(cid:28) (cid:27) (cid:29)(cid:31)(cid:30)! (cid:20)" #$" %(cid:25)& " (cid:30)(’*)!+ + %-,/.10(243 5761’(cid:25)" (cid:29)(cid:31)) Numero 15 Anno 4 (4) Dicembre 1999 8:9<;=8 > 9 7U IRWRJUDIL L )ULXOL Treno e fotografia. Due delle più gran- torno agli anni ’20 ebbe dalla So- ca, composti di piccoli carri merce, di invenzioni del secolo scorso. Due cietà Veneta Ferrovie l’incarico di carri scoperti per rinfuse o legname mezzi di comunicazione, uno “ogget- realizzare una serie di pose fotogra- e carrozze a due assi con il terraz- tivo” e fisico, l’altro di grande valore fiche riguardanti la ferrovia Carnica zino e la porta di ingresso in testa, culturale e sociale, capace di “tra- Carnia – Villa Santina. caratteristiche delle ferrovie cosid- sportare” sensazioni, emozioni e co- Quello che ci resta di questo lavoro dette “secondarie” come le Ferrovie noscenze. La fotografia si è occupa- è, per noi appassionati di storia fer- Nord Milano. E ancora in una bella ta senza dubbio della ferrovia, come roviaria, di grande interesse. panoramica del ponte sul fiume Fel- fenomeno sociale e di costume, non- Purtroppo le foto originali di questo la, poco prima di Tolmezzo, si osser- ché di cronaca ovviamente, guar- reportage (in particolare quelle che va la lunghezza di un convoglio pro- dando con sorpresa al fenomeno avevano per soggetto la ferrovia) veniente da Villa Santina e si capi- della crescita ferroviaria negli anni sono andate perse o fanno parte di sce l’importanza della ferrovia per la tra il 1875 e il 1925. Anni in cui la archivi privati difficilmente consulta- vita economica e sociale delle valli fotografia era arte e tecnica riserva- bili. L’occasione di incontrarle può che collegava: si contano ben nove ta a pochi eletti, mentre l’espansio- essere data dallo sfogliare libri de- carri merci e quattro vagoni passeg- ne della “strada ferrata” era impres- dicati alla fotografia in Friuli, come geri con relativo bagagliaio postale; sionante: 20.000 km l’anno furono po- ad esempio il volume di G. Ellero siamo nel 1920 ed i collegamenti sati nel cinquantennio sopra citato, “Due scuole di fotografia”, (ed. Ri- stradali in Carnia sono approssima- un incremento straordinario e irripe- bis) e dedicato al con- tuto che vide la partecipazione non fronto tra vari foto- solo dello stato ma anche dell’ini- grafi friulani; nella ziativa privata. parte dedicata ad Sfogliando le varie e belle pubblica- A. Brisighelli pos- zioni che trattano di fotografia in Friu- siamo trovare, oltre li si possono trovare degli “scatti” a scorci della Car- veramente interessanti; foto belle nia e del tolmezzino come realizzazione ed interessanti d’altri tempi, anche per il contenuto di carattere ferro- una bella foto della viario. stazione di Tolmez- Attilio Brisighelli, uno dei nomi più zo con i convogli fer- prestigiosi della fotografia in Friuli, mi sui binari, due lo- La stazione di Tolmezzo. A destra la locomotiva SV ebbe l’occasione di cogliere con il comotive a tre assi, 304 (Henschel 1909), a sinistra una locomotiva della suo obiettivo momenti significativi di sbuffanti fumo e va- serie 42÷56 (Reggiane 1916/18) a scartamento ri- storia e cronaca ferroviaria nei primi pore e trainanti con- dotto, 750 mm, della Tranvia del But decenni del secolo. In particolare, in- vogli, tipici per l’epo- tivi, e non solo perché le strade non sono asfaltate. Inoltre la ferrovia era stata fortemente voluta per scopi in- dustriali-commerciali. A Villa Santina era fiorente l’industria del legname: se il corso del fiume Degano era funzionale a far arrivare il legname grezzo alle segherie, la ferrovia ga- rantiva la spedizione fino a Carnia, e da lì ovunque, dei prodotti semila- vorati. Notevole spunto scenico ci è fornito da una bella inquadratura nei pressi della galleria Sassotagliato (nel Un convoglio nei pressi della galleria di Sassotagliato tratto tra Carnia e Tolmezzo): l’ango- (cid:0)(cid:2)(cid:1)(cid:4)(cid:3)(cid:6)(cid:5)(cid:8)(cid:7) (cid:7) (cid:1)(cid:6)(cid:9)(cid:2)(cid:5)(cid:8)(cid:10) (cid:1)(cid:6)(cid:11)(cid:13)(cid:12) (cid:5)(cid:8)(cid:14)(cid:2)(cid:15)(cid:4)(cid:16)(cid:6)(cid:12)(cid:18)(cid:17) (cid:19)(cid:20)(cid:17) (cid:17) (cid:12)(cid:6)(cid:12)(cid:18)(cid:21)(cid:18)(cid:5)(cid:6)(cid:3)(cid:8)(cid:12)(cid:2)(cid:22)(cid:4)(cid:23)(cid:2)(cid:1)(cid:8)(cid:10) (cid:17) (cid:12) (cid:3)(cid:6)(cid:5)(cid:6)(cid:7) (cid:1)(cid:8)(cid:10) (cid:24)(cid:25)(cid:15)(cid:8)(cid:14)(cid:18)(cid:17) (cid:15)(cid:25)(cid:26)(cid:8)(cid:10) (cid:1)(cid:6)(cid:16)(cid:8)(cid:12)(cid:17) (cid:1) 2 lo d i ripresa dalla strada ci mostra mezzo ed in transito sul ponte del pianale stradale da un camion, pas- un c onvoglio formato da locomotiva, But: la locomotiva traina un baga- sa per la piazza principale di Villa bag agliaio e carrozze passeggeri. gliaio e quattro carrozze passeggeri Santina per essere avviata alla de- Il tr eno transita sopra un piccolo verso Villa Santina. Forse è quella molizione. pon te a tre arcate, dopo essere sbu- locomotiva che compare nel volume Andrea Marmai cato dalla galleria ed essere pas- “I cento anni della Veneta”: a pagina sato accanto a un casello. Questa 69 una foto ritrae il mesto addio del- (continua) foto , probabilmente del Brisighelli, è l’ultima vaporiera a tre assi della “Fer- Le foto sono tratte dal volume: visib ile a pag.43 del volume “I cento rovia Carnica” mentre, trainata su un "I cento anni della Veneta” ann i della Veneta” edito dalla Soc. Ven eta Autoferrovie nel centenario dell a fondazione. Nell a fototeca dei Civici Musei di U- dine è possibile trovare interessanti pos e fotografiche realizzate sia per doc umentazione sia per le classiche cart oline postali; alla stazione di Tolm ezzo (sembrerebbe in partico- lare lo scalo merci della stazione) son o dedicati tre fotogrammi scattati i gio rni seguenti il terremoto del 27 mar zo 1928: si vedono persone da- van ti ad una lunga teoria di carri mer- ce; una foto testimonia l’uso di un carr o frigorifero probabilmente come rico vero per malati o feriti (si nota una barella poggiata fuori dal carro). Un’a ltra fotografia dedicata a Tol- mez zo e probabilmente più recente, è qu ella che ci mostra un convoglio Il trasferimento su carrello stradale della locomotiva 321 app ena uscito dalla stazione di Tol- ?A@C BEDGFIHKJ Alla fine dell’articolo precedente si parla della foto in cui si vede l’ultima vaporiera che fu in funzione sulla Carnia-Villa Santina mentre viene av- viata alla demolizione. Per fortuna ciò non si è avverato e la locomotiva ripresa in questa foto, la SV 321 è ancora esistente e si trova ricove- rata, al coperto, nel museo dell’ACT di Bologna. La locomotiva a vapore 321 tipo T3 (Tenderlok, codice prussiano 3) fu costruita dalla Henschel nel 1906 con il numero di fabbrica 7587. Ha scartamento ordinario (1435 mm) e rodiggio 0-3-0t con passo rigido di 3400 mm, la lunghezza è di 8841 La 321 "oggi". Bologna 20.9.97 (foto C. Canton) mm. E’ una locomotiva a vapore sa- turo, con meccanismo motore a due tre quella di riscaldamento è di 60 sta linea venne ceduta alla Ferriera cilindri esterni a semplice espansio- m². La potenza continua al cerchione Pietra di Omegna (No), dove prestò ne, distributori a cassetto e distribu- era di 380 CV, il peso totale ed ade- servizio per molti anni trainando le zione sistema Allan. Il diametro del- rente di 33 t e la velocità di 45 km/h. tradotte tra lo stabilimento e la sta- le ruote è di 1200 mm, il diametro dei La numerazione primitiva assegna- zione di Crusinallo sulla linea Nova- cilindri di 380 mm e la corsa degli tale dalla Veneta fu 102. ra-Domodossola. stantuffi di 550 mm. La caldaia era La 321 prestò servizio sulla linea Attualmente è conservata a cura del timbrata a 12 kg/m² e dava una pro- Thiene - Arsiero prima di terminare Comitato per la storia delle ferrovie duzione di vapore di 2882 kg/h; la la carriera SV sulla Carnia-Villa San- e delle tranvie di Bologna. superficie di griglia è di 1,3 m², men- tina nel 1968. Alla chiusura di que- Claudio Canton 3 LNMPOPQSRUTVOVW4XZYV[\[PR]WPRV^4R]_SYV‘aX$RUb RUTVOVW4XZYV[\[PR c dfe]g(cid:20)h7i$j7kPe La tratta Pontebba-Valbruna della parte su traversine e massicciata ed tato la demolizione del piccolo e- Pontebbana dopo 120 anni di ono- in parte su piattaforma in calcestruz- dificio della pesa per i carri di Bagni rato servizio è andata in pensione. zo armato precompresso. La veloci- di Lusnizza. Questo ha però, pur- Infatti la Pontebba-Tarvisio era stata tà massima di esercizio a regime troppo, comportato la perdita del se- aperta l'11 ottobre 1879 ed il suc- sarà di 180 km/h. La sagoma delle gnale che si trovava su di esso. Era cessivo 31 ottobre tutta la linea da gallerie è la Gabarit C1. Il regime di di tipo austriaco ed era l'ultimo so- Udine a Tarvisio era stata aperta al circolazione prevede il blocco auto- pravvissuto sulla tratta Pontebba-Tar- traff ico internazionale, mentre il 12 matico a correnti codificate con ripe- visio. Inoltre, oltre al taglio dei binari dicembre 1999 la tratta tra Ponteb- tizione dei segnali in macchina. 3 e 4, anche un tratto del 1° binario ba e Valbruna è stata definitivamen- Fonti certe annunciano la riduzione della stazione di Ugovizza è stato te chiusa al traffico in occasione del- della stazione di Pontebba a 3 soli bi- soppresso assieme allo scambio la- l'apertura del nuovo tracciato raddop- nari!!! Attualmente sono 23, ma la mag- to Tarvisio. La sua sede è stata adi- piato. gior parte di essi non è più utilizzata bita a deposito materiali delle FS. La chiusura ufficiale è avvenuta alle dopo la chiusura della dogana. Infine nel periodo agosto-ottobre so- 5.20 con l'arrivo a Pontebba dell'Exp Alcune curiosità relative alla vecchia no stati sostituiti binari, traversine e 237 per Venezia, che di fatto ha li- tratta. Nelle ultime ore di esercizio, massicciata sul tratto Valbruna-con- berato il tratto in questione. Venti mi- dalla mezzanotte alle 5.20, sono tran- fine. Tra le curiosità dei lavori su que- nuti prima era stata chiusa la vec- sitati 4 treni passeggeri e 7 merci. sta tratta, la sostituzione del P.L. au- chia stazione di Valbruna. L'ultimo giorno di esercizio, invece, tomatico con semibarriere di Valbru- Sono così cominciati a Valbruna i la- l'EC 30 Romulus per Wien aveva u- na con uno normale a barriere inte- vori di allacciamento, tramite un breve n'ora di ritardo a Udine, mentre al re. Non si capisce bene lo scopo di raccordo, tra la linea vecchia e quel- passaggio ad Ugovizza questo ritar- questa sostituzione. Probabilmente ciò la nuova. Questo breve tratto di bi- do si era ridotto a 38 minuti. è dovuto agli automatismi per la chiu- nario collegherà la nuova stazione I lavori di smantellamento della vec- sura ed apertura del P.L. che sono di Ugovizza/Valbruna con la vecchia chia tratta, già in corso per le parti comandati dal treno. stazione di Valbruna fino al comple- non più necessarie, hanno compor- D. Carlutti/C.Canton tamento della nuova Pontebbana, che è previsto nel novembre 2000. L'allacciamento a Pontebba era già pronto. La riapertura sul nuovo trac- ciat o è avvenuta alle 17.20. Questo tratto di linea è per ora utilizzato so- lamente a binario unico (quello pari). L'inaugurazione ufficiale è avvenuta il 22 dicembre con l'effettuazione di un treno speciale composto dalla E 626.238 e da 2 centoporte e una Cor- bellini del treno storico del museo di Trie ste. Alcu ni dati sulla nuova tratta. La sua Segnale di tipo austriaco per pese lung hezza è di 17 km. Partendo da l(cid:4)mNn$oqp(cid:8)rts(cid:8)sumNv(cid:18)mqwxwzy m Pon tebba dopo 1,6 km si imbocca la lefoni.... {q|~} } |N(cid:127)(cid:18)|~(cid:128)u(cid:128)(cid:2)(cid:129)x(cid:130)q(cid:131) |q(cid:132) galleria San Leopoldo lunga 5.602 Sempre questo personaggio diceva m; all'uscita di essa attraversiamo il poi che alla stazione di Roma Ter- Rio Bianco su un breve viadotto, so- mini, se deve arrivare un treno con pra il quale ed in parte nella seguen- Ero appena tornato a casa da scuo- un quarto d’ora di ritardo, l’annuncio te galleria Malborghetto è stata pre- la, quando mi è capitato di ascoltare viene dato in molte lingue (inglese, disposta la fermata ed il posto di con- alla radio un personaggio che parla- francese, tedesco, ...), ma non in i- trollo Bagni di Lusnizza; all'uscita del- va del treno come mezzo sicuro che taliano, perché gli italiani sanno già la galleria Malborghetto, lunga 8.039 viaggia con qualsiasi condizione cli- che i treni arrivano in ritardo... m, si imboccano i viadotti Ugovizza matica e ambientale. Citava poi la pub- Un altro caso viene da Internet, do- 1, 2 e 3 che hanno una lunghezza blicità della società di telefonia TIM, ve una ditta di prodotti informatici pub- totale di 700 m ed attraversano la nella quale appare un treno fermo fuo- blicizzava l’arrivo dell’Y2K (il pro- SS 13, la vecchia linea Pontebbana, ri da una galleria da più di un mese. blema che dovrebbero avere tutti i l'autostrada ed il torrente Fella; alla Continuava col dire che la pubblicità computer all’arrivo del 2000) come un fine dei viadotti si entra nella nuova era insensata, perché i cellulari pren- treno merci che andava a sbattere fermata di Ugovizza-Valbruna, che di- dono difficilmente campo in monta- su un monitor di computer.... venterà il culmine della nuova linea. gna e, soprattutto, in treno. Oltretut- Evidentemente le ferrovie si sono La pendenza massima è del 14,5‰. to, citava sempre il personaggio, create una brutta fama.... Le rotaie, tipo 60 UNI, poggiano in tutti gli elettrotreni sono dotati di te- Lorenzo Pantani 4 (cid:144)(cid:6)(cid:144)(cid:6)(cid:145)(cid:145) (cid:146)!(cid:146)!(cid:147)(cid:149)(cid:147)(cid:149)(cid:148)(cid:148)A(cid:150)(cid:150)\(cid:151)(cid:151)(cid:153)(cid:152)(cid:152)](cid:148)(cid:155)(cid:148)(cid:155)(cid:154)(cid:154)\(cid:156)(cid:156)(cid:157)(cid:148)A(cid:148)A(cid:150)(cid:150)](cid:158)(cid:158)(cid:18)(cid:151)(cid:151)(cid:160)(cid:159)(cid:159)7(cid:148)A(cid:148)A(cid:147)(cid:147)Z(cid:147)(cid:147)$(cid:151)7(cid:151)7¡]¡](cid:158)(cid:20)(cid:158)(cid:20)(cid:148)A(cid:148)A(cid:147)1(cid:147)1(cid:158)(cid:158) Vz e le 12 carrozze Vad Et che com- ¢(cid:2)¢(cid:2)£¥£¥ ⁄N⁄Nƒƒ\§§7ƒ7ƒ7¤7¤7ƒ:ƒ:¤¤]¢¢(cid:18)'(cid:160)'(cid:160)““Aƒƒ(cid:155)£S£S««1‹(cid:155)‹(cid:155)›]›]››\''A££\'' pongono il Convoglio Pronto Inter- vento tipo e rappresentano il gioiello del Genio Ferrovieri Italiano, una ve- ra e moderna caserma viaggiante Nell 'ambito del ristabilimento della pa- l'alba, dopo una breve sosta ad Udine dotata di tutti i comfort possibili dove ce n ei territori della ex Jugoslavia, il Parco, il convoglio è stato trasferito si trova alloggiamento per 90 posti com ando Nato KFOR di Pristina ha al P.M. di Vat dove ha dovuto so- letto, vettovagliamento per 150 pa- indi viduato la necessità di garantire stare, in attesa delle ultime formalità sti/h, gruppi elettrogeni, impianto i- per la prossima stagione invernale l'af- d'oltre confine fin quasi alle ore 18.00 draulico di potabilizzazione, magaz- flus so per ferrovia, vista la rete stra- quando è stato preso in consegna zino, servizi con doccia, sale: opera- dale completamente interrotta a cau- dalla doppia composta dalle E652 tiva, decisionale, briefing, e quant'altro sa d elle avverse condizioni meteoro- 014 e 026 che l'hanno trainato - per sia necessario e disponibile in simili logic he, dei rifornimenti in Kosovo. In la prima volta sulla Pontebbana - fi- interventi. Il personale che ha ope- que sto contesto, il Comando Genio no a Tarvisio. In Kosovo erano ope- rato in Kosovo era composto dal 2° Nato KFOR ha chiesto al Genio Fer- rativi: la locomotiva diesel D 345 btg di Torino (macchinisti, capo sta- rovi eri Italiano di intervenire a pia- 1142, 10 carri Ks, 1 carro RI 1, 1 car- zioni e manovratori) e dal 1° btg di nific are e ripristinare l'intera rete fer- ro Gbs, e 3 carri Elo caricati con ma- Castel Maggiore (capi tecnici, te- rovi aria kosovara come avvenuto in teriali e veicoli militari in sagoma atti cnici e operai d'armamento ferrovia- que sti ultimi 3 anni nelle precedenti al ripristino delle linee. A questi mez- rio). Il rientro in Italia è avvenuto il mis sioni effettuate dal Genio in Bo- zi si aggiungevano i 2 carri cisterna 22 dicembre. Enrico Ceron snia Erzegovina. La mattina del 12 otto bre scorso, poco dopo la mez- zan otte, il Convoglio Pronto Interven- to d el reggimento Genio Ferrovieri è infa tti partito dalla stazione di Castel Mag giore (BO) con destinazione Pri- stin a attraverso un lungo itinerario che per ragioni tecniche, nei territori dell a ex Jugoslavia mancano del tutto i collegamenti ferroviari tra di- vers e regioni, e politiche lo ha visto agg irare il Kosovo prima di poter en- trarc i attraversando Austria, Un- ghe ria, Romania, Bulgaria, Grecia e Mac edonia via Tarvisio, Sopron, Cur- tici, Giurgiu, Russe, Kulata, Proma- cho n, Idomeni, Gevgelija e Volkovo. Giu nto ad Udine alle prime luci del- Alcune carrozze del treno del genio ferrovieri (foto E. Ceron) (cid:133)(cid:135)(cid:134)(cid:6)(cid:136)(cid:6)(cid:136)(cid:20)(cid:137)A(cid:138)](cid:134)(cid:2)(cid:139)](cid:140)(cid:142)(cid:141)](cid:139)7(cid:143) dere quello che gli è più congeniale. livrea, ma con stemma nuovo, del In seguito altri telegiornali hanno in- D.L. di Bolzano, l'automotrice ALn vece confermato che il fermo è do- 668.1214 nei nuovi colori del D.L. di Nell'ambito di un servizio, trasmes- vuto proprio alla necessità di verifi- Treviso e le carrozze salone N° 36 so d a TMC e dedicato alla sindrome care senza patemi se tutto funzione- blu, 61-83 80 90 001-8 npB di tipo Z del 2000 (quella che si teme azzeri i rà regolarmente o se il millenium bug pilota, pilota MDVC nei nuovi colori, com puter al passaggio tra il 1999 ed avrà colpito i computer FS. MDVE nei colori Amico Treno e Tre- il 20 00), è stato dato l'annuncio che fi(cid:176)flA–\†V‡(cid:155)·(cid:6)(cid:181)(cid:20)¶(cid:155)–7Defl nis Carlutti no Notte Confort a cuccette. i 24 0 treni delle FS che durante la fa- Nel complesso un'esposizione sod- tidica notte si troveranno in circola- disfacente, però con l'assenza, al- zion e, allo scoccare della mezzanot- •V‚(„\”V»P»(cid:13)…V… meno al sabato, del classico servi- te, saranno fatti fermare alla stazio- zio navetta promozionale gratuito ef- ne più vicina raggiungibile. Qui si fer- fettuato con un elettrotreno. meranno per circa 20', non per il mil- Oltre a questo c'era la tradizionale lennium bug, ma perché le FS han- Come oramai da trazione anche que- mostra modellistica realizzata dal no deciso di offrire ai viaggiatori (qua- st'anno si è svolta la manifestazione Gruppo Fermodellistico Mestrino, nel- li? N.d.R.) il brindisi di buon anno. Expò Conegliano. la quale era esposto un modello di Potrebbe essere un'idea per festeg- Erano esposti alcuni rotabili. particolare interesse: la riproduzione giare un capodanno diverso dal soli- Oltre ai soliti 2 carri Gabs (chiusi a in scala del TAF realizzata superba- to. Perciò a chi volesse approfittare di carrelli), adibiti a mostra dell'artigia- que sta occasione non resta che met- nato locale, erano esposti le loco- mente da Zanatta, completa di arre- tere mano all'orario per vedere quali motive E 412.007 del D.L. di Verona damento interno. treni circolano in quella notte e pren- ed E 424.332 navetta nella vecchia Denis Carlutti 5 ‰N(cid:190)\¿(cid:25)(cid:192)(cid:13)`4(cid:192)(cid:20)´˜ˆV¯(cid:20)˘\˙V¨ un servizio ferroviario a "navetta" Il bagagliaio DI 90182, costruito dal- svolto dal treno storico del Museo di l'Ansaldo nel 1930, del treno storico Trieste Campo Marzio. Il convoglio, del Museo di Trieste Campo Marzio Ripr endiamo brevemente la notizia, trainato dalla locomotiva E626.238 è stato sigillato ed accantonato nella app arsa sul numero scorso, che an- (moderna locomotiva elettrica secon- stazione di Prosecco per la presen- nun ciava la proposta di realizzare u- do il Messaggero Veneto), ha visto za di amianto. Anche il Dm 98834 na m etropolitana leggera tra Udine e in composizione oltre alle carrozze (bagagliaio per treni merci costruito Tric esimo. L'ipotesi prevede la crea- Corbellini e Centoporte del Museo an- nel 1932 dai CRDA di Monfalcone), zion e di una corsia preferenziale lun- che un bagagliaio per treni navetta, che i soci del museo avevano appe- go l a strada statale Pontebbana su derivato dalla trasformazione di una na finito di restaurare, ha avuto la cui circoleranno dei mezzi su gom- carrozza tipo 30.000 negli anni '80, stessa sorte. E' prevista la loro de- ma, un ibrido fra tram e autobus, a causa dell'indisponibilità del baga- molizione!!! con trazione diesel ed elettrica. gliaio storico (vedi notizie succes- Fabio Galimberti L'ip otesi del tram classico viene al sive). Il treno ha percorso il tragitto mom ento scartata, perché essendo per ben quattro volte con due corse Il giorno 25 ottobre 1999 il treno di- ess o vincolato alle rotaie non ha la su Trieste e due su Udine sempre e- retto Trieste-Tarvisio era trainato da stes sa elasticità di esercizio dell'au- saurito (il viaggio era gratuito). C'è una E444 nei colori originali (ovvia- tobu s. Quindi difficilmente rivedremo da notare che, oltre a queste due mente dopo la riqualificazione). il tra m bianco soppresso nel 1959. coppie, il treno ha effettuato anche Lorenzo Pantani Claudio Canton due trasferimenti, viaggiando vuoto, tra Trieste C.M. ed Udine e vicever- Durante la notte tra il 5 ed il 6 no- A p arziale rettifica della notizia ap- sa. E. Ceron/D. Carlutti vembre nello scalo di Cervignano e- pars a sul numero scorso, segnalia- ra presente l'automotrice AD 906 del- mo che la locomotiva E 652.126, ri- Il 10 ottobre si sono registrate altre la FAM (Ferrovia Adria-Mestre). A- prod otta recentemente dalla Lima, presenze insolite sui binari friulani. veva le porte sbarrate con assi di le- pres enta una particolarità: solo su un Al mattino era presente al D.L. di U- gno ed era agganciata in coda ad un fron tale è presente il vecchio logo dine la E636.284 "Camilla". treno merci. FS, sull'altro è invece presente quel- Sulla Pontebbana è transitato un E Roberto Vassilich lo n uovo. 656 dalla livrea fuori norma. La mac- Carlo Pravisano china, infatti, presentava i due pan- Il 16 ottobre, in occasione del 20° nelli centrali (quelli dei finestrini vi- anniversario del gemellaggio tra le Arri vano anche a Udine le locomoti- cini al soffietto tra le 2 semicasse) di- città di Udine e Villach, gli austriaci ve E 444 (es. la 036) che dopo revi- pinti interamente in grigio (vedi figu- hanno organizzato un treno speciale sion e generale presso le Officine di ra). La fiancata opposta era invece per portare i gruppi folkoristici e gli Foli gno hanno ricevuto, nei colori del- del tutto normale. Probabilmente e- ospiti in Friuli. Era composto da 11 la C .I., una livrea diversificata e di ra la stessa macchina che la Lima veicoli tra i quali spiccavano la car- mag gior visibilità. La disposizione dei riprodusse in serie speciale alcuni an- rozza Club Rail, per alte velocità si- colo ri, infatti, differisce dal resto del ni fa. mile a quelle dell'ETR 500 ed asse- grup po per il riuscito frontale con Infine sulla stessa Pontebbana è tran- gnata a Villach HBF, ed una carroz- un'a mpia banda di bianco al posto sitata una carrozza veramente parti- za bar ed una ristorante di costru- del verde, tra la banda verde che colare. Era in composizione all'EC zione anni '30, derivate da carrozze rima ne a cornice dei finestrini con- Romulus diretto a Wien subito dietro di 2ª classe. Il resto del convoglio tinu a su tutta la fiancata, e quella la locomotiva. La vettura presentava comprendeva 8 carrozze Z Eurofi- ross a inferiore dei fanali. una colorazione simile alle Pullman ma delle ÖBB da 160 km/h in livrea Enrico Ceron (blu e crema), ma al centro tra i due rosso/grigio. Al traino era assegnata finestrini c'era un grosso stemma in la E 652.088 del D.L. di Verona. Circ ola in regione pure la locomotiva bronzo con un'aquila sulla parte su- Denis Carlutti E 6 46.088 nella nuova colorazione periore e la bandiera rosso-bianco- sem plificata, cioè con la fascia ver- rosso della repubblica austriaca su Il 18 novembre era presente nel de- de c he copre solo i finestrini frontali. q u e ll a i n f e r i o re. Questo particolare fa posito locomotive di Udine una car- Carlo Pravisano ritenere che fosse una carrozza sa- rozza pilota ottenuta dalla trasforma- lone per il servizio di stato. zione in corso delle carrozze tipo X. Le l ocomotive bitensione E 412 sono D. Carlutti/E. Ceron Claudio Canton spe sso presenti a Tarvisio Centrale. Il 3 ot tobre c'era la E 412.013. Denis Carlutti In o ccasione della manifestazione eno gastronomica "Friuli Doc" e della rega ta velica "La Barcolana" svol- tesi il 10 ottobre scorso rispettiva- men te ad Udine e Trieste, le due cit- tà sono state collegate fra loro con 6 Il m ateriale rotabile della ferrovia FSF lida è l'abbassamento della linea in le varie ipotesi proposte, ad esclu- è o spitato nel deposito di Ferrara trincea. Invece tra la popolazione so- sione di quella della trincea troppo Por ta Reno delle Ferrovie Padane, no state raccolte molte firme pro va- costosa e di realizzazione quasi im- (cid:201)˚(cid:18)¸ (cid:204)(cid:20)˝ ˛(cid:13)(cid:204)(cid:20)ˇ in q uanto la linea Ferrara-Suzzara è riante stradale (vedi n. 7) e possibile senza interrompere il traf- chiu sa per i lavori di rifacimento ed si prospetta l'ipotesi di indire un re- fico, oppure la situazione rimarrà elet trificazione. Ciò è dovuto al fatto ferendum sulla questione. quella attuale con il P.L. ed i finan- che queste due società fanno ora Infine le FS hanno lanciato un ulti- ziamenti saranno dirottati ad altre o- cap o ad un'unica direzione. In que- matum: o si trova una soluzione tra pere. Claudio Canton sto deposito è perciò presente an- (cid:212)~(cid:213)(cid:215)(cid:214)4(cid:216) (cid:217)(cid:218)(cid:216) (cid:219)(cid:220)(cid:213)<(cid:221)4(cid:222)S(cid:223)4(cid:224)(cid:226)Æz(cid:217)~(cid:222)4ª<(cid:221)S(cid:216)P(cid:212)(cid:25)(cid:228)aÆP(cid:229)4(cid:223) (cid:228)/(cid:213)S(cid:230)z(cid:213) che la locomotiva 220R01 (ex 220 DB) della FSF che è stata recente- men te ristrutturata: è ora dotata di Pochissimi intrepidi soci della SAT monio storico. mot ori Isotta Fraschini, ha avuto i hanno visitato il museo di Lubiana. Tra le locomotive si segnalano alcu- ban chi di manovra spostati a sini- Questo museo delle ferrovie slove- ne a scartamento ridotto, anche a stra ed è stata riverniciata con una ne è ancora in fase di costituzione, cremagliera, tra le quali la P3 ap- livre a verde. —P(cid:209) (cid:210) (cid:211) considerando però che le S - partenuta alla compianta ferrovia Pa- G. Rambaldi/C. Canton stono da pochissimi anni, questo è renzana, e l'imponente locomotiva già un grosso successo. 11-023 di costruzione ungherese, Dispone di alcuni fabbricati dell'ex gruppo 424, che era a disposizione, deposito locomotive di Lubiana, che assieme ad altre due, del treno pre- è in parte ancora in uso per qualche sidenziale del maresciallo Tito. mezzo diesel e per i mezzi di servi- Un magazzino ha molto colpito i par- zio. L'edificio principale è la spetta- tecipanti alla gita: in esso sono con- colare rotonda che attualmente vie- servati moltissimi pezzi di ricambio ne restaurata (il giorno della nostra per le locomotive a vapore, tra di visita erano in corso, anche se era essi alcune decine di fanali. domenica, i lavori di ripristino del tet- Ci sono invece pochissime carrozze to, al quale vengono sostitute le par- e carri merci. ti in legno oramai logore ed il manto In un altro fabbricato, anche questo di copertura in eternit con uno in te- sede provvisoria, però ben tenuto, gola canadese). All'interno di essa sono esposti molti cimeli ferroviari qua- troveranno posto molte delle locomo- li draisine, semafori, apparati di se- tive a vapore attualmente sparpagliate gnalamento e comando, una serie di nel deposito, sia all'aperto (le più im- pompe Westinghouse ed una di di- portanti coperte da un telone) che al vise da ferroviere; inoltre sono stati La 220R01 FSF (foto C. Canton) coperto in vari capannoni, quasi tutti ricostruiti la biglietteria, gli uffici e la fatiscenti. Alcune locomotive sono centrale telefonica. Sull a linea Adria-Chioggia, all'altez- già restaurate, altre attendono il loro Nell'ingresso sono stati posti alcuni za del chilometro 51, c'è un segnale momento con la loro patina di rug- sedili in legno, tipo centoporte, per che indica una velocità per treni di gine. Le riparazioni, generalmente so- riprodurre l'interno di una vecchia car- rango A di 0 Km/h!!! lo statiche, dipendono dalla dispo- rozza. Lorenzo Pantani nibilità dei fondi (che sono pochi) L'ospitalità è stata ottima (ai parte- che il ministero della cultura sloveno cipanti è stato anche offerto un gen- La Lega Nord del Friuli, in occasio- mette a disposizione del museo. Al- tile omaggio) e la visita è stata gui- ne della manifestazione tenutasi a meno in questa giovane nazione c'è data dal direttore del museo. Roma il 5 dicembre, ha noleggiato chi pensa a salvaguardare il patri- Claudio Canton dalle FS l'elettrotreno Settebello per (cid:231)/ŁSØ!Œ(cid:149)ºA(cid:236)\(cid:237)(cid:160)(cid:238)(cid:2)(cid:236)(cid:239)Ø$(cid:240) compiere il viaggio fino alla capitale. vagoni trainati da piccole locomotive Denis Carlutti æ (cid:242)1(cid:243)(cid:149)(cid:243)1(cid:244) ı(cid:4)(cid:246)](cid:247)!ł1ø(cid:18)(cid:247)(cid:155)(cid:247)*œ(cid:149)ø(cid:18)(cid:247)(cid:25)ß(cid:13)ı*(cid:252) a 2 assi con avancorpi e corrono ac- canto alle acque e talvolta immersi Le locomotive D 345.1037 e 1090 del in vere gallerie verdi. Tra il materiale dep. loc. di Verona, accoppiate in co- conservato su questa linea c'è an- mando multiplo con la condotta a 78 Il 26 settembre è andato in onda su che una locomotiva a vapore, rodig- poli, effettuano periodicamente dei TeleSlovenia un servizio di circa 10 gio 0-D-0t, delle ex ferrovie forestali treni merci su Udine per carenza di minuti dedicato ad una ferrovia tu- rumene. altri mezzi di trazione. ristica ungherese, a scartamento 760 Il servizio era naturalmente in slo- Carlo Pravisano mm, posta all'interno di un parco na- veno e visto che programmi di que- turale di notevole bellezza, con molti sto genere sono pura fantascienza Continua la telenovela del passag- boschi, specchi d'acqua e ruscelli, in Italia, forse è il caso di frequen- gio a livello di Santa Caterina. Il sin- che si trova a Barafnolyn. tare corsi intensivi di varie lingue daco del comune di Pasian di Prato La linea è esercita con trazione die- estere per godere di questi filmati! ha ribadito che l'unica soluzione va- sel. I treni sono composti da 2 o 3 Denis Carlutti 7 (cid:253)A(cid:254)A(cid:255)(cid:1)(cid:0)(cid:3)(cid:2)(cid:5)(cid:4)(cid:6)(cid:2)(cid:8)(cid:7)(cid:10)(cid:9)(cid:8)(cid:11)(cid:5)(cid:12)(cid:14)(cid:13)(cid:16)(cid:15)(cid:18)(cid:17)(cid:6)(cid:19)(cid:5)(cid:11)(cid:20)(cid:0)(cid:3)(cid:21)(cid:8)(cid:7)(cid:23)(cid:22)(cid:5)(cid:21)A(cid:255)(cid:24)(cid:2)(cid:25)(cid:9)(cid:5)(cid:2)A(cid:255)Z(cid:255)(cid:26)(cid:21)(cid:8)(cid:27)(cid:28)(cid:27)(cid:28)(cid:11)(cid:5)(cid:29)(cid:30)(cid:11) (cid:31)(cid:23)(cid:2)A(cid:255)(cid:149)(cid:254)(cid:10)(cid:17) (cid:17)(cid:6)(cid:11) Uno dei problemi che può capitare gancio ad uncino di cui verrà recu- parte. Ora basta richiudere il tender ad un modellista è di possedere una perata la piastrina forata (nel caso ed il lavoro è finito. L’unica contro- loco motiva Rivarossi (es. 740) che è sia presente). Al nuovo portagancio indicazione è che il portaganci rima- dotata sul tender del gancio ad un- deve essere eliminato il supporto in- ne rigido e quindi è meglio aggan- cino originale o di quello ad anello. feriore (non quello con le due alette ciarci dietro una carrozza o un carro La soluzione da me proposta fa sì di allineamento ma quello sottostan- che abbiano un timone di allontana- che sul suddetto tender sia possibile te) perché, se non venisse tolto, in- mento. Per chi volesse montare un montare un portaganci NEM sul qua- tralcerebbe la rotazione del carrello. gancio corto Roco bisogna che esso le si potrà poi inserire qualsiasi tipo Dall’altra parte del portaganci biso- sia del tipo a versione allungata, di gancio. Per effettuare la modifica gna invece rimuovere con un cutter cioè quello che si trova nelle con- bisogno disporre dei seguenti com- un po’ di plastica in modo che non fezioni delle automotrici tedesche tipo ponenti: urti sulla vite di chiusura del tender Schienenbus che è facilmente otte- - portagancio LIMA di prima versio- (fig. 1). Quest’ultima rimane coperta nibile come pezzo di ricambio (art. ne (tipo ALn 663 o vecchia ver- dal nuovo portagancio, ma vi si può 70064). sione delle MDVE), pezzo di ri- avere accesso facilmente girando il Lorenzo Pantani cambio art. 70 8168-091; gancio a destra o sinistra. Ora si - un a piastrina quadrata di 0,5 mm può procedere con l’as- di spessore con foro di 2,5 mm (va semblaggio finale: si pren- bene quella che dovrebbe trovarsi de il bullone e si inse- sotto il gancio originale). risce la prima rondella, - bullone da 2 mm di diametro, lun- la si passa attraverso il go 10 o 12 mm, e relativo dado; supporto del portagan- - 2 rondelle (diametro esterno mas- cio, si inserisce la se- simo 4 mm) con foro di 2 mm. conda rondella, si inse- N.B.: per un lavoro più semplice è risce la piastrina forata, meglio smontare il carrello vicino al si passa attraverso il gancio poiché può essere d’intralcio. telaio del tender e si Si procede con lo smontaggio del avvita il dado dall’altra FIG.1 Questo è il risultato a lavoro finito = ELIMINARE !#"(cid:20) $%$’&)((cid:10)&+*(cid:20), -+.%/10(cid:16)-(cid:20)23-+.%" con immatricolazione Mt 5786 ed 465 7(cid:20)8 9):(cid:14);+<+=(cid:20)>?>?@3A(cid:20)B+9 assegnazione alla Udine-Cividale. La scritta dell'ultima revisione è leggi- bilissima: REV UD. 17.2.66, perciò E' stato posto recentemente in ven- mero di art. M 8105 (M significa che si riferisce all'epoca in cui esisteva dita nei negozi di modellismo un car- è una serie speciale realizzata solo già la trazione diesel. Presenta i- ro che ha molteplici motivi di inte- per il mercato italiano dall'importatore noltre il reggitelone, applicato con lo resse per i fermodellisti friulani. E' Modeltreno). Il motivo d'interesse è stesso sistema usato dalla Rivarossi prod otto dalla ditta austriaca Klein dato dal fatto che è un carro italiano tanti anni fa. Modellbahn, già ben nota qui in Ita- di una ferrovia privata: la Società Il carro è racchiuso in una confezio- lia per la qualità dei suoi prodotti e Veneta. E' dipinto nel classico verde ne di cartone con interno in plastica per i prezzi tutto sommato contenuti. della SV con scritte di colore giallo che lo protegge in modo efficace ed Il carro, aperto a sponde alte, è in ben nitide e leggibili. Le marcature lo ha un prezzo di listino di 32.000 lire. perfetta scala H0 (1:87) ed ha il nu- ambientano in epoca III (SV ITALIA) Denis Carlutti 8 f#g?h3i(cid:20)j%g kml(cid:28)h3n%o(cid:20)j%h3o n frequentata delle ferrovie california- 428, E 626 ed E 424. Nella tratta tra ne; è possibile anche entrare in una La Spezia e Genova si viaggia sulla libreria fornita di video e audio clip linea delle Cinque Terre con scorci Rubrica semiseria di notizie e ferroviari e di libri riguardanti le fer- unici e oramai irripetibili visto che la commenti sui siti Internet di mag- rovie americane con addirittura quiz linea con il raddoppio è stata spo- gior e interesse per gli amanti del- e cartoni animati. Naturalmente è pos- stata a monte e corre principalmen- la strada ferrata sibile anche fare shopping (gli ame- te in galleria. A Genova si vedono ricani non si smentiscono mai...…) molti tram e nel viaggio fino a Torino a cura di Andrea Marmai di articoli vari compreso l'orario fer- tanto trifase. roviario californiano e uno spazio chat Ma lascio a chi acquisterà questa Par lare di Internet, al giorno d'oggi, dove discutere con altri appassio- videocassetta il gusto della scoperta è come parlare di pomodoro sulla pa- nati. delle immagini inedite. C(cid:6)D+E+D(cid:20)FHGJI K(cid:20)F+I sta o dell'IRPEF da pagare a giu- L'opera è buona, anche se in certi gno: tutti più o meno sanno di che casi le immagini sono un po' sca- cosa si tratta e molti lo usano perso- denti: l'importante però è che siano nalm ente. Ebbene, nella grande re- pervenute fino ai giorni nostri. te informativo-pubblicitario-cultural- VIDEOCASSETTA: 1925/1945/1953 La durata è di 55' ed il prezzo di telematicomultimedial-commerciale 49.000 lire. mondiale c'è posto anche per dei si- E' uscita la seconda cassetta della Denis Carlutti L(cid:10)MON’PRQSMUTWVYXYZ [S\][^N(cid:28)T ti curiosi, di informazione turistica e Duegi Editrice (Tutto Treno) realiz- di conoscenza tecnica per gli appas- zata in collaborazione con l'Istituto _?‘(cid:23)a b(cid:5)c(cid:20)d(cid:23)_ e sionati delle ferrovie. Luce, Gera Nova ed un privato. A questi siti Internet è dedicata que- L'opera è divisa in tre sezioni. sta rubrica che non ha la pretesa di La prima è stata girata nel 1925 dal- esse re esaustiva, completa o aggior- l'Istituto Luce su incarico della dire- Alessandro Fanutti si domanda, nel- nata all'ultimo minuto: anzi, non ha zione generale dei DLF. Vi si vedo- l'articolo sulle novità dell'orario fer- nes suna pretesa... prendetela così no svariati tipi di locomotive a vapo- roviario pubblicato sul numero scor- com 'è, liscia, speriamo vi piaccia. re, a terza rotaia, a corrente conti- so, quale sia l'etimologia del nome E p er iniziare bene partiamo da un nua e trifase e varo materiale rimor- "Insubria" dato all'IC Singen-Milano. sito americano dal nome particolare: chiato del quale, in molti casi non e- Per curiosità ho chiesto all'amico Cor- Trainorders. Letteralmente "ordini fer- siste più nessun esemplare, neppu- nelio Cesare Desinan, della Filologi- roviari", trainorders si può raggiun- re in qualche museo. Tra le cose più ca Friulana, i necessari chiarimenti. gere dal sito www.broadcast.com, interessanti, la piattaforma girevole Il nome deriva dall'antico popolo de- un sito che permette di fare gli "a- di Milano Smistamento, con la visio- gli INSUBRI, antichi abitanti della scoltoni" di alcuni servizi pubblici co- ne di decine di locomotive a vapore, Lombardia centrale. Era un popolo me i taxi, i pompieri, o anche la po- e quella di Torino per il trifase, non- di origine celtica che faceva parte lizia, di una determinata area geo- ché l'impianto, enorme, di carica- dei Galli Cisalpini, i quali abitavano grafica americana. Il nome del sito è mento del carbone di Roma S. Lo- quasi tutta l'Alta Italia. La capitale spiegato nella pagina iniziale dove renzo. dell'Insubria? Mediolanum, "in mez- si ricorda che gli ordini di servizio tra Nella seconda parte, realizzata in col- zo al piano", oggi Milano! il personale a terra e quello viag- laborazione con la tedesca Gera Nedo Sebenico giante da parecchi anni non si effet- Nova, si vedono treni in Sicilia nel tuano più via modulo cartaceo bensì 1943 e traffico militare alleato in Fran- via radio; da qui la possibilità per chi cia nel 1945. Viene riprodotto il do- Da "Selezione" si collega di ascoltare in diretta, u- cumentario realizzato al seguito di sando l'opzione real-audio, oppure una tradotta americana in Germania Tra due amici. registrati, i dialoghi fra personale di nel quale si vedono i terrificanti ef- «Hai le mani sporche.» stazione e viaggiante. Non solo. fetti dei bombardamenti a tappeto «Ho accompagnato alla stazione mia La pagina iniziale conduce attraver- sugli impianti ferroviari. moglie che prendeva il treno che la so dei link a pagine di discussione La terza parte è la registrazione di portava in vacanza.» sulle ferrovie americane, a filmati di un viaggio tra Roma e Torino ese- «Si va bè. Ma non capisco le mani convogli in transito attraverso delle guito nel 1953. Tra Roma e Genova sporche.» telecamere piazzate sulla tratta più si possono osservare svariate E «Ho accarezzato la locomotiva…...!» Notiziario della Sezione Appassionati Direttore responsabile: Roberto Francescatto Trasporti del DLF Udine Direttore esecutivo: Marco Miconi N° 15 – Anno 4 (N° 4 / 1999) Capo redattore: Claudio Canton Allegato al N° 9 - Dicembre ‘99 di Cronaca e Cultura Direzione: via Cernaia 2 – Udine Periodico culturale ed informativo del Dopolavoro Redazione: Carrozza SAT – Stazione di Ferroviario di Udine. Distribuzione gratuita. Udine Aut. Trib. di Udine N° 9 del 21/06/94 Sped. in abb. post. art. 2 comma 20/b legge 662/96. Filiale di Udine Fotocopiato in proprio