Il giallo comincia con un omicidio commesso a bordo di uno yacht attraccato in Costa Smeralda. La vittima è un immobiliarista della Capitale, ucciso mentre è in vacanza con i collaboratori, presenti al momento dell’assassinio e colti alla sprovvista.
Dietro suggerimento dei vertici della Polizia, il caso è seguito dal Commissario sardo Pileri e dal collega romano Gangi Chiodo.
Le indagini cominciano dalla moglie della vittima, impegnata in una relazione extraconiugale. Sembrerebbe il classico triangolo con morto ma come spesso accade, la realtà supera l'immaginazione. L’inchiesta procede alternando sviluppi prevedibili a colpi di scena, sino ad allargarsi verso Roma, scandagliando il passato della vittima.
Nella rappresentazione del mondo dei milionari che frequenta la Costa Smeralda si colgono elementi di critica sociale diretti a fornire spunti di riflessione.
E’ la storia di un omicidio in cui le abitudini della vittima, il suo appartenere all’elite dei fortunati, hanno un ruolo nefasto sul suo destino.
Il finale regala un colpo di scena del tutto inaspettato, rivelando che nella ricerca della verità niente è come sembra.

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Antonio Larcos (1971) Frequenta il bel mondo per lavoro. Per evadere la falsità della ricchezza, scrive. Se non utilizzasse uno pseudonimo l'avrebbero già ucciso. @antoniolarcos [email protected]