Corso di Laurea magistrale in Filologia e letteratura italiana Tesi di Laurea Per una lettura di IX Ecloghe di Andrea Zanzotto: «un omaggio presuntuoso alla grande ombra di Virgilio». Relatore Ch.ma Prof.ssa Ilaria Crotti Correlatori Prof.ssa Silvana Tamiozzo Goldmann e Prof. Alberto Zava Laureando Martina Toniolo Matricola 818917 Anno Accademico 2012/2013 Ringraziamenti È doveroso per me fare dei ringraziamenti perché sono convinta che nella vita non ce la si possa fare solamente con le proprie forze, ma anche e soprattutto grazie al sostegno delle persone che ci amano, quelle che quando inciampiamo sono lì pronte a darci una mano per rialzarci. Ed io sono molto fortunata, perché di persone così ne ho molte, e non potrò mai dirvi GRAZIE abbastanza per tutto quello che fate per me, anche senza rendervene conto. Un grazie immenso, o come dicevo da piccola «grande come tutto il mondo», va alla mia famiglia: sebbene io adesso sia pronta a camminare con le mie gambe, so che ogni passo che farò poggerà sulle radici che voi avete piantato. Al mio papà che mi ha insegnato il valore del sacrificio e del lavoro: grazie per tutte le volte in cui io avrei mollato e tu invece mi sei stato vicino per ricordarmi che io ce la posso fare. Alla mia mamma, per tutto quello che ha fatto, fa, e farà per me e mia sorella ogni giorno: non riuscirò mai a ricompensarti per tutto l'amore incondizionato che ci doni. A mia sorella Sara: per tutte le risate e le litigate che facciamo, per tutte le volte che ti ho tenuta sveglia a parlare, per quando ci guardiamo e ci capiamo senza dire niente: perché so che tu ci sarai sempre per me come io ci sarò per te. Ad Andrea, perché ogni giorno mi ricordi quanto sia importante e bello condividere obbiettivi e sogni: per tutto l'amore e il sostegno e la fiducia che in questo tempo mi hai donato, per la strada percorsa insieme, e per quella che ancora dobbiamo percorrere. Grazie perché niente avrebbe lo stesso sapore senza di te! Ad Elisa: grazie per tutti i caffè, le chiacchere tra amiche, i pomeriggi passati a fare tu sai cosa, per l'incoraggiamento che mi hai dato in mille situazioni, per le tue perle di saggezza, per le mille avventure che solo noi possiamo avere, per l'allegria che hai sempre e che condiziona chiunque ti stia vicino: sei una persona speciale! A Letizia, Marcello, Maddalena e Denis: per avermi accolta nella vostra famiglia a braccia aperte e per aver creduto in me, non so come dirvi quanto significhi per me sapere di avervi vicino. A Francesco e Giacomo: grazie perché con voi torno bambina anch'io, per ricordarmi la magia e la bellezza che i grandi perdono. A Nicola, Tommaso e Lisa: per tutte le serate e le vostre risate che mi hanno tirato su il morale anche nei periodi più difficili, per la cioccolata calda e la torta che abbiamo mangiato quando mi avete costretta di forza ad uscire di casa e a non studiare, per l'amicizia che sempre mi dimostrate. E infine, a me stessa, perché adesso inizia la mia nuova vita, e quindi: un brindisi anche per me, per tutto ciò che ho ancora davanti, ma con la certezza che vi avrò tutti sempre al mio fianco. Vi voglio bene e vi porterò tutti nel mio cuore per sempre! Indice generale CAPITOLO PRIMO La ricerca del vero: la produzione di Zanzotto dagli esordi alla stesura di IX Ecloghe........................................................................................13 I.1 Per un profilo biobibliografico....................................................................13 I.2 Il concetto di esperienza verbale..................................................................20 I.3 La nozione di letterarietà.............................................................................21 I.4 La sfiducia nei confronti della langue..........................................................23 I.5 IX Ecloghe...................................................................................................27 CAPITOLO SECONDO Un libro di Ecloghe..............................................................................34 II.1 La struttura della raccolta e il modello virgiliano.........................................34 II.2 Un libro di ecloghe......................................................................................38 II.3 Ecloga I. I lamenti dei poeti lirici.................................................................42 II.4 13 settembre 1959 (Variante)......................................................................49 9 CAPITOLO TERZO Poesia e storia, due mondi a confronto...............................................51 III.1 Ecloga II. La vita silenziosa.........................................................................51 III.2 Ecloga III. La vendemmia............................................................................55 III.3 Ecloga IV. Polifemo, Bolla fenomenica, Primavera........................................60 III.4 Il poeta: nuovo Ulisse..................................................................................64 III.5 Miracolo a Milano.......................................................................................66 CAPITOLO QUARTO Il paesaggio come rifugio dal caos della vita.......................................68 IV.1 Breve introduzione a Intermezzo.................................................................68 IV.2 La quercia sradicata dal vento: l'eterno conflitto tra urbs e rus.....................70 IV.3 Riflesso.......................................................................................................73 IV.4 Con quel cuore che basta: un confronto con Eugenio Montale.....................75 IV.5 Sul Piave, nel quarantesimo anniversario della Battaglia del Solstizio..........79 IV.6 Per la solenne commemorazione della morte del «servus dei» G. T..............82 IV.7 Così siamo...................................................................................................84 IV.8 Eatherly: il disastro di Hiroshima.................................................................86 CAPITOLO QUINTO Ritornare alla poesia............................................................................89 V.1 Ecloga V. Lorna, gemma delle colline...........................................................89 V.2 L'occhio indagatore di Palpebra alzata.........................................................97 V.3 Ecloga VI: Ravenna e la poesia....................................................................99 V.4 «L'attimo fuggente», «Le front comme un drapeau perdu».........................104 10
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