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Piccoli occhiali crescono - Pambianconews PDF

132 Pages·2013·18.27 MB·Italian
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sorpassi di nicchia 3 Griffe emergenti contro megabrand 1 0 2 6 MAGAZINE N° X - piccoli occhiali crescono o I n An Alle frontiere dell’eyewear NUMERI, FATTI E PROTAGONISTI DELLA MODA E DEL LUSSO la cosmetica perde smalto In cerca della via per il rilancio o salone del mobile ur e 5 3 - oltre il made in italy 1 0 2 e april mood 4 6 N° X - Up north, viaggio no I nel design scandinavo n A esi accessori d’aUtUnno ento r e clettica sobrietà m aga Paris fashion week p evio eva contro eva pr e nt e mitt al ne o uzi estit a r er l p o eri os R di MP C al e ar nvi pito i a ec o r at nc ma di o as n c e - I n a ali e It Post E n aZi G a m o c n a bi m a p PAOLONIPAMBIANCOfeb2^cop.indd 1 17-01-2013 10:42:20 sommario in copertina: Di Julia Mandle, "Rising Tide", 2012 Embroidery on fabric 23 x 37 in / 94 x 58.4 cm (framed) Image courtesy of the artist and Leila Heller Gallery 36/39 Copertina stampata su carta Curious Metallics Metal Antique Ice Silver 250g by 43/46 News dall’Italia 4/16 News dal mondo 18/24 Scenari: Sorpasso di nicchia 28/32 Intervista: La Bottega del lusso 48/54 "senza compromessi" 36/39 Dossier: Un Salone leader oltre il made in Italy 43/46 Piccoli occhiali crescono 48/54 Mido mette a fuoco gli house brand 57/59 TheMicam: la partita si sposta oltre confine 63/65 99/102 La cosmetica scopre di aver perso smalto 99/102 Rimowa, "handmade meets high-tech" 108/109 Il tax free spicca il volo nel 2012 (+32%) 113/114 Focus casa e design 119/122 Wine lovers 126 67/97 Beauty notes 128/129 4 aprile 2013 pambianco maGaZinE 3 italia È divorZio tra riccardi E diEsEl Dal primo aprile la manager lascia la carica di amministratore delegato del marchio veneto “alla chiusura del mandato”. Era arrivata nel 2010, proveniente da P&G, ed era stata salutata come una svolta nell’azienda di famiglia di Renzo Rosso. L’amministratore delegato di Diesel cambiamenti ai suoi vertici nel marzo nel segmento donna), sembrano group, Daniela Riccardi, ha lasciato scorso, quando Stefano Rosso, il indicare che, oltre la motivazione di l’azienda dal 1 aprile, a “chiusura secondogenito di Renzo, aveva assunto “fine mandato”, l’integrazione della del suo mandato”. La notizia è stata la carica di amministratore delegato, manager non sia mai stata del tutto diffusa dalla società veneta. Il gruppo affiancando la storica collaboratrice metabolizzata nel mondo Diesel. ringrazia Riccardi per “il contributo del padre Marina Tosin. prestato in questi anni”, dal luglio Ancora non è stato comunicato il 2010 fino ad oggi. Only the brave, nome del nuovo amministratore la holding di Renzo Rosso cui fa delegato. Il rapporto tra Rosso e la capo il marchio, aveva già visto dei Riccardi era stato salutato come un passaggio chiave per l’azienda veneta, in quanto letto come una managerializzazione di una realtà fino ad allora “di famiglia”, per giunta con una dirigente in arrivo dall’esterno del comparto core di Diesel (la Riccardi era presidente di Procter & Gamble in Cina). In questi tre anni, il compito della manager è stato quello di riorganizzare il gruppo e di rilanciare il segmento donna. I recenti cambiamenti nella struttura (la promozione dei figli nel gruppo) e il deciso imprinting dato dal Daniela Riccardi fondatore Rosso alla gestione (proprio Renzo Rosso Grillo tEstimonial (involontario) dEl piumino Erika cavallini ai fondatori di twin-sEt Le vicende politiche italiane li. Poi ho visto anche le riviste e i Otto mesi fa hanno ceduto la maggioranza del loro mar- hanno dato un’inaspettata noto- siti web. Cosa ho pensato? Bene, chio, Twin-Set, al fondo Carlyle, guidato in Italia da Marco rietà a un marchio di moda. ci è stato fatto del placement De Benedetti. Oggi rilevano la quota di controllo della Beppe Grillo, appena dopo l’af- dal personaggio più ambito del società che produce Semi-Couture, marchio di Erika fermazione elettorale, assedia- momento, totalmente inaspettato Cavallini. Si tratta di Tiziano Sgarbi e della moglie Simona to da fotografi nella sua villa a e gratuito. Meglio di così?”. Barbieri, che dopo la cessione a Carlyle hanno reinve- Marina di Bibbona (Li), è com- stito in imprese della stessa regione, l’Emilia-Romagna. parso su tutte le reti e i giorna- Attraverso la loro holding Moda gioielli (posseduta in li con indosso un piumino del quote del 50% ciascuno), Sgarbi e Barbieri oggi hanno, brand Ai – Riders on the storm, dunque, il 28% di Twin-Set, il 75% di K8 (Cavallini) e il incappucciato con zip chiusa 100% di Liviana Conti. e lenti integrate a nasconder- Semi-Couture ha chiuso il 2012 con 5 milioni di euro di gli il volto. Il comico leader del ricavi. Le previsioni per quest’anno sono di arrivare a 7 Movimento Cinque Stelle ha così milioni e nel 2015 a 13 milioni. è stato fondato nel 2009 involontariamente fatto pubbli- dalla stilista Erika Cavallini (che mantiene il 23% della cità al marchio di outerwear hi- K8), dal marito Andrea Vincenzi (oggi al 2%) e da un loro tech ideato 4 anni fa dal designer amico che nel riassetto azionario è uscito. “Tiziano Sgarbi e Giovanni Chicco. Contattato Simona Barbieri sono amici e sono entrati nel capitale per da Pambianconews, Chicco ha un importante progetto di sviluppo che non ci sentivamo detto di non conoscere Grillo e di affrontare da soli – ha detto Vincenzi in un’intervista ha commentato: “Io non ho la tv, al Corriere della Sera -. Il loro ingresso ci ha permesso di sono stati altri a farmi notare che spingere sul marchio, apriremo il primo punto vendita a Beppe Grillo con il piumino un nostro capo era su tutti i cana- A/I – Riders on the storm Milano”. 4 pambianco maGaZinE 4 aprile 2013 italia pEyrano: “borsa italiana cEntro dEl lusso pEr il lsE” bEnEtton/1 - un Harrods sul canal GrandE responsabile del Primary market di Borsa Italiana, in occasione di un incontro sulle potenziali- tà della quotazione per la moda italiana. Il manager ha spiegato che era stato lo stesso Xavier Rolet, numero uno del Lse (che possiede, appunto, anche Borsa Italiana), a parlare della strategia di accentrare a Milano una serie di servizi relativi alle matricole e ai titoli luxury. “Adesso – ha aggiunto – il processo si sta rea- lizzando”. Peyrano ha poi annun- ciato per il 16 aprile l’aggiorna- mento delle aziende di Elite, la piattaforma per la preparazione Luca Peyrano alla quotazione rivolta ad aziende con minimo 10 milioni di euro Venezia dice ‘sì’ a Benetton. è arrivato oggi il via libera “La Borsa di Milano sarà il riferi- di fatturato e ultimo bilancio del consiglio comunale a un grande magazzino al Fontego mento per le società del lusso del in utile. Oggi sono 60 le azien- dei Tedeschi, le ex-poste acquistate qualche anno fa dal gruppo London stock exchange”. de coinvolte. Dovrebbero essere gruppo per 50 milioni circa. L’ok è arrivato tra le proteste Lo ha dichiarato Luca Peyrano, ammesse una trentina di società. del M5S e di movimenti ambientalisti, che annunciano ‘battaglia’ anche in sedi giudiziarie. Il Fontego dei Tedeschi tornerà così alla sua antica destinazione commerciale, ballantynE: ultimato il risanamEnto, ora il rilancio ospitando La Rinascente e nuovi spazi per convegni e mostre. A ottobre si aprirà il cantiere per il progetto I conti di Ballantyne sono “quasi un aumento del fatturato a 16 disegnato dall’archistar Rem Koolhaas che, il gruppo fa a livello di pareggio – ha spiegato milioni nel 2013”, ha aggiunto sapere, sarà sul modello di Harrods di Londra o Galeries l’Ad Franco Natalucci - perciò Natalucci. “Questo è il momento La Fayette di Parigi, con un tetto trasparente che darà possiamo considerare concluso del rilancio – ha detto l’Ad – con luce al cortile interno. Il restyling dell’edificio include un il piano di risanamento in termi- nuove aperture entro settembre centro che darà lavoro ”ad alcune centinaia di persone”, ni di costi, con un fatturato in a New Delhi e a Baku”. Sempre all’interno del “piano di trasformazione” aziendale aumento nel 2012 a 14,5 milioni nell’ottica del rilancio si inseri- annunciato da Benetton lo scorso febbraio. di euro (+30% rispetto al 2011)”. scono degli accordi di licenza per Il gruppo di casa Montezemolo una linea di borse e una per il ha lavorato due anni per riportare bambino per la P/E 2014. E poi bEnEtton/2 - riEntra l’allarmE taGli le finanze del marchio al pareg- i progetti di immagine, come la gio operativo, e anche se “l’Ebit capsule collection con lo stilista Benetton dà il via al progetto di trasformazione del model- è ancora negativo, prevediamo inglese Matthew Williamson. lo di business. Il primo importante passo è l’accordo con le organizzazioni sindacali, che fa rientrare l’allarme sui tagli al personale e sui timori di una chiusura dei rapporti con i laboratori terzisti. Le sigle sindacali delle categorie tessili di Cgil, Cisl e Uil di Treviso hanno sottoscritto con Benetton Group un’intesa per la gestione dei 206 esuberi, numero annunciato dall’azienda a fine febbraio e inferiore del 10% circa rispetto ai 228 ipotizzati inizialmente. L’accordo ha previsto in via prioritaria l’utilizzo dei contratti di solida- rietà e solo per una parte del personale il ricorso alla cassa integrazione straordinaria. L’intesa prevede anche una diversa organizzazione dei laboratori esterni italiani, una novantina in tutto prevalentemente in Veneto, che conti- nueranno a lavorare per Benetton. Un terzo, già impegnato dall’attività di servizi, manterrà le commesse, un altro terzo sarà via via riconvertito dalla produzione ai servizi. 6 pambianco maGaZinE 4 aprile 2013 italia sant’ambroEus: “pronti al fasHion food” in vEndita via pontaccio, ma paris Group non c’È 4.400 metri quadri su quattro di una disputa tra gli eredi dello piani, nel cuore di Brera. L’ex stilista e Paris Group, l’acquiren- sede di Gianfranco Ferrè è in te arabo della maison, la palla vendita, per 28 milioni di euro. passa dunque all’impresa di ven- Lo storico palazzo di via dite. Da quando si apprende da Pontaccio a Milano, che per Engel&Volkers, non ci sarebbero quasi 15 anni ha ospitato gli ancora trattative in corso, anche uffici e le sfilate del brand ita- se alcuni soggetti avrebbero già liano, è stata acquisita dell’a- mostrato il loro interesse. genzia immobiliare di lusso Tra questi, però, non compa- Engel&Volkers, che l’ha messa rirebbe Paris Group, fa sape- sul mercato nei primi giorni di re l’agenzia. è un segnale che febbraio. potrebbe significare la definitiva Dopo i rumors pubblicati dalla separazione tra via Pontaccio e Dopo Cova, si accendono i riflettori sulla possibile pros- stampa italiana che parlavano la label Ferrè. sima operazione di fashion-food nel quadrilatero della moda di Milano. L’acquisizione della storica caffetteria di via Montenapoleone da parte di Prada, riporta d’attualità GEox, nEl 2012 ricavi Giù dEl 9% HErno, 2012 l’ipotesi di un connubio che potrebbe rilanciare il centro a 33 milioni della moda milanese, e magari rappresentare un’occasione La crisi si fa sentire per il Gruppo delle cal- di restyling complessivo del settore. L’idea, per esempio, zature di Biadene di Montebelluna (Tv). I Herno, il gruppo piace a Simonetta Langè Festorazzi, la cui famiglia è pro- ricavi a 807,6 milioni sono in calo del 9% e presieduto dal neo- prietaria del Sant’Ambroeus, pasticceria di corso Matteotti l’utile di 10 milioni di euro è in decisa discesa eletto presidente di fondata addirittura nel 1936. “Noi – spiega l’imprenditri- rispetto ai 50 milioni del 2011. In calo l’Italia, Sistema Moda Italia ce – saremmo pronti a un’alleanza con un marchio della con un pesante -15,3% a quota 285,9 milioni Claudio Marenzi, ha moda per sviluppare il nostro brand”. Fino a oggi non sono di euro e l’Europa, in caduta dell’8% a 341,9 fatturato 33 milioni state aperte trattative. “Sono arrivate proposte – continua milioni. Fa meglio il Nord America con 55 di euro nel 2012. – da parte di gruppi del lusso che puntavano al nostro milioni (+2,7%) e la voce Altri Paesi stabile L’azienda di famiglia, spazio per farne un negozio. Abbiamo sempre rifiutato, a 124 milioni. A pesare sul gruppo anche i che oggi conta Sant’Ambroeus deve rimanere un punto di riferimento circa 27 milioni di costi straordinari, fra cui gli 125 dipendenti, ha nella tradizione culinaria della città”. Il locale, peraltro, oneri di ristrutturazione aziendale e il cambio una storia lunga 65 “nasconde” un tesoro: nella parte sotterranea si sviluppa su di Ad. In ogni caso Geox conta su una buona anni che comincia grandi dimensioni, con una trentina di persone che lavora- posizione di cassa, 54 milioni (seppur in calo con l’impermeabile no alla produzione artigianale e al packaging della pasticce- rispetto ai 90 del 2011) che permette di pro- e che passa alla ria. Ma anche alla cucina: “Ci sono tre cuochi – conclude la seguire gli investimenti sui mercati emergenti. specializzazione Langè Festorazzi – dedicati al ristorante”. Dopo lo sviluppo Nei prossimi 5 anni il gruppo aprirà circa 100 nella lavorazione dell’area catering, l’obiettivo è spingere sulla ristorazione. negozi diretti e 400 punti vendita in Cina. double face e nei capispalla in cachemire. L’azienda fErraGamo fa +30% nEGli utili 2012. Ed EscE da jv con ZEGna ha aperto la prima boutique all’inizio Crescita a doppia cifra nel 2012 euro (36% del totale), in crescita degli anni 70 a Osaka per Salvatore Ferragamo. I ricavi del 17 per cento. Per l’Europa si in Giappone, un totali si attestano a oltre 1,153 registra il +21% di ricavi, il +16% mercato destinato miliardi di euro, in incremento per il Nord America e il +27% a diventare il primo del 17% (+12% nel quarto trime- per il Centro e Sud America. Il della società, e nel stre 2012), rispetto ai 986 milio- gruppo ha poi firmato il contrat- decennio successivo ni dell’esercizio 2011. L’ebitda è to di cessione a Zegna della pro- è sbarcata negli cresciuto di oltre il 24% a più di pria partecipazione in ZeFer, la jv Usa. Dagli anni 90 228 milioni, con un’incidenza sui paritetica costituita nel 2002, che ha iniziato a produrre ricavi del 19,8%, l’ebit si è por- prevedeva l’esercizio di opzione per griffe prestigiose tato a 194 milioni (+24%), men- put/call nel 2013, per la produ- tra cui Jil Sander, tre l’utile è salito del 30% a 106 zione di calzature e accessori a Armani, Prada, con milioni. L’area Asia Pacifico si è marchio Zegna. Il valore dell’o- molte delle quali confermata il primo mercato, con perazione, che sarà perfezionata il collabora ancora. un fatturato pari a 420 milioni di 15 aprile, è di 13,9 milioni. 8 pambianco maGaZinE 4 aprile 2013

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4 apr 2013 te arabo della maison, la palla passa dunque all'impresa di ven- dite. Da quando si apprende da. Engel&Volkers, non ci sarebbero.
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