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gazzetta ufficiale della repubblica italiana PDF

24 Pages·2017·1.96 MB·Italian
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SERIE GENERALE SSppeeddiizz.. aabbbb. .p opsots. t-. a4r5t.% 1 , -c oamrtm. a2 1, comma 20/b Anno 159° - Numero 204 LLeeggggee 2273--0122--21090946, ,n .n 4. 66 -6 F2i li-a lFe idliia Rleo mdai Roma GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE PRIMA Roma - Lunedì, 3 settembre 2018 SI PUBBLICA TUTTI I GIORNI NON FESTIVI DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA 70 - 00186 ROMA AMMINISTRAZIONE PRESSO L’ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - VIA SALARIA, 691 - 00138 ROMA - CENTRALINO 06-85081 - LIBRERIA DELLO STATO PAIMAMZZINA IGS.T RVEARZDIOI,N 1E -P 0R0E1S9S8O R OL'MISATITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI 10 - 00198 ROMA - CENTRALINO 06-85081 La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta da autonoma numerazione: 1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì) 2ª Serie speciale: Unione europea (pubblicata il lunedì e il giovedì) 3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato) 4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì) 5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì) La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni”, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI Al fi ne di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazioni sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certifi cata: [email protected], curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli estremi dell’invio telematico (mittente, oggetto e data). Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fi no all’adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a: [email protected] S O M M A R I O DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETO 2 agosto 2018. Dichiarazione di notevole interesse pubblico Ministero dell’economia di parte del territorio del Comune di Campobas- e delle finanze so. (Decreto n. 24/2018). (18A05721) . . . . . . . . . . Pag. 4 DECRETO 27 luglio 2018. DECRETO 2 agosto 2018. Criteri di ripartizione e utilizzazione delle Dichiarazione di notevole interesse pubblico compensazioni finanziarie operate dai Cantoni del centro storico del Comune di San Giovanni dei Grigioni, del Ticino e del Vallese a favore dei in Galdo. (Decreto n. 25/2018). (18A05722) . . . . Pag. 7 comuni italiani di confine, ai sensi dell’articolo 5 della legge 26 luglio 1975, n. 386, per gli anni 2016 e 2017. (18A05774) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 1 DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ Ministero per i beni Agenzia italiana del farmaco e le attività culturali DETERMINA 9 agosto 2018. DECRETO 2 agosto 2018. Riclassificazione del medicinale per uso uma- Dichiarazione di notevole interesse pubblico no «Yasmin», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, del centro antico del Comune di Campobasso. della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina (Decreto n. 23/2018). (18A05720) . . . . . . . . . . . . . Pag. 2 n. DG/1317/2018). (18A05712) . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 9 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 DETERMINA 9 agosto 2018. Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Travo- Classificazione del medicinale per uso umano gen» (18A05709) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 19 «Ocrevus», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. DG/1319/2018). (18A05713) . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 10 Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso umano «Rivo- tril» (18A05710) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 20 DETERMINA 9 agosto 2018. Regime di rimborsabilità e prezzo, a seguito Modifica dell’autorizzazione all’immissione in di nuove indicazioni terapeutiche, del medici- commercio del medicinale per uso umano «Caspo- nale per uso umano «Stelara». (Determina n. fungin Regiomedica». (18A05711) . . . . . . . . . . . . Pag. 20 DG/1320/2018). (18A05714) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 15 Ministero dell’interno ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI Nomina della commissione straordinaria di liqui- dazione cui affidare la gestione del dissesto finan- ziario del Comune di Vizzini (18A05771) . . . . . . . Pag. 21 Agenzia italiana del farmaco Nomina della commissione straordinaria di liqui- Autorizzazione all’immissione in commer- dazione cui affidare la gestione del dissesto finan- cio del medicinale per uso umano «Tachidole- ziario del Comune di Caserta (18A05772) . . . . . . Pag. 21 ne» (18A05707) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 19 Nomina della commissione straordinaria di li- Modifica dell’autorizzazione all’immissione in quidazione cui affidare la gestione del dissesto commercio del medicinale per uso umano «Lido- finanziario del Comune di Monte Porzio Cato- proctene 1,5% + 1% Crema». (18A05708) . . . . . . Pag. 19 ne (18A05773) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 21 — II — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL’ECONOMIA Art. 2. E DELLE FINANZE Ai fini della rilevazione della situazione del frontalie- rato esistente in ciascun comune, si assumono i dati rile- DECRETO 27 luglio 2018 . vati dalle competenti autorità dei Cantoni del Ticino, dei Grigioni e del Vallese alla data del 31 agosto del 2016 Criteri di ripartizione e utilizzazione delle compensazio- e 2017. I dati sono acquisiti direttamente dalle autorità ni finanziarie operate dai Cantoni dei Grigioni, del Ticino italiane presso quelle svizzere. e del Vallese a favore dei comuni italiani di confine, ai sensi dell’articolo 5 della legge 26 luglio 1975, n. 386, per gli anni 2016 e 2017. Art. 3. La ripartizione delle somme affluite per compensazio- IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ne finanziaria viene limitata ai comuni il cui territorio sia E DELLE FINANZE compreso, in tutto o in parte, nella fascia di 20 km dalla linea di confine con l’Italia dei tre Cantoni del Ticino, dei Visto l’art. 5 della legge 26 luglio 1975, n. 386, di ap- Grigioni e del Vallese. provazione ed esecuzione dell’accordo fra l’Italia e la Negli articoli successivi tali comuni saranno, sintetica- Svizzera relativo all’imposizione dei lavoratori frontalie- mente, denominati «Comuni di confine». ri ed alla compensazione finanziaria a favore dei comuni italiani di confine, il quale stabilisce che il Ministro per Art. 4. le finanze, di concerto con il Ministro per il tesoro, sen- tite le Regioni Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e la La ripartizione relativa agli anni 2016 e 2017 è operata Provincia autonoma di Bolzano, nonché i comuni fron- distintamente sulla base delle rispettive «quote pro-capi- talieri interessati, determinerà, annualmente, i criteri di te», ottenute dividendo l’importo globale della compen- ripartizione e di utilizzazione della stessa compensazione sazione finanziaria, versata dai tre Cantoni summenzio- finanziaria; nati e riferita a ciascun anno 2016 e 2017 per il numero complessivo del lavoratori frontalieri residenti, alla data Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, re- del 31 agosto di ciascun anno, nei «Comuni di confine» cante riforma dell’organizzazione del Governo; e che abbiano svolto nel corso dell’anno attività di lavoro Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- dipendente in uno dei tre Cantoni in questione. stri 27 febbraio 2013, n. 67, recante regolamento di orga- nizzazione del Ministero dell’economia e delle finanze; Art. 5. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re- Le somme da ripartire nei singoli anni 2016 e 2017 cante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle di- sono attribuite: pendenze delle amministrazioni pubbliche; per i comuni facenti parte della Regione Valle d’Ao- Visto l’art. 2 del Protocollo del 28 aprile 1978, pubbli- sta e della Provincia autonoma di Bolzano: cato nella G azzetta Ufficiale del 12 febbraio 1979, n. 42 – che sostituisce l’art. 31 della Convenzione fra la Repub- a) alle unioni di comuni, in misura pari al prodotto blica italiana e la Confederazione svizzera del 9 marzo fra la «quota pro-capite», di cui all’art. 4, ed il numero dei 1976 – con il quale è stato stabilito che il citato accordo frontalieri – i quali abbiano svolto, durante l’anno cui si rimarrà in vigore sino alla denuncia di uno dei contraenti, riferisce la ripartizione, attività di lavoro dipendente in da presentarsi con le modalità e nei termini ivi stabiliti; uno dei tre Cantoni suddetti – risultanti residenti nel cor- so dello stesso periodo nei «Comuni di confine» il cui Sentite le Regioni Lombardia, Piemonte, Valle d’Ao- territorio sia compreso in tutto o in parte nelle comunità sta, la Provincia autonoma di Bolzano ed i comuni di con- medesime; fine interessati; b) ai «Comuni di confine» in misura analoga a quella di cui al punto precedente, non ricadenti, neanche Decreta: in parte, nelle unioni di comuni; per i comuni facenti parte della Regione Piemonte: I criteri di ripartizione e di utilizzazione delle somme dovute dai Cantoni dei Grigioni, del Ticino e del Valle- a) all’Unione montana Valli dell’Ossola, in misura se a beneficio dei comuni italiani di confine, a titolo di pari al prodotto fra la «quota pro capite», di cui all’art. 4, compensazione finanziaria, sono determinati nel modo ed il numero dei frontalieri — i quali abbiano svolto, du- seguente: rante l’anno cui si riferisce la ripartizione, attività di lavo- ro dipendente in uno dei tre Cantoni suddetti — risultanti residenti nel corso dello stesso periodo nei «Comuni di Art. 1. confine» il cui territorio sia compreso in tutto o in parte I presenti criteri di ripartizione si riferiscono alla com- nella Unione medesima, fatta eccezione per il Comune di pensazione finanziaria dovuta per gli anni 2016 e 2017. Domodossola; — 1 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 b) all’Unione montana Alta Ossola, in misura ana- MINISTERO PER I BENI loga a quella di cui al punto precedente per i lavoratori E LE ATTIVITÀ CULTURALI frontalieri residenti nei comuni di: Baceno, Crodo, For- mazza, Montecrestese, Premia, Trasquera e Varzo; DECRETO 2 agosto 2018 . c) ai comuni di Antrona Schieranco, Arizzano, Dichiarazione di notevole interesse pubblico del centro Aurano, Bee, Beura Cardezza, Borgomezzavalle, Cam- antico del Comune di Campobasso. (Decreto n. 23/2018). biasca, Cannero Riviera, Cannobio, Caprezzo, Cavaglio Spoccia, Cossogno, Craveggia, Cursolo Orasso, Domo- dossola, Falmenta, Ghiffa, Gurro, Intragna, Malesco, LA COMMISSIONE REGIONALE Mergozzo, Miazzina, Montescheno, Oggebbio, Pallanze- PER IL PATRIMONIO CULTURALE DEL MOLISE no, Premeno, Re, San Bernardino Verbano, Santa Maria Maggiore, Toceno, Trarego Viggiona, Trontano, Valstro- Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 na, Verbania, Vignone e Villette in misura analoga a quel- recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attività lo di cui ai punti precedenti; culturali a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e s.m.i; per i comuni facenti parte della Regione Lombardia: Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, a) ai «Comuni di confine» in cui il numero dei recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle frontalieri residenti nel corso di ciascun anno, cui si rife- dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e s.m.i.; risce la ripartizione, rappresenti almeno il 4% dell’intera Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; popolazione risultante residente nel Comune, rispettiva- mente al 31 agosto 2016 e al 31 agosto 2017. L’entità Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 re- delle somme da attribuire è data per ogni ripartizione dal cante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi prodotto fra la detta «quota pro-capite» ed il numero dei dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 131» e s.m.i, in frontalieri – lavoratori dipendenti in uno dei tre Cantoni particolare, gli articoli 136, 137, 138, 139, 140 e 141; – residenti nel comune nell’anno interessato al riparto; Visto il regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo degli uffici b) alle comunità montane, qualora il cennato rap- di diretta collaborazione del Ministero e dell’Organismo porto sia inferiore al 4% ed il «Comune di confine» sia indipendente di valutazione della performance, a norma compreso in tutto od in parte nella comunità montana. Le dell’art. 16 comma 4 del decreto-legge 24 aprile 2014 somme da attribuire sono determinate secondo il procedi- n. 66, convertito in legge, con modificazioni, dalla leg- mento sopra indicato, tenendo conto del solo numero dei ge n. 89 del 24 giugno 2014, approvato con decreto del frontalieri residenti nei «Comuni di confine» con rappor- Presidente del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2014, to frontalieri/popolazione inferiore al 4%; n. 171, in particolare l’art 39; c) alla Regione Lombardia, qualora il «Comune di Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, n. 44 confine» con numero di frontalieri inferiori alla detta per- recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle centuale, non sia compreso neanche in parte nelle comu- attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 1, com- nità montane. Anche in questo caso vale quanto è stabilito ma 237, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; nella precedente lettera b ) in merito alla quantificazione delle somme da attribuire. Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86 recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribu- zioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del Art. 6. turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e Le somme attribuite saranno utilizzate dagli enti asse- dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, non- gnatari per la realizzazione, completamento e potenzia- ché in materia di famiglia e disabilità»; mento di opere pubbliche di interesse generale volte ad Visto il decreto 31 gennaio 2018 riguardante l’attribu- agevolare i lavoratori frontalieri, con preferenza per i set- zione al dott. Stefano Campagnolo, dell’incarico di Se- tori dell’edilizia abitativa e dei trasporti pubblici. Dette gretario regionale del Ministero dei beni e delle attività somme, inoltre, potranno essere destinate, nel limite del culturali e del turismo per il Molise e di direttore del Polo 30%, al finanziamento di servizi resi ed effettivamente museale del Molise, debitamente registrato da parte dei fruiti relativi ad opere pubbliche realizzate con fondi di competenti organi di controllo; precedenti erogazioni. Tenuto conto che in data 26 marzo 2015 è stata costitu- Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti ita la Commissione per il patrimonio culturale del Molise; per la registrazione e sarà pubblicato nella G azzetta Uffi- Vista la sentenza n. 13 dell’adunanza plenaria del Con- ciale della Repubblica italiana. siglio di Stato del 22 dicembre 2017; Roma, 27 luglio 2018 Considerato che la Commissione provinciale di Campobasso, di cui all’art. 2 della legge n. 1497/1939 Il Ministro: TRIA nella seduta del 30 marzo 1977, così come si evince dal verbale n. 14, ha proposto «... di vincolare, ai sensi Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2018 dell’art. 1 punti 3 e 4 della stessa legge tutta la zona Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 1148 del Colle di S. Antonio delimitata a partire dalla porta Mancina dalle vie Orefici, Marconi, S. Antonio Abate, 18A05774 il sentiero che, costeggiando le pendici del colle, ricon- — 2 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 giunge quest’ultima alla via Garibaldi, via Garibaldi quale si deducono le valenze paesaggistiche e storico-cul- fino all’altezza di via Breccelle, via Breccelle e via del turali dei luoghi, oggetto del riconoscimento di notevole Castello. La delimitazione del vincolo si intende estesa interesse pubblico per l’ambito paesaggistico in argomen- a tutti i fabbricati ed ai lotti liberi immediatamente pro- to, e riscontrando la permanenza dei suddetti valori, ha spicienti le strade suddette»; confermato per intero le valutazioni dell’allora Commis- sione provinciale di Campobasso; Considerato che, in attuazione del procedimen- to prescritto dal comma 5 del menzionato art. 2 legge Vista la nota prot. n. 1787 del 24 luglio 2018 con la n. 1497/1939 allora vigente, è stata trasmessa al Comune quale il Segretariato regionale per il Molise ha provvedu- di Campobasso la proposta di che trattasi affinché fosse to a trasmettere informativa al Comune di Campobasso affissa all’albo pretorio, corredata da planimetria, per un del fatto che il Ministero sta procedendo al perfeziona- periodo di tre mesi e che tale affissione è avvenuta dal mento del suindicato provvedimento di dichiarazione di 19 aprile 1977 fino al 19 luglio 1977 e non sono state notevole interesse pubblico; avanzate osservazioni, così come si evince dagli atti de- positati presso la Soprintendenza ABAP del Molise; Considerato l’obbligo, da parte dei proprietari, posses- sori o detentori a qualsiasi titolo degli immobili ed aree ri- Considerato che il territorio comunale di Campobasso, compresi nell’ambito paesaggistico di cui sia stato dichia- oggetto della proposta suddetta, è stato da allora sottopo- rato il notevole interesse pubblico, di non distruggere i sto continuativamente a tutela paesaggistica; suddetti immobili ed aree, né di introdurvi modificazioni Considerata la puntuale descrizione del centro antico che rechino pregiudizio ai valori paesaggistici oggetto di di Campobasso e delle sue qualità paesaggistiche ripor- protezione, e di presentare alla regione o all’ente da essa tate nel verbale n. 14 del 30 marzo 1977, nonché la vo- delegato la richiesta di autorizzazione di cui all’art. 146 tazione a maggioranza della Commissione provinciale di del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 riguardo sottoporre parte del territorio comunale di Campobasso a agli interventi modificativi dello stato dei luoghi che in- tutela paesistica ai sensi dell’art. 1 punti 3 e 4 della legge tendano intraprendere, salvo i casi di esonero da detto n. 1497/1939 per i motivi di seguito riportati: obbligo previsti dall’art. 149 del medesimo decreto legi- «La parte antica di Campobasso rappresenta un ti- slativo 22 gennaio 2004, n. 42 e dall’art. 2 del decreto del pico esempio di abitato medioevale con ampliamento a Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31; ventaglio di epoca rinascimentale armoniosamente inse- Considerato che il MiBAC e la Regione Molise hanno rito lungo il pendio del monte S. Antonio. L’opera dell’in- da poco sottoscritto il protocollo d’intesa in data 25 gen- gegno umano ha saputo fondere nell’ambiente i valori naio 2018 per l’elaborazione del piano paesaggistico re- architettonici tradizionali della zona amalgamandoli gar- gionale ai sensi dell’art. 135 comma 1, in attuazione delle batamente con i caratteri naturali. Situato in bellissima disposizioni di cui agli articoli 135 e 143 del decreto legi- posizione, il centro storico presenta un profilo sobrio ed slativo n. 42/2004, nonché il disciplinare di attuazione in elegante nel quale spiccano monumenti come il castello data 27 marzo 2018, e che durante la redazione dello stes- Monforte, le romaniche chiese di S. Giorgio e S. Barto- so si valuteranno tutte le prescrizioni d’uso del territorio lomeo e, tra vicoli singolarmente suggestivi che discen- in funzione degli specifici ambiti paesaggistici; dono a raggiera lungo il pendio, la piazza S. Leonardo con l’omonima chiesa gotica, palazzo Cannavina, palaz- Ritenuto che le aree come sopra individuate nei bra- zo Iapoce, palazzo dell’Archivio o quello cinquecentesco ni citati, tratti dal verbale n. 14 del 30 marzo 1977 del- di porta Mancina. Nè va escluso da questo contesto il la Commissione provinciale di Campobasso, presenta- folto patrimonio arboreo posto lungo gli altri declivi del no notevole interesse pubblico ai sensi e per gli effetti monte, che contribuisce a formare una ricca cornice di dell’art. 136, comma 1, lettera c ) e d ) del citato decreto verde a questo quadro di inusitata bellezza. Considerato legislativo n. 42/2004; che interventi incontrollati, di cui sono già presenti alcuni esempi, potrebbero arrecare ulteriore pregiudizio all’am- Decreta: biente, sia all’interno della cinta muraria sia nelle zone immediatamente circostanti, la Commissione provinciale Il centro antico di Campobasso come sopra delimitato, per la compilazione degli elenchi delle cose e delle loca- e così come indicato nell’allegata cartografia che costitu- lità soggette alla legge 29 giugno 1939, n. 1497 propone isce parte integrante del presente decreto assieme al ver- di vincolare ai sensi dell’art. 1 punti 3 e 4 della stessa bale n. 14 del 30 marzo 1977 della Commissione provin- legge tutta la zona del Colle di S. Antonio delimitata a ciale di Campobasso, è dichiarato di notevole interesse partire dalla porta Mancina dalle vie Orefici, Marconi, S. pubblico ai sensi dell’art. 136 comma 1, lettera c ) e d ) del Antonio Abate, il sentiero che, costeggiando le pendici decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ed è quindi del colle, ricongiunge quest’ultima alla via Garibaldi, via sottoposto ai vincoli e alle prescrizioni contenute nella Garibaldi fino all’altezza di via Breccelle, via Breccelle e Parte terza del medesimo decreto legislativo. via del Castello. La delimitazione del vincolo si intende estesa a tutti i fabbricati ed ai lotti liberi immediatamente Nel corso del procedimento formativo del nuovo Piano prospicienti le strade suddette»; paesaggistico, durante il quale sono assicurate le forme Tenuto conto che, come si evince dal verbale della riu- di partecipazione di cui all’art. 144 del decreto legislati- nione del 1° agosto 2018, la Commissione Regionale per vo n. 42/2004, verranno valutate tutte le considerazioni il patrimonio culturale, convocata con nota del Segretario e osservazioni utili alla definizione delle modalità di uso Regionale, esaminata la documentazione suddetta dalla del territorio. — 3 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 Il presente provvedimento sarà pubblicato nella G az- Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, re- zetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul Bollettino cante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi Ufficiale della Regione Molise. dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 131» e successive Ai sensi e per gli effetti dell’art. 141, comma 4, del modificazioni ed integrazioni, in particolare, gli articoli decreto legislativo 42 del 22 gennaio 2004, la Soprinten- 136, 137, 138, 139, 140 e 141; denza archeologia belle arti e paesaggio del Molise prov- Visto il regolamento di organizzazione del Ministero vederà a che copia della G azzetta Ufficiale contenente dei beni e delle attività culturali e del turismo degli uffici il presente decreto venga affissa ai sensi e per gli effetti di diretta collaborazione del Ministero e dell’organismo dell’art. 140, comma 4 del medesimo decreto legislativo indipendente di valutazione della performance, a norma 42 del 22 gennaio 2004, e successive modificazioni e in- tegrazioni, e dell’art. 12 del regolamento 3 giugno 1940 dell’art. 16, comma 4 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 1357, all’albo pretorio del Comune di Campobasso e n. 66, convertito in legge, con modificazioni, dalla leg- che copia della G azzetta Ufficiale stessa, con relative car- ge n. 89 del 24 giugno 2014, approvato con decreto del tografie, venga depositata presso i competenti uffici del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2014, suddetto comune. n. 171, in particolare l’art. 39; Avverso il presente atto è ammessa proposizione di ri- Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, n. 44, corso giurisdizionale avanti al Tribunale amministrativo recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle regionale competente per territorio o, a scelta dell’inte- attività culturali e del turismo, ai sensi dell’art. 1, com- ressato, avanti al Tribunale amministrativo regionale del ma 237, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; Molise secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante 1971, n. 1034 così come modificata dalla legge 21 luglio 2000, n. 205, ovvero è ammesso ricorso straordinario al «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribu- Capo dello Stato, ai sensi del decreto del Presidente della zioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e entro sessanta e centoventi giorni dalla data di avvenuta dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, non- notificazione del presente atto. ché in materia di famiglia e disabilità»; Campobasso, 2 agosto 2018 Visto il decreto 31 gennaio 2018 riguardante l’attribu- zione al dott. Stefano Campagnolo, dell’incarico di se- Il Presidente della commissione gretario regionale del Ministero dei beni e delle attività Il Segretario regionale culturali e del turismo per il Molise e di direttore del polo CAMPAGNOLO museale del Molise, debitamente registrato da parte dei competenti organi di controllo; Tenuto conto che in data 26 marzo 2015 è stata costitu- AVVERTENZA: ita la Commissione per il patrimonio culturale del Molise; Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati e Vista la sentenza n. 13 dell’adunanza plenaria del Con- della planimetria, è pubblicato sul sito del Segretariato regionale del siglio di Stato del 22 dicembre 2017; MiBAC per il Molise all’indirizzo www.molise.beniculturali.it nella se- zione Amministrazione Trasparente. Considerato che la commissione provinciale di Cam- pobasso, di cui all’art. 2 della legge n. 1497/1939 nella 18A05720 seduta del 20 luglio 1977, così come si evince dal ver- bale n. 15, ha proposto di sottoporre a tutela paesistica, a norma dell’art. 1, punti 3 e 4, della legge 29 giugno DECRETO 2 agosto 2018 . 1939, n. 1497, tre distinte aree del territorio comunale di Campobasso: Dichiarazione di notevole interesse pubblico di parte del territorio del Comune di Campobasso. ( Decreto n. 24/2018). 1) «Il complesso urbanistico del periodo murattiano»; 2) «L’area verde comprendente le Ville Correra e LA COMMISSIONE REGIONALE Brienza» PER IL PATRIMONIO CULTURALE DEL MOLISE 3) «La collina di S. Giovannello»; Considerato che, in attuazione del procedimen- Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, to prescritto dal comma 5 del menzionato art. 2 legge recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 1497/1939 allora vigente, è stata trasmessa al Comune n. 59», e successive modificazioni ed integrazioni; di Campobasso la proposta di che trattasi affinché fosse affissa all’albo pretorio, corredata da planimetria, per un Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle periodo di tre mesi e che tale affissione è avvenuta dal dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successi- 26 luglio 1977 fino al 26 ottobre 1977; ve modificazioni ed integrazioni; Considerato che il territorio comunale di Campobasso, Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive mo- oggetto della proposta suddetta, è stato da allora sottopo- dificazioni ed integrazioni; sto continuativamente a tutela paesaggistica; — 4 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 Considerate le puntuali descrizioni delle tre distinte 2) per «L’area verde comprendente le Ville Corre- aree del territorio di Campobasso e delle loro qualità pae- ra e Brienza»: «Negli ultimi anni la città di Campobas- saggistiche riportate nel verbale n. 15 del 20 luglio 1977, so ha subito una rapida e disordinata espansione che in nonché la votazione a maggioranza della commissione breve ha saturato le aree libere all’interno del perimetro provinciale di sottoporre le tre aree suddette del territo- urbano e l’adiacente fondovalle della contrada Vazzieri. rio comunale di Campobasso a tutela paesistica ai sensi Oggi il fenomeno ha impegnato completamente le pen- dell’art. 1, punti 3 e 4 della legge n. 1497/1939 per i mo- dici del sistema collinare che da Campobasso si protende tivi di seguito riportati: verso Ferrazzano. Di queste colline, rimane ancora libera la fascia più alta, ricoperta di un fitto bosco, pressoché 1) per «Il complesso urbanistico del periodo murat- intatto, composto di essenze di medio ed alto fusto: è la tiano»: «Durante gli ultimi anni la città di Campobasso zona impegnata dalle antiche ville signorili, che aveva- ha subito un notevole incremento demografico che ha de- no prescelto questo ambiente per la sua felice ubicazio- terminato un crescente interesse per l’area per la quale si ne, in posizione predominante rispetto al centro urbano, propone il vincolo. Questo fenomeno ha provocato inter- e per la lussureggiante vegetazione che permane anche venti edilizi su questa parte del centro abitato senza alcun in periodo invernale. L’insieme di queste caratteristiche rispetto delle caratteristiche urbanistiche ed ambientali. rende l’area in questione particolarmente interessante per L’area considerata riveste peraltro un notevole valore la varietà e l’ampiezza delle visuali panoramiche che da estetico e tradizionale: fu urbanizzata al primi dell’800 su essa si godono. Per i motivi esposti, si ritiene che la zona progetto dell’arch. Musenga in seguito alla concessione sia particolarmente meritevole di tutela, in relazione alle dell’autonomia amministrativa alla Provincia di Molise prevedibili pressioni della speculazione edilizia. È proba- con una legge promulgata dal governo Murattiano. In se- bile che in un prossimo futuro questa zona boschiva rap- guito a tale legge la città di Campobasso fu elevata alla presenti l’unica soluzione di continuità tra Campobasso dignità di capoluogo del Molise. In questo evento storico e la città satellite di Ferrazzano: in questo quadro, appa- trova la sua ragione d’essere la costituzione di un centro re ancora più urgente l’esigenza di salvaguardare questo amministrativo cittadino realizzato e x novo . Va sottoli- ampio polmone verde, dalla importante funzione socia- neata oltre che l’omogeneità stilistica anche l’unicità di le. La commissione provinciale di Campobasso propone, tale schema urbano nell’ambito dell’Italia meridionale. all’unanimità, di vincolare a norma dell’art. 1, punti 3 e La città per queste sue caratteristiche ha potuto fregiarsi 4 della legge 29 giugno 1939, n. 1497, la zona così deli- della denominazione di “città giardino”. In questo com- mitata come da planimetria allegata: via Giovanni XXIII plesso intervallato armoniosamente da spazi di verde, fino all’incrocio con la provinciale per Mirabello, strada come la villa De Capoa, quella dei Cannoni, quella del comunale Cese; prosegue lungo la curva di livello degli municipio, l’ingegno umano è riuscito a fondere i valori 800 metri fino a congiungersi con la provinciale per Mi- cromatici dell’ambiente circostante con le costruzioni di rabello segue la stessa strada fino al limite di Comune con stile neoclassico distribuite secondo un razionale schema Ferrazzano, segue i limiti di confine fino a congiungersi urbanistico di pretto stampo illuministico. Considerato con la strada provinciale per Ferrazzano seguendo que- che il centro Murattiano di Campobasso costituisce e un sta verso Campobasso; prima di ricongiungersi con via complesso omogeneo di particolare interesse urbanistico Giovanni XXIII segue un tratto mistilineo tenendo fuori e monumentale; Visto che i normali strumenti urbanistici alcuni fabbricati e si congiunge con via Giovanni XXIII»; si sono dimostrati insufficienti ad assicurare una efficace tutela del predetto complesso la commissione provincia- 3) per «La collina di S. Giovannello»: «La Collina le di Campobasso propone, all’unanimità, di vincolare a di S. Giovannello emerge dal pianoro occupato dalla più norma dell’art. 1, punto 3 della legge 29 giugno 1939, recente espansione edilizia di Campobasso come una n. 1497, la zona così delimitata come da planimetria al- entità geologica peculiare. Ricoperta di alberi di medio legata: Da piazza G. Pepe lungo via Ferrari, via G. Maz- ed alto fusto, rappresenta una soluzione di continuità nel zini fino all’incrocio di via Garibaldi; via Garibaldi fino contesto ambientale già in gran parte urbanizzato; si con- alla piazza Cuoco, piazza Cuoco, via Cavour. All’altezza figura quindi come una rara oasi di verde che assolve a del carcere la linea del vincolo subisce una deviazione una funzione di filtro tra la estrema periferia urbana ed il in modo da comprendere nel vincolo lo stesso edificio, centro abitato; prossima a un quartiere popolare e popo- rimettendosi poi su un tratto di via Herculanea per con- loso, di recente realizzazione, questa oasi assolve ad una tinuare su via Duca di Genova, segue il sentiero fino a funzione vitale per gli abitanti del quartiere che trovano raggiungere il vallone che costeggia la villa comunale in in essa l’opportunità di un contatto con la natura adegua- modo da comprenderla nel vincolo, segue il vallone fino to alla loro possibilità ricreative; nel quadro più ampio a risalire per una via non ancora denominata che porta a della città di Campobasso, la collina di S. Giovannello piazza della Repubblica; da piazza della Repubblica se- è forse l’unico ambiente che conserva immutate le sue gue via Milano fino a via Monforte risalendo via Mon- caratteristiche naturali, non essendo stato ancora compro- forte fino a via Roma segue un tratto di via Roma fino messo dall’opera dell’uomo. Alla sua sommità sorge una all’incrocio di via Marconi prosegue per via Marconi fino suggestiva chiesetta dal cui piazzale si gode un pregevole a congiungere i limiti del vincolo a piazza G. Pepe.»; panorama. Ormai i palazzi di cemento lambiscono ed in- — 5 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 taccano le estreme pendici del colle, ed è prevedibile che Decreta: lo sviluppo della città possa ben presto interessare anche Le tre distinte aree del territorio comunale di questo ambiente. Considerata la singolare bellezza del Campobasso: colle, e la funzione vitale che esso esplica nel contesto ur- 1) «Il complesso urbanistico del periodo murattiano»; bano, la commissione provinciale di Campobasso propo- ne di vincolare a norma dell’art. 1, punti 3 e 4 della legge 2) «L’area verde comprendente le Ville Correra e 29 giugno 1939, n. 1497, la zona compresa tra la statale Brienza» 87 e la linea ferroviaria Campobasso-Termoli intersecata 3) «La collina di S.Giovannello», ai due estremi da due strade poderali»; così come indicato nelle allegate cartografie, che costi- tuiscono parte integrante del presente decreto assieme al Tenuto conto che, come si evince dal verbale della ri- verbale n. 15 del 20 luglio 1977 della commissione pro- unione del 1° agosto 2018, la commissione regionale per vinciale di Campobasso, sono dichiarate di notevole inte- il patrimonio culturale, convocata con nota del segretario resse pubblico ai sensi dell’art. 136, comma 1, lettere c ) e regionale, esaminata la documentazione suddetta dalla d) del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e sono quale si deducono le valenze paesaggistiche e storico-cul- quindi sottoposte ai vincoli e alle prescrizioni contenute turali dei luoghi, oggetto del riconoscimento di notevole nella parte terza del medesimo decreto legislativo. interesse pubblico per l’ambito paesaggistico in argomen- Nel corso del procedimento formativo del nuovo piano to, e riscontrando la permanenza dei suddetti valori, ha paesaggistico, durante il quale sono assicurate le forme confermato per intero le valutazioni dell’allora commis- di partecipazione di cui all’art. 144 del decreto legislati- sione provinciale di Campobasso; vo n. 42/2004, verranno valutate tutte le considerazioni e osservazioni utili alla definizione delle modalità di uso Vista la nota prot. n. 1788 del 24 luglio 2018 con la del territorio. quale il segretariato regionale per il Molise ha provveduto Il presente provvedimento sarà pubblicato nella G az- a trasmettere informativa al Comune di Campobasso del zetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul Bollettino fatto che il Ministero sta procedendo al perfezionamento Ufficiale della Regione Molise. del suindicato provvedimento di dichiarazione di notevo- Ai sensi e per gli effetti dell’art. 141, comma 4, del le interesse pubblico; decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004, la Soprin- Considerato l’obbligo, da parte dei proprietari, pos- tendenza archeologia belle arti e paesaggio del Molise sessori o detentori a qualsiasi titolo degli immobili ed provvederà a che copia della G azzetta Ufficiale contenen- aree ricompresi nell’ambito paesaggistico di cui sia stato te il presente decreto venga affissa ai sensi e per gli effetti dell’art. 140, comma 4 del medesimo decreto legislativo dichiarato il notevole interesse pubblico, di non distrug- n. 42 del 22 gennaio 2004, e dell’art. 12 del regolamento gere i suddetti immobili ed aree, né di introdurvi modi- 3 giugno 1940, n. 1357, all’albo pretorio del Comune di ficazioni che rechino pregiudizio ai valori paesaggisti- Campobasso e che copia della G azzetta Ufficiale stessa, ci oggetto di protezione, e di presentare alla Regione o con relative cartografie, venga depositata presso i compe- all’ente da essa delegato la richiesta di autorizzazione di tenti uffici del suddetto comune. cui all’art. 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, Avverso il presente atto è ammessa proposizione di ri- n. 42, riguardo agli interventi modificativi dello stato dei corso giurisdizionale avanti al tribunale amministrativo luoghi che intendano intraprendere, salvo i casi di esone- regionale competente per territorio o, a scelta dell’inte- ro da detto obbligo previsti dall’art. 149 del medesimo ressato, avanti al Tribunale amministrativo regionale del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e dall’art. 2 Molise secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre del decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1971, n. 1034, così come modificata dalla legge 21 luglio 2017, n. 31; 2000, n. 205, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del decreto del Presidente della Considerato che il MiBAC e la Regione Molise hanno Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente da poco sottoscritto il protocollo d’intesa in data 25 gen- entro sessanta e centoventi giorni dalla data di avvenuta naio 2018 per l’elaborazione del piano paesaggistico notificazione del presente atto. regionale ai sensi dell’art. 135, comma 1, in attuazione Campobasso, 2 agosto 2018 delle disposizioni di cui agli articoli 135 e 143 del decreto legislativo n. 42/2004, nonché il disciplinare di attuazione Il Presidente della commissione in data 27 marzo 2018, e che durante la redazione dello Il segretario regionale stesso si valuteranno tutte le prescrizioni d’uso del territo- CAMPAGNOLO rio in funzione degli specifici ambiti paesaggistici; Ritenuto che le aree come sopra individuate nei brani AVVERTENZA: citati, tratti dal verbale n. 15 del 20 luglio 1977 della com- Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati e missione provinciale di Campobasso, presentano notevo- delle planimetrie, è pubblicato sul sito del segretariato regionale del MiBAC per il Molise all’indirizzo: www.molise.beniculturali.it nella se- le interesse pubblico ai sensi e per gli effetti dell’art. 136, zione Amministrazione trasparente. comma 1, lettere c ) e d ) del citato decreto legislativo n. 42/2004; 18A05721 — 6 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 DECRETO 2 agosto 2018 . Considerato che, in attuazione del procedimen- to prescritto dal comma 5 del menzionato art. 2, legge Dichiarazione di notevole interesse pubblico del centro n. 1497/1939 allora vigente, è stato trasmesso al Comune storico del Comune di San Giovanni in Galdo. (Decreto di S. Giovanni in Galdo (Campobasso) la proposta di che n. 25/2018). trattasi affinché fosse affissa all’albo pretorio, corredata da planimetria, per un periodo di tre mesi e che tale affis- LA COMMISSIONE REGIONALE sione è avvenuta a partire dal 6 dicembre 1977 e non sono PER IL PATRIMONIO CULTURALE DEL MOLISE state avanzate osservazioni, così come si evince dagli atti depositati presso la Soprintendenza ABAP del Molise; Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, Considerato che il territorio comunale di S. Giovanni recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attività in Galdo (Campobasso), oggetto della proposta suddet- culturali a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, ta, è stato da allora sottoposto continuativamente a tutela n. 59», e successive modificazioni ed integrazioni; paesaggistica; Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, Considerato che la pubblicazione all’albo pretorio del recante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle comune è avvenuto in un arco temporale a cavallo tra il dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successi- 1977 e il 1978, in parte successivamente all’entrata in vi- ve modificazioni ed integrazioni; gore (1° gennaio 1978) del decreto del Presidente della Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive mo- Repubblica n. 616/1977, per cui, ai sensi dell’art. 82 del dificazioni ed integrazioni; medesimo decreto, la competenza al perfezionamento Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, re- delle proposte di tutela paesaggistica era demandata alla cante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi Regione Molise; dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 131» e successive Considerato che l’allora Ufficio centrale per i beni modificazioni ed integrazioni, in particolare, gli articoli ambientali, architettonici, archeologici, artistici e storici, 136, 137, 138, 139, 140 e 141; con nota prot. n. 3039 del 7 novembre 1980, ha invitato Visto il regolamento di organizzazione del Ministero la Regione Molise a perfezionare la proposta di tutela in dei beni e delle attività culturali e del turismo degli Uffici argomento; di diretta collaborazione del Ministero e dell’organismo Vista la nota della DG-ABAP prot. n. 19542 del 18 lu- indipendente di valutazione della performance, a norma glio 2018 e le indicazioni in essa contenute; dell’art. 16, comma 4 del decreto-legge 24 aprile 2014, Considerato che il segretariato regionale del MiBAC n. 66, convertito in legge, con modificazioni, dalla leg- per il Molise con nota prot. n. 1785 del 24 luglio 2018 in- ge n.89 del 24 giugno 2014, approvato con decreto del dirizzata al servizio pianificazione e gestione territoriale Presidente del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2014, e paesaggistica della Regione Molise ha pertanto manife- n. 171, in particolare l’art. 39; stato la propria disponibilità a concludere il procedimento Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, n. 44, di vincolo in questione ai sensi dell’art. 138, comma 3 del recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle decreto legislativo n. 42/2004; attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 1, com- ma 237, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; Considerato che il servizio pianificazione e gestione territoriale e paesaggistica della Regione Molise, con Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante nota prot. n. 100175 del 27 luglio 2018, in riscontro alla «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribu- precedente nota del segretariato regionale per il Molise zioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del n. 1785/2018, ha preso atto della intenzionalità espressa turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dal medesimo segretariato di concludere il procedimento dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, non- di cui all’art. 138, comma 3 sopra citato; ché in materia di famiglia e disabilità»; Visto il verbale n. 9 del comitato tecnico-scientifico per Visto il decreto 31 gennaio 2018 riguardante l’attribu- il paesaggio nella seduta del 16 luglio 2018 che ha riba- zione al dott. Stefano Campagnolo, dell’incarico di se- dito la necessità di perfezionare la proposta in questio- gretario regionale del Ministero dei beni e delle attività ne: «(...). Il Comitato all’unanimità ritiene di esprimersi culturali e del turismo per il Molise e di direttore del polo favorevolmente sulla fondatezza, sotto il profilo tecnico- museale del Molise, debitamente registrato da parte dei scientifico delle motivazioni alla base delle proposte e competenti organi di controllo; dunque in merito all’opportunità che l’Amministrazione Tenuto conto che in data 26 marzo 2015 è stata costitu- proceda al loro perfezionamento. (...).»; ita la Commissione per il patrimonio culturale del Molise; Considerata la puntuale descrizione del centro storico Vista la sentenza n. 13 dell’adunanza plenaria del Con- di S. Giovanni in Galdo (Campobasso) e delle sue qualità siglio di Stato del 22 dicembre 2017; paesaggistiche riportata nel verbale n. 16 del 10 agosto Considerato che la commissione provinciale di Cam- 1977, nonché la votazione a maggioranza della commis- pobasso, di cui all’art. 2 della legge n. 1497/1939 nella sione provinciale di sottoporre il medesimo centro storico seduta del 10 agosto 1977, così come si evince dal verba- di S. Giovanni in Galdo (Campobasso) a tutela paesistica le n. 16, ha proposto «... di sottoporre a vincolo paesisti- ai sensi dell’art. 1, punti 3 e 4 della legge n. 1497/1939, co, ai sensi dell’art. 1, punti 3 e 4, della legge 29 giugno per i motivi di seguito riportati: «La zona “A” di questo 1939, n. 1497, il centro storico del Comune di S. Giovan- centro è la più antica ed è compresa entro un muro di cinta ni in Galdo come delimitato da planimetria allegata»; ad est, ed un profondo fossato ad ovest. Vi si accede da — 7 — 3-9-2018 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 204 due porte una a nord est che è alla base della torre cam- Decreta: panaria ed un’altra a sud ovest L’area indicata è caratte- rizzata dalla presenza di numerosi vicoli suggestivi che si Il centro storico del Comune di S. Giovanni in Gal- inerpicano lungo il pendio in direzione della Chiesa di S. do (Campobasso), indicato nell’allegata cartografia, che Germano, oggi rudere, ma sicuramente di antica origine; costituisce parte integrante del presente decreto, assieme lo schema urbano medievale per il quale si propone il vin- al verbale n. 16 del 10 agosto 1977 della commissione colo è impreziosito dalla presenza di monumenti di par- provinciale di Campobasso, è dichiarato di notevole inte- ticolare pregio; tra gli altri meritano di essere segnalati il resse pubblico ai sensi dell’art. 136, comma 1, lettere c ) campanile medioevale, costruito con elementi di recupero e d ) del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ed è italici. Tenuto conto di questi fattori ambientali, in cui lo quindi sottoposto ai vincoli e alle prescrizioni contenute sviluppo edilizio moderno non può non avvenire secondo nella parte terza del medesimo decreto legislativo. norme di controllo che ne consentono un armonioso inse- rimento nella realtà urbanistica così ricca di valori estetici Nel corso del procedimento formativo del nuovo piano e tradizionali, la commissione ritiene tale area meritevole paesaggistico, durante il quale sono assicurate le forme di tutela»; di partecipazione di cui all’art. 144 del decreto legislati- vo n. 42/2004, verranno valutate tutte le considerazioni Tenuto conto che, come si evince dal verbale della ri- e osservazioni utili alla definizione delle modalità di uso unione del 1° agosto 2018, la commissione regionale per del territorio. il patrimonio culturale, convocata con nota del segretario regionale, esaminata la documentazione suddetta dalla Il presente provvedimento sarà pubblicato nella G az- quale si deducono le valenze paesaggistiche e storico-cul- zetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino turali dei luoghi, oggetto del riconoscimento di notevole Ufficiale della Regione Molise. interesse pubblico per l’ambito paesaggistico in argomen- to, e riscontrando la permanenza dei suddetti valori, ha Ai sensi e per gli effetti dell’art. 141, comma 4, del confermato per intero le valutazioni dell’allora commis- decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 la Soprin- sione provinciale di Campobasso; tendenza archeologia belle arti e paesaggio del Molise provvederà a che copia della G azzetta Ufficiale contenen- Vista la nota prot. n. 1828 del 27 luglio 2018 con la te il presente decreto venga affissa ai sensi e per gli effetti quale il segretariato regionale per il Molise ha provvedu- dell’art. 140, comma 4 del decreto legislativo n. 42 del to a trasmettere informativa al comune di S. Giovanni in 22 gennaio 2004, e dell’art. 12 del regolamento 3 giugno Galdo (Campobasso) del fatto che il Ministero sta proce- 1940, n. 1357, all’albo pretorio del Comune di S. Gio- dendo al perfezionamento del suindicato provvedimento vanni in Galdo (Campobasso) e che copia della G azzetta di dichiarazione di notevole interesse pubblico; Ufficiale stessa, con relative cartografie, venga depositata Considerato l’obbligo, da parte dei proprietari, posses- presso i competenti uffici del suddetto comune. sori o detentori a qualsiasi titolo degli immobili ed aree ri- Avverso il presente atto è ammessa proposizione di ri- compresi nell’ambito paesaggistico di cui sia stato dichia- corso giurisdizionale avanti al tribunale amministrativo rato il notevole interesse pubblico, di non distruggere i regionale competente per territorio o, a scelta dell’inte- suddetti immobili ed aree, né di introdurvi modificazioni ressato, avanti al Tribunale amministrativo regionale del che rechino pregiudizio ai valori paesaggistici oggetto di Molise secondo le modalità di cui alla legge 6 dicembre protezione, e di presentare alla regione o all’ente da essa 1971, n. 1034, così come modificata dalla legge 21 luglio delegato la richiesta di autorizzazione di cui all’art. 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, riguardo 2000, n. 205, ovvero è ammesso ricorso straordinario al agli interventi modificativi dello stato dei luoghi che in- Capo dello Stato, ai sensi del decreto del Presidente della tendano intraprendere, salvo i casi di esonero da detto Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, rispettivamente obbligo previsti dall’art. 149 del medesimo decreto legi- entro sessanta e centoventi giorni dalla data di avvenuta slativo 22 gennaio 2004, n. 42, e dall’art. 2 del decreto notificazione del presente atto. del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31; Campobasso, 2 agosto 2018 Considerato che il MiBACT e la Regione Molise hanno da poco sottoscritto il protocollo d’intesa in data Il Presidente della commissione 25 gennaio 2018 per l’elaborazione del piano paesaggisti- Il segretario regionale co regionale ai sensi dell’art. 135, comma 1, in attuazione CAMPAGNOLO delle disposizioni di cui agli articoli 135 e 143 del decreto legislativo n. 42/2004, nonché il disciplinare di attuazione in data 27 marzo 2018, e che durante la redazione dello stesso si valuteranno tutte le prescrizioni d’uso del territo- AVVERTENZA: rio in funzione degli specifici ambiti paesaggistici; Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati e Ritenuto pertanto, che l’area come sopra individuata, della planimetria, è pubblicato sul sito del segretariato regionale del coincidente con il centro storico di S. Giovanni in Galdo MiBAC per il Molise all’indirizzo: www.molise.beniculturali.it nella se- (Campobasso), presenta notevole interesse pubblico ai zione Amministrazione trasparente. sensi e per gli effetti dell’art. 136, comma 1, lettere c ) e d ) del citato decreto legislativo n. 42/2004; 18A05722 — 8 —

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5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì). La Gazzetta Ufficiale del centro antico del Comune di Campobasso. (Decreto n. 23/2018). (18A05720). to prescritto dal comma 5 del menzionato art. 2 legge n n. 59», e successive modificazioni ed integrazio
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