IL MAESTRO DELLE CERIMONIE STORIA, FUNZIONE RITUALE, SENSO ESOTERICO A cura di Roberto Mori Prefazione di Antonino Salsone Conclusioni di Stefano Bisi JOVENEE Wyr RUSSIAN su Jouvence Gli Strumenti del Libero Muratore Collana diretta da Claudio Bonvecchio Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia D2 MAL SOS IL MAESTRO DELLE CERIMONIE Storia, funzione rituale, senso esoterico a cura di Roberto Mori JOUVENCE Gli interventi sono stati tratti dal Seminario per Maestri Venerabili e Maestri delle Cerimonie della Circoscrizione lombarda del Gran de Oriente d'Italia – Stresa, 30 giugno 2018. L'editore ringrazia il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venera bili della Lombardia del Grande Oriente d'Italia Palazzo Giustinia ni per la gentile concessione. 2020 Editoriale Jouvence (Milano) Collana: Gli Strumenti del Libero Muratore, n. 3 Isbn: 9788878017023 www.jouvence.it [email protected] Tel: +39 02 24411414 © Mim Edizioni srl via Monfalcone 17/19 20099 Sesto San Giovanni (Mi) INDICE PREFAZIONE IL VIAGGIO CONTINUA Antonino Salsone 7 PRESENTAZIONE DEL CURATORE QUELLA STESSA LUCE Roberto Mori II CENNI STORICI SUL MAESTRO DELLE CERIMONIE NELLA MASSONERIA MODERNA Giorgio Mondina 17 FUNZIONI DEL MAESTRO DELLE CERIMONIE Gianpaolo Barbi 25 IL SENSO ESOTERICO DELLA FIGURA DEL MAESTRO DELLE CERIMONIE Luca Templari 35 LE VIE PARALLELE DI MUSICA E RITUALE Giacomo Fornari 43 LA RAPPRESENTAZIONE DEL MAESTRO DELLE CERIMONIE NEL MONDO GRECO E LATINO Moreno Neri 53 IL MAESTRO DELLE CERIMONIE, L'INIZIAZIONE E IL RITUALE 69 Claudio Bonvecchio CONCLUSIONI AlloCUZIONE DEL GRAN MAESTRO DEL GRANDE ORIENTE D'ITALIA Stefano Bisi 81 Prefazione IL VIAGGIO CONTINUA Il percorso di studio e di discussione dei Liberi Mura tori lombardi intorno alle figure principali della Loggia e del Rituale è proficuamente e armoniosamente continuato e anche quest'anno con il seminario su “Il Maestro delle Cerimonie”, ideato e organizzato dal Collegio Circoscri zionale dei Maestri Venerabili della Lombardia del Gran de Oriente d'Italia – Palazzo Giustiniani con il contribu to propositivo essenziale del Grande Oratore fr. Claudio Bonvecchio e del Gran Tesoriere Aggiunto fr. Enzo Liaci, e nonché, sotto il duplice profilo preparatorio e organizzati vo, con la fondamentale cooperazione di alcuni meritevoli Fratelli sempre generosi nel donare il loro tempo e il loro lavoro in favore della Comunione lombarda e, ancora e soprattutto, con l'apporto fattivo e convinto dei Maestri e Venerabili della Circoscrizione lombarda, i quali, assieme ai “loro” Maestri delle Cerimonie, hanno massicciamente affollato la sala ove si è svolto il simposio. Con il seminario su “Il Maestro delle Cerimonie”, il Collegio lombardo ha voluto concretamente adempiere il proprio obbligo istituzionale di agevolare e collegare l'atti vità dei Maestri Venerabili in cattedra della Circoscrizione della Lombardia e dei Maestri delle Cerimonie delle Offi cine lombarde (e dei Direttori delle Cerimonie, per usare il termine proprio del rituale Emulation), chiamandoli a discutere sulla natura esoterica, sulla storia e sulle funzioni rituali di un Ufficiale di Loggia che rappresenta una figu ra di straordinaria importanza iniziatica e che però non poche volte, per la non piena conoscenza dei suoi tratti fondamentali segnati dalla Tradizione, dalla Storia e dal Rituale Liber uratorio, oltre che dalla Costituzione e dal Regolamento del G.O.I., è oggetto di interpretazioni tra loro non uniformi e anche non coerenti con i parametri IL MAESTRO DELLE CERIMONIE 8 testé indicati, oltre che a volte caratterizzate in modo ec cessivo dalla soggettività e “creatività” del singolo. e Il Collegio lombardo, grazie all'importante e fatti vo contributo degli autori (il Grande Oratore fr. Claudio Bonvecchio e i Fratelli Giorgio Mondina, Gianpaolo Bar e bi, Luca Templari, Moreno Neri e Giacomo Fornari), con l’abile e competente moderazione del Fratello Roberto Mori, ha fornito ai Maestri Venerabili e ai Maestri delle e Cerimonie delle Officine della Circoscrizione della Lom bardia concreti e fattivi elementi di studio e di autentica e riflessione intorno alla essenziale figura iniziatica, così da perseguire l'obiettivo, pur nel rispetto rigoroso dell'auto nomia e sovranità di ogni Loggia, di rendere le manife stazioni rituali dei Maestri delle Cerimonie delle Officine lombarde tra loro maggiormente uniformi e soprattutto coerenti con i parametri tradizionali, storici, iniziatici e regolamentari in precedenza citati. Con l'importante simposio del 30 giugno 2018, l'iti nerario di lavoro del Collegio lombardo è dunque prose guito in un solco già ben tracciato e profondo, però con la sana ambizione, collocata unicamente nel perimetro del dovere e del servizio verso la Libera Muratoria lombarda, di inciderlo ancora più fortemente e soprattutto di met tere a dimora semi fecondi di miglioramento interiore e perciò di autentico esoterismo. In conclusione, ma risolutamente primo per impor tanza, voglio esprimere il ringraziamento fraterno, vivido e autentico dei Liberi Muratori lombardi al Venerabilis simo Gran Maestro dell'Ordine fr. Stefano Bisi, il quale non soltanto ha partecipato con attenzione e senza pausa alcuna all'intero svolgimento del seminario, ma con l'al locuzione conclusiva lo ha nobilitato e ha compendiato e con efficacia la ratio e lo spirito recondito del simposio e soprattutto, ancora una volta, ha con pacatezza, ma al contempo con reciso vigore, infuso forza morale, convin zione e ardimento in ciascuno dei Fratelli presenti. e Il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia continuerà con determinazione l'attività di agevolare e collegare proficuamente le Officine lombar IL VIAGGIO CONTINUA 9 de e quindi la fondamentale attività di studio e di riflessio ne intorno alle primarie figure della Loggia e del Rituale, con l'intento unico e propositivo di contribuire, in modo sempre rispettoso della sovranità e autonomia di ciascuna e Officina, alla crescita iniziatica collettiva della Comunio ne lombarda. Appuntamento, dunque, a “Stresa 2019”! Antonino Salsone Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia