Description:Quando George Bush lascerà la Casa bianca all’inizio del 2009, gli Stati Uniti torneranno alla “normalità”? Potrà Barack Obama o chi per lui governare ispirato da una nuova visione, in grado di far riassumere agli Usa un ruolo “positivo” nello sviluppo del pianeta?
Per Susan George questo non potrà assolutamente succedere, o almeno sarà un percorso difficile e pieno di ostacoli. Da ormai più di trent’anni, infatti, la destra americana è protagonista di una “lunga marcia” che le ha consentito di conquistare tutte le principali casematte ideologiche del paese, conducendo una vera e propria guerra culturale che ha inciso in profondità sui contenuti e le forme del dibattito politico americano. Alla base della sua strategia ci sono le cosiddette “quattro M”: money, media, marketing e management.
Il risultato è un’alleanza eterogenea ma non per questo meno formidabile che comprende: fondazioni private, lobby, think-thank specializzati in ogni genere di questioni, un vasto arcipelago di pubblicazioni, tv via cavo religiose, avvocati, organizzazioni politiche con un’immediata capacità di mobilitazione. Neoliberismo, pensiero politico neocon, Disegno intelligente, creazionismo, tolleranza zero, scuole confessionali su misura hanno contribuito a creare un nuovo “senso comune” che mina alle radici quei valori ereditati dall’Illuminismo, che pure sono alla base della stessa Costituzione americana. E come è noto “le idee generano conseguenze”.