A R e A R Il e G A T U R A : G R A F F e T T why? A Q U I I F O G l I A 4 S T what? A M when? P A T I, S e G U e N D O l who? where? e IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T e R R A I U N A C O GUIDA Del M O D A G U ID salento e ostuni A D A P O R T A R e C O N T e ! e! T N O C Come stampare la guida e R A T R O stampa la guida su fogli A4, P A orientamento orizzontale, DA stampa dimensioni effettive A D UI G A piega ogni foglio a metà lasciando D B O la stampa all’esterno M O C A N sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI R rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R e una spirale T T O 2, G A P A La tua azienda in questa guida NI O ZI U R T S Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al e I l turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O D N e U G e Pernottamento: hotel, servizi: farmacie, officine, S bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI, A ing ecc. curazioni ecc. P M A T S 4 A lI G O F UI I Q Ristorazione: ristoranti, A T trattorie, pizzerie, bar, T e gelaterie ecc. eventi: sponsorizza un FF evento nella guida della A R tua città. G A: R U T A G e l RI A Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- Re A lezionare la presenza nelle proprie Guide. A SAleNTO e OSTUNI R e A R Il vista livello paese e G A T U R A : G R A F F e T T A Q U I I F O G l I A 4 S T A M P A T I, Se vista livello regione G U e N D O l e IS T R U Z IO N I A P 34 A G 2 , O T T e R R A I U N A C vista livello nazione O M O D A G U ID A D A P O R T A R e C O N T e ! 3 e! totà N T nt O Alela Ci ARe C S T R O P A D A D UI G A D O M O C A N U AI R R e T T O Torre Sant’Andrea © Freddyballo G 2, A P salento A NI O Conosciuto anche come penisola salentina o interessarono la parte centrale della penisola, ZI “tacco d’Italia”, il Salento è una regione che reputata più sicura rispetto alle zone costiere. RU coincide con la parte meridionale della Puglia, le testimonianze della presenza bizantina so- ST tra il mar Ionio ad ovest e il Mar Adriatico ad pravvivono ancora nella lingua grika, caratteris- e I l est, comprendente l’intera provincia di lecce, tica dei comuni che costituiscono l’attuale Gre- O D quasi tutta quella di Brindisi e parte di quella cia Salentina, e negli usi e costumi della gente N e di taranto. la sua posizione centrale rispetto che vive in questi luoghi. nel 1071 si affermò U G al continente europeo e ai principali centri di il potere normanno, al quale va riconosciuto e S sdveillluap sptoo rdiae hllea nsnooc ideetàte crmiviilnizaztoa tle’a ppipùo irmtop doir tcaonstìi iel mtaerraiton tod eell ’idsteitlulaz iorinnea sdceitalle dCeollen teaert i,d im leenctcree ATI, P tanti influssi culturali nelle diverse epoche. alla dominazione Sveva risale il restauro delle M A principali opere di fortificazione presenti sul ter- T S le prime testimonianze della presenza umana ritorio salentino. l’episodio più atroce e triste- 4 A ci arrivano dalle numerose grotte che si pos- mente ricordato fu l’eccidio da parte dei turchi, lI sono ammirare nel tratto di costa compreso che entrarono ad otranto il 14 agosto 1480, di OG tmrae sostarpain tilo peri mSoa netas eMmapriioa ddii sloecuiectaà. cFiuvriloen oor -i cailrlaca r e8l0ig0io pneer sioslnaem cichae, rii ficuutia rroenstoi dsoi ncoon avnecrtoirrsai UI I F Q ganizzata ad insediarsi in queste zone. la conservati nella cattedrale di otranto. A conquista romana, avvenuta tra il 269 a.C. TT e e il 267 a.C., fu un periodo cruciale per la la successiva dominazione spagnola diede F F nascita di infrastrutture e di opere pubbliche, grande impulso alle arti e alla letteratura, dan- RA nonché l’inizio di una radicale trasformazione do vita ad una forma particolare dell’arte baroc- G del paesaggio e di una completa ristrutturazi- ca, il barocco leccese, favorita dalla presenza RA: one dei centri abitati. A seguito della caduta in questi luoghi di una pietra particolarmente TU A dell’Impero Romano d’occidente, avvenuta nel duttile che permetteva la realizzazione di ogni G e 476 d.C., la penisola fu oggetto di saccheggi e genere di decoro. Anche il dominio borbonico l razzie da parte di numerose popolazioni bar- segnò un periodo di crescita, anche se la vera A RI bariche come longobardi, Saraceni, Ungari e crescita economica del Salento avvenne nel e R Slavi. le prime migrazioni bizantine cominci- periodo fascista, grazie ad una sapiente op- A arono intorno alla prima metà del 500 a.C. e era di bonifica che interessò le zone paludose 4 A SAleNTO e OSTUNI Re o A t R n Il prossime al litorale orientale, e la realizzazione e e l G dell’Acquedotto Pugliese. A AT S U R Il Salento terra che conquista, porta d’oriente e A : G sintesi di divesità, metafora di una felice unione RA tra storia e natura, tesori artistici e bellezze FF paesaggistiche. La posizione geografica e e T l’ampio contatto con il mare offrono un clima T A Q tipicamente mediterraneo fatto di inverni mol- U to miti ed estati lunghe, calde e secche, cieli I I F sempre chiari e pieni di sfumature radiose, tra- O monti tipici e pittoreschi, orizzonti panoramici G l ricchissimi di fascino. In estate, quando i frutti I A4 maturano e il sole arroventa il terreno, ecco ST che il Salento esplode in tutto il suo naturale © Cinzia A. Rizzo A M splendore fatto di colori, centri storici, contrade, PA spiagge, della campagna con i suoi trulli e le erario turistico. Allo stesso modo la campagna T I, S vecchie masserie. Attraversare questa parte salentina, con i suoi sterminati uliveti e gli orti e d’Italia è un’esperienza senz’altro indimentica- coloriti, regala stupendi panorami e sensazioni G U bile, perchè ogni momento e ogni angolo sono di pace assoluta. Percorrendone le strade si ha e N in grado di suscitare grandi emozioni. l’occasione di soffermarsi sugli aspetti più aut- D O entici di un paesaggio sempre vario e al lavoro. le Il Salento si affaccia su due mari, lo Ionio e IS Adriatico, e ciò si traduce in un paesaggio Molte sono anche le iniziative culturali e fol- T R variegato, con pianure regolari e coste meno cloristiche che, specie negli ultimi anni, punta- U Z pronunciate nel versante ionico e un territorio no a rivalutare le vicende storiche del Salento, IO N più ondulato e irregolare in quello adriatico. le mettendo a contatto visitatori e popolazione lo- I A rocce, di origine calcarea, costituiscono una cale con un mondo antico ancora molto vivo e PA pregevolissima caratteristica delle zone cos- presente, fatto di sagre, canzoni, trekking, feste G 2 tiere, in cui si alternano bellissime spiagge di popolari e manifestazioni di ogni genere. , O finissima sabbia dorata a scogliere vertiginose, e’ proprio questa libertà di vivere il territorio TT affacciate su un mare turchese dalle trasparen- il punto di forza del Salento, la sua indole a e R ze cristalline, quasi al pari di quello dei tropici. lasciarsi scoprire, la sua vocazione a regalare R A In questo modo, spiaggia e scogliera accon- sorprese. Il Salento è, in ogni luogo, in ogni I U tentano ogni gusto vacanziero e offrono una momento, nell’opera dell’uomo, patrimonio in- N A grande possibilità di variazione del proprio itin- discusso di tutta l’umanità. C O M O D A G U ID A D A P O R T A R e C O N T e ! © Any.colour.you.like 5 oRtIttà ON Te! RASPla Ci CoMe MuoVeRsi in salento TARe C t Chi desidera raggiungere il Salento in genere lunghi e difficoltosi se siete posizionati lungo la OR fa riferimento a lecce, facilmente raggiungibile costa). A P con qualunque mezzo di trasporto (anche se D bisogna tener conto del fatto che lecce vanta in auto DA la provincia più vasta d’Italia e le difficoltà non Se raggiungete il Salento in auto, percorrendo UI G sono poche, nonostante negli ultimi anni si sia l’A-14, vi sarà poi facile muovervi nella penisola A sentita la necessità di potenziare un servizio salentina. Se alloggiate in una zona interna OD scadente per far fronte alle necessità delle piuttosto che lungo la costa, potrete addirittu- M O migliaia di persone che, soprattutto nei mesi ra decidere un itinerario diverso ogni giorno, C estivi, imperversano nelle località più rino- scegliendo tra le varie meraviglie salentine. NA mate). Una delle migliori soluzioni è rappresen- Percorrendo la litoranea potrete raggiungere AI U tata dal “salento in treno e in bus + bici”, senza problemi alcune delle località più belle R R una sinergia di mezzi di trasporto che consente e le spiagge più famose, ammirando nel con- e T di raggiungere con facilità e a prezzi modici tempo tutta la bellezza delle coste salentine T O qualsiasi località balneare e turistica, senza e godendo di un panorama unico, anche se 2, la necessità di usare la macchina. l’iniziativa potreste trovare un po’ più di traffico, soprat- G A prosegue da diversi anni ottenendo un risultato tutto in serata. Se amate gli spostamenti più P A sorprendente, ed è particolarmente apprez- veloci e meno stressanti vi suggeriamo invece NI zata da chi raggiunge il Salento con l’auto e di optare per le strade interne, come la statale O spesso ha problemi nel trovare parcheggio in 101-274, che vi porterà da lecce a Gallipoli UZI prossimità delle maggiori stazioni balneari. Chi e da qui a Santa Maria di leuca, oppure la TR S invece è automunito non incontrerà difficoltà statale 275, che vi consentirà di passare anche e I nello spostamento grazie alle diverse arterie per Maglie ed otranto. Gli spostamenti in auto l O che collegano lecce alle maggiori località tu- sono particolarmente indicati per le famiglie e D N ristico-balneari. Vi consigliamo di scegliere un per chi ama la comodità. e U alloggio nell’entroterra, in modo da poter raggi- G ungere con maggiore facilità entrambi i versanti I principali assi viari sono: Se (mentre gli spostamenti potrebbero risultare più la direttrice adriatica Bari-Brindisi-lecce- TI, A P M A T S 4 A lI G O F UI I Q A T T e F F A R G A: R U T A G e l RI A e R A Porto Otranto © Freddyballo 6 AR SAleNTO e OSTUNI tI e R A R o Ile Maglie-otranto SP G Strada statale 16 Adriatica A AT Strada statale 379 egnazia e delle terme di R U t R torre Canne A : G Strada statale 613 Brindisi-lecce; R A FF le direttrici ovest-est taranto-Brindisi e e T taranto-lecce T A Strada statale 7 Via Appia Q U Strada statale 7 ter taranto-lecce I I F O le direttrici nord-sud lecce-Gallipoli e Ma- G l glie-leuca I A4 Strada statale 101 Salentina di Gallipoli S Strada statale 275 di Santa Maria di leuca T A M PA la litoranea salentina TI, S Strada statale 274 Salentina Meridionale che treno di usufruire di uno sconto. e collega Gallipoli con leuca G U Il servizio si è di recente arricchito di ulteriori eN in tReno attività: D O Se arrivate in Salento con il treno e volete con- -Gira salento: portale internet che consente di le tinuare a spostarvi con questo mezzo, sappiate trovare tutte le informazioni sull’intero sistema IS che potrete usufruire delle Ferrovie dello Stato dei trasporti pubblici presenti sul territorio della T R fino a Lecce. Per continuare a muovervi potrete provincia e sulle principali località turistiche; U Z poi utilizzare le Ferrovie del Sud est, che co- ION prono l’intero territorio salentino, antica e lunga -Disco in Bus: servizio di trasporto collettivo I A (474 km) rete ferroviaria che collega ed attra- verso le discoteche e i locali di divertimento PA versa le quattro province meridionali della Pug- della provincia; G 2 lia, unendo Bari, taranto e lecce, nonché gli , O 85 comuni del loro circondario. Una soluzione -Paesaggio in Movimento: concorso fotogra- TT perfetta per chi ama la praticità e l’avventura. fico riservato ai turisti a bordo dei treni e/o degli eR Per informazioni su orari e tratte potete visitare autobus, le cui migliori foto verranno premiate R A il sito www.fseonline.it con diversi soggiorni nel salento. I U N A in autoBus l’obiettivo principale di questa iniziativa, oltre CO Se non avete la possibilità di portare l’auto con al miglioramento dell’intero sistema di mobilità M voi e non volete prendere il treno, potete optare estiva, è quello di garantire in maniera rapida O D per l’autobus. la Provincia di lecce ha ideato e diretta il collegamento di principali centri di A G “salento intreno e bus +bici”, un efficiente attrazione turistica del Salento. UID programma di trasporto in pullman costituito A da una rete integrata di 20 linee, di cui 3 con Il servizio verrà effettuato con autobus di DA corse “espresse” e integrate col treno individu- aziende associate al Cotrap muniti di aria con- P ate da colori distintivi, che consentono di raggi- dizionata, e con treni locali delle ferrovie Sud- O R ungere le più importanti località dell’entroterra est. Saranno garantite le coincidenze tra treni T AR e le spiagge più famose del Salento. Sono in- e bus con fermate di scambio nei piazzali delle e C oltre presenti ulteriori 32 linee di servizi ordinari stazioni, mentre “Diversamente abili la Provin- O circolanti nel periodo estivo. Presso i nodi di cia di lecce” assicurerà il trasporto a chiamata N T interscambio di lecce, otranto, Santa Maria di di passeggeri diversamente abili su tutte le lo- e ! leuca e Gallipoli è possibile noleggiare la bici- calità e fermate. cletta, e a chi è munito di biglietto del bus o del 7 oRtIttà ON Te! tRASPla Ci Gdfeilvrir eoorrvsaiear,ir idceio eall erargiiv apotre ein tcdraiip pal’aalir lttareoen rzaoanp codhreteil l epa eltlrrea ftastetca islzitoiaonrnoei RTARe C gli arrivi e le partenze. Per maggiori informazi- PO oni sul servizio potete visitare il sito della Pro- A D vincia di lecce www.provincia.le.it, oppure A D www.salentointrenoebus.it UI G A noleGGio auto e BiCi D O Se siete arrivati nel Salento con aereo o treno M e vorreste comunque spostarvi in auto, avete la O C possibilità di noleggiarne una. Per informazioni A N consultate il sito www.logitravel.it. Se invece U avete voglia di godervi il vostro soggiorno sen- AI R za spostarvi troppo, potete noleggiare una bici R © Salento81 e (ma anche quad e risciò) e regalarvi non solo T T piacevolissime pedalate in mezzo alla natura O ed una sana attività fisica, ma anche viste moz- G 2, zafiato ed originali itinerari nella terra salentina. A P A in aeReo NI O aeroporto di Brindisi-Casale ZI U Recentemente ribattezzato Aeroporto Interna- R zionale del Salento, serve l’intera area salen- ST tina e presenta diversi voli di linea con le prin- e I l cipali città italiane, oltre ad alcuni collegamenti O D internazionali. N e www.aeroportodibrindisi.com U G e S aeroporto di taranto-Grottaglie TI, Recentemente ampliato per permetterne A P l’utilizzo all’Alenia Aeronautica per la realiz- M A zazione di alcune parti strutturali del Boeing ST 787. Il traffico passeggeri è limitato ad alcuni 4 A voli charter. lI G O aAeerrooppoorrtoto cliveipleo rdei d“it elrezoc cleiv-eslalon” Cdai tparldoporietà UI I F Q dell’Aero Club lecce, offre al Salento collega- A menti con città come Roma e Corfù. TT e www.aeroportolecce.it F F A R Per informazioni generali potete consultare il G sito www.aeroportidipuglia.it RA: U T A G e l RI A e R A 8 A SAleNTO e OSTUNI R e A R Il e G A T U R A : G R A F F e T T A Q U I I F O G l I A 4 S T A M P A T I, S e G U e N D O l DA VISItARe e IS T R U Z IO N I A P A G tiP (tourist informations in pills) 2 , O T Te taranto ...........................................pag 10 R R manduria........................................pag 16 A I U nardò .............................................pag 20 N gallipoli...........................................pag 24 A C santa maria di leuca ......................pag 30 O otranto ...........................................pag 34 M O lecce ..............................................pag 40 D A brindisi ...........................................pag 46 GU mesagne ........................................pag 52 ID chiese ..................................................pag 1 grottaglie ........................................pag 56 A D palazzi .................................................pag 5 francavilla fontana .........................pag 60 A P musei ...................................................pag 9 ostuni .............................................pag 64 O monumenti e strutture..........................pag 13 R TA teatri.....................................................pag 21 spiagge ..........................................pag 79 Re varie .....................................................pag 23 dove mangiare ...............................pag 88 C mappa............................................pag 90 O N T e ! Punta Palascia © Andrea Grimaudoi 9 e! o T t N n O RA Re C A A t RT O P A D A D UI G A D O M O C A N U AI R R e T T O 2, G A Castello aragonese © syder.ross P A NI taRanto O ZI U Importante città turistica, industriale e com- memorie greche, bizantine e medioevali, fino al TR S merciale, secondo centro più popoloso della XVIII secolo. Ma la costruzione più imponente e I regione nonché terzo dell’Italia meridionale di taranto è senza dubbio il Castello aragon- O l peninsulare, taranto è una città vivace e os- ese, o Castel Sant’Angelo, con la sua massic- D N pitale ricca di storia e proiettata verso il futuro, cia pianta quadrangolare che occupa l’angolo e U incastonata lungo l’omonimo golfo che si affac- estremo dell’isola del Borgo Antico. Realizzato G cia sullo Ionio e lambita dal Mar Grande, che nel lontano 916 dai Bizantini con lo scopo di Se costeggia il litorale esterno, e dal Mar Piccolo, proteggere l’abitato dagli attacchi pirateschi e TI, A il vasto bacino interno. luogo d’incontro per ec- della Repubblica Veneziana, fu ampliato nelle P M cellenza tra l’attività umana e la forza del mare forme attuali da Ferdinando II d’Aragona, nel A T è il grande porto industriale e commerciale, in 1486. non da meno è la Fortezza di laclos, 4 S virtù del fatto che la pesca è una delle risorse struttura fortificata creata alla fine del XVIII A economiche più sviluppate della città. Il turista secolo per volere di napoleone Bonaparte, de- GlI che si appresta a visitare taranto troverà una ciso a fare di taranto uno dei suoi avamposti O F risposta ad ogni esigenza, sia che voglia tras- sul Mediterraneo. Per quanto riguarda gli edifici UI I correre una vacanza all’insegna del mare, visi- religiosi non possiamo non citare la Cattedrale Q tare testimonianze storiche di grande pregio, di san Cataldo, edificata su un edificio bizan- TA T divertirsi o concedersi qualche peccato di gola tino della seconda metà del X secolo e modifi- e F con le delizie gastronomiche locali. cata alla fine dell’XI secolo. Tante altre chiese F A Tra i monumenti più significativi citiamo il Pon- disseminate nel centro della città testimoniano GR te Girevole che collega l’isola artificiale del la profonda devozione dei fedeli nel corso dei A: Borgo Antico con la penisola del Borgo nuovo, secoli, così come le tradizionali feste religi- UR aperto nel 1887 e rimodernato nel 1957 secon- ose, su tutte i Riti della Settimana Santa che AT G do le nuove tecnologie, dedicato a San Franc- a partire dalla Domenica delle Palme attirano e l esco di Paola, il Santo protettore degli uomini nel centro tanti visitatori. Rappresentativo della RI di mare. Il Borgo Antico può vantare un’antica tradizione locale è invece il Palio di taranto, A e costruzione di grande interesse storico e ar- una manifestazione in costume nata nel 1986 R A cheologico, l’ipogeo “De Beaumont Bonelli che prevede una gara di imbarcazioni a remi Bellacicco”, imponente edificio concentrato di disputata tra i dieci rioni della città. 10