Estate in Germania. Un’afa opprimente e quattro omicidi insoluti. Le prime indagini ipotizzano la presenza di un serial killer, eppure, a ben vedere, molti conti non tornano. Forse la verità si nasconde altrove. Ma dove? Già al centro de “La primavera dell’avvoltoio”, il cameraman Heinrich Gonschorek (detto Gonzo) si ritrova così nell’occhio del ciclone. Sospettato dagli inquirenti di saperla lunga sui delitti, Gonzo ha un unico modo per scagionarsi: trovare il vero colpevole. Un’inchiesta da brivido, la sua, perché il bandolo della matassa si annida là dove ben pochi oserebbero avventurarsi: nell’angolo più oscuro e perverso della società tedesca.