a raccontare storie e a essere, insieme, un figlio che perdona e un padre che sogna. Con una prefazione del Terzo Segreto di Satira