Quaderni di Teoria Sociale n. 1 | 2017 Morlacchi Editore Quaderni di Teoria Sociale Direttore Franco Crespi Co-direttore Ambrogio Santambrogio Comitato di Direzione Matteo Bortolini, Franco Crespi, Enrico Caniglia, Gianmarco Navarini, Walter Privitera, Ambrogio Santambrogio Comitato Scientifico Domingo Fernández Agis (Università di La Laguna, Tenerife), Ursula Apitzsch (Università di Francoforte), Gabriele Balbi (Università della Svizzera Italiana), Giovanni Barbieri (Università di Perugia), Matteo Bortolini (Università di Padova), Lorenzo Bruni (Università di Perugia), Enrico Caniglia (Università di Perugia), Daniel Chernilo (Università di Loughborough, UK), Massimo Cerulo (Università di Torino), Luigi Cimmino (Università di Perugia), Luca Corchia (Università di Pisa), Franco Crespi (Università di Perugia), Riccardo Cruzzolin (Università di Perugia), Alessandro Ferrara (Università di Roma II), Teresa Grande (Università della Calabria), David Inglis (Università di Exeter, UK), Paolo Jedlowski (Università della Calabria), Carmen Leccardi (Università di Milano Bicocca), Danilo Martuccelli (Università di Parigi Descartes), Paolo Montesperelli (Università di Roma La Sapienza), Andrea Muehlebach (Università di Toronto), Gianmarco Navarini (Università di Milano Bicocca), Vincenza Pellegrino (Università di Parma), Massimo Pendenza (Università di Salerno), Walter Privitera (Università di Milano Bicocca), Ambrogio Santambrogio (Università di Perugia), Loredana Sciolla (Università di Torino), Roberto Segatori (Università di Perugia), Vincenzo Sorrentino (Università di Perugia), Gabriella Turnaturi (Università di Bologna) Redazione a cura di RILES Per il triennio 2016-2018 Ambrogio Santambrogio, Massimo Pendenza, Luca Corchia, Massimo Cerulo Nota per i collaboratori I Quaderni di Teoria Sociale sono pubblicati con periodicità semestrale. I contributi devono essere inviati a: [email protected]; [email protected]. Per abbonarsi e/o acquistare fascicoli arretrati: [email protected] Impaginazione: Claudio Brancaleoni Quaderni di Teoria Sociale, n. 1 | 2017. ISSN: 1824-4750 Copyright © 2017 by Morlacchi Editore, Piazza Morlacchi 7/9 | Perugia. È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata. www.teoriasociale.it | [email protected] | www.morlacchilibri.com Stampa: maggio 2017, Digital Print, Segrate (Milano). Quaderni di Teoria Sociale n. 1 | 2017 Sommario Parte monografica Wittgenstein e le scienze sociali (a cura di Enrico Caniglia e Luigi Cimmino) Enrico Caniglia Introduzione: Wittgenstein e le scienze sociali 11 Luigi Cimmino Wittgenstein: scetticismo e relativismo culturale. Un percorso argomentativo 17 Fabio Dei Il significato e l’azione: Wittgensten tra gli antropologi 43 Wes Sharrock Is there only ‘what can be said’? 57 Luigi Muzzetto Il senso comune e il problema della certezza. Prime riflessioni 83 Gianmarco Navarini Il danno di Wittgenstein. Appunti foucaultiani su metodo, discorso e politica di ricerca sul campo 109 Riccardo Venturini Wittgenstein teorico della conoscenza o antiteorico? Il confronto tra Bloor e Lynch 135 Saggi Vincenzo Mele Immagini, sintomi, tracce. La fisiognomica tra storia e sociologia 159 Cecilia Vázquez La lección de Gramsci y su influencia en el campo intelectual Argentino para pensar los procesos de transformación social 183 Recensioni Gerardo Pastore Michele Filippini, Una politica di massa. Antonio Gramsci e la rivoluzione della società, Roma, Carocci, 2015 203 Lorenza Boninu Pierre Bourdieu, La miseria del mondo, a cura di Antonello Petrillo e Ciro Tarantino, Milano, Mimesis, 2015 209 Alessandro La Monica Jean-Claude Chamboredon, Jeunesse et classes sociales, a cura di Paul Pasquali, Paris, Editions Rue d’Ulm/Presses de l’Ecole Normale Supérieure, 2015 211 Enrico Caniglia Allan Horwitz, Jerome C. Wakefield, La perdita della tristezza. Come la psichiatria ha trasformato la tristezza in depressione, L’Asino d’oro, Roma, 2015 229 Massimo Cerulo Paolo Gusmeroli, Le Eredi. Aziende vinicole di padre in figlia, Guerini & Associati, Milano, 2016 233 *** Abstract degli articoli 237 Notizie sui collaboratori di questo numero 243 Elenco dei revisori permanenti 247 Note per Curatori e Autori 249 Parte monografica Wittgenstein e le scienze sociali (a cura di Enrico Caniglia e Luigi Cimmino) Fabio Dei Il significato e l’azione: Wittgenstein tra gli antropologi 1. Porre le domande giuste Ludwig Wittgenstein (da ora semplicemente W.) ha giocato un ruolo piut- tosto importante nel pensiero antropologico, sia pure in modo non si- stematico e intermittente, a partire dagli anni Sessanta. Ciò è in qualche modo naturale: W. diventa in quegli anni il filosofo forse più influente in un’acca- demia anglosassone che è anche il principale terreno di coltura dell’antropologia sociale. Era impossibile non incontrarsi. Eppure l’incontro non era facile. Non c’è nulla in W. che suggerisca un sia pur minimo interesse per un’antropologia in- tesa come scienza positiva e autonoma (come del resto per le altre scienze sociali; [Biletzki 2003, 145]). Anche quando si accosta in modo più diretto a tematiche che chiameremmo antropologiche, come nelle Note sul Ramo d’oro di Frazer o nei ricorrenti esempi su tribù immaginarie che non condividono piccoli aspetti della nostra percezione del mondo, non lo fa certo nell’ottica di un contributo a un sapere disciplinare specifico. Nelle Note sul Ramo d’oro, ad esempio, non gli interessa affatto confutare le teorie di Frazer (né tanto meno i dati empirici su cui si fondano); né vuole affermare una teoria alternativa del rituale o del simboli- smo, come qualche volta si è creduto. L’obiettivo di quelle osservazioni è criticare il modo di pensare di Frazer, la forma sbagliata che prendono le sue domande, prima ancora che le sue risposte. Il problema che si pone W. non è “antropologi-
Description: