ebook img

Friuli nel Mondo 473-02-1994 PDF

16 Pages·1994·14.5 MB·Italian
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview Friuli nel Mondo 473-02-1994

F R I UU NEI. MONK t Mensile a cura dell'Ente "Friuli nel Mondo», aderente alla F.U.S.I.E. - Direzione, redazione e amministrazione: Casella postale 242 33100 UDINE, TAXE PERCUE Febbraio 1994 via del Sale 9 telefono (0432) 504970, telex 451067 EFM/UD/I telefax (0432) 507774 - Spedizione in abbonamento postale, (inferiore al 50 per cento) - Conto corrente postale numero 13460332 - Udine, Ente "Friuli nel Mondo», servizio di tesoreria C.R.U.P, (Cassa di Risparmio di Udine e TASSA RISCÒSSA Anno 43 - Numero 473 Pordenone) ~ Quota associativa annua discrizione ali Ente con abbonamento al giornale: Italia lire 10.000, Estero lire 15.000, per via aerea lire 20.000 33100 UDINE (Italy) In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a corrispondere la tassa prevista. La strada da seguire di FERRUCCIO CLAVORA In questi ultimi anni, i rappre dell'interscambio, a tutti i livelli ed sentanti delle comunità friula in tutti i settori. ne nel mondo hanno afferma La coscienza della concreta to, in più occasioni, l'esigenza di complementarietà di interessi tra un più concreto ed articolato rap le due realtà trova un suo mo porto tra le stesse e la loro terra mento di sintesi nel libero associa d'origine, il Friuli. zionismo, fondato dai pionieri che La terra tra limavo e Livenza, hanno scritto una delle pagine più con varietà di paesaggi e ricchez drammatiche della storia del Friuli, za di umanità, esprime una unità Coordinare non significa frustra sostanziale che nessuno può met re la libera iniziativa e lo sponta tere in discussione. Assurto a di neo dispiegarsi delle relazioni di gnità di "Pizzule Patrie», dalle tra base, anzi. Più contatti diretti si vagliate vicende della sua storia stabiliscono, più rapporti si costrui e dall'affetto dei suoi figli lontani, scono, più solidarietà si rafforzano il Friuli storico si trova, oggi più tra comunità, realtà locali, gruppi che mai, nella necessità di raffor e associazioni vari, interessi, ecc. zare la sua compattezza, qua e nel ... operanti in Friuli e nel mon mondo. I pericoli della massifica do, più solido, esteso, significativo zione culturale che ne minacciano e produttivo diventa l'intreccio dei la particolare identità dovrebbero collegamenti primari e quindi, più scoraggiare le velleità disgreganti sostanziale e reale si dimostra, al dei deleteri provincialismi. Solo un di là delle distanze e del tempo, il Friuli culturalmente unito, in Patria processo di ricomposizione di que e soprattutto per le vie del mon RIVE D'ARCANO ste due parti dello stesso corpo: il do, può resistere al pericolo, for popolo friulano. temente attuale, della dissoluzione Coordinare vuol dire, invece, in di comunità nelle quali il tituban osservanza delle priorità indicate te ricambio generazionale avviene dagli organi istituzionali e nel ri in un momento di grandi incertez Un Comune - Un esempio ze sociali, economiche e politiche. spetto dello slancio dei «mondi vi È un errore gravissimo esportare tali» interessati, conferire maggio nel mondo innaturali e antistoriche re forza ed incisività ad un'azio divisioni localistiche, che rischia ne che nel suo complesso deve no di lacerare un tessuto socio puntare, sempre e comunque, al culturale di grande valore, diretta l'uso più razionale possibile delle espressione di un millenario edifi risorse disponibili, all'ottenimento cio di convivenza. del massimo risultato nell'interes se dell'intera comunità regionale. È un Friuli unito che deve con Illuminante è a questo proposito tinuare a diffondere il messaggio la consolidata opzione del comune inviato agli emigrati dal salone del di Rive d'Arcano, da lunghi anni Castello di Udine, sede del Parla guidato con sapiente maestria dal mento della Patria del Friuli, dai sindaco, Giovanni Melchior. Al fine rappresentanti degli Enti fondatori, di garantire ai propri cittadini lon in occasione del solenne battesimo tani una puntuale e continuata in dell'Ente Friuli nel Mondo. Questi, formazione sulla vita in Friuli, non salutavano «commossi le migliaia ché per tenere viva la fiamma della e migliaia di friulani operosi dal le Americhe all'Africa, dall'Asia al friulanità tra gli Arcanesi dispersi l'Australia, in tutta l'Europa e nelle ai quattro angoli del pianeta, l'am altre Regioni d'Italia, assicurando ministrazione comunale di «Rives» li che da oggi, 20 giugno 1953, il offre loro l'abbonamento alla no ponte ideale che li unisce alla pa stra rivista. tria terra sarà ancor più e meglio Con questa scelta, non solo vie rafforzato. Nel nome del Friuli e ne dato effettivo seguito all'appel dell'Italia, a tutti l'invito di soste lo solenne lanciato dal Castello di nerci fraternamente, nell'ideale di Udine, ma si rende anche concre potenziare il lavoro nostro in ogni to quel diritto all'informazione che Continente». costituisce la base per un rappor to di partnership attiva, rivendicato È questo interlocutore, nella le gittima valorizzazione delle sue con forza dai nostri corregionali in specificità ed articolazioni istituzio occasione della IV Conferenza del nali, che deve presentarsi alle sue lo scorso settembre. Non ci può comunità, «fattore di potenza inter essere vera partecipazione senza P nazionale», per stimolarne le enor effettiva informazione. iù volte abbiamo segnalato su queste pagine la sensibilità e l'atten mi potenzialità. La lungimirante decisione degli zione che il Comune di Rive d'Arcano riserva ai propri concittadini Abbiamo già indicato come la amministratori arcanesi ha un altro emigrati. Ormai da anni, infatti, l'Amministrazione comunale di «Ri polverizzazione delle presenze e importante risvolto: sottolinea l'op degli interventi, oltre che a creare portuna, ulteriore valorizzazione di ves», come si dice nel friulano locale, offre in omaggio a tutti i propri confusione su ruoli e competenze, un Ente, quale Friuli nel Mondo, concittadini lontani l'abbonamento annuale alla nostra rivista mensile. È rende più difficile, e comunque di che per tradizione e storia garanti un fatto che dovrebbe essere preso come esempio da tutti i Comuni del spersiva, la progettazione di inter sce, a tutta l'emigrazione del Friuli venti coordinati ed organici al rag storico, una rappresentanza istitu Friuli, per dimostrare ai «cunfradis fiìr pai mont» che è volontà della Piccola giungimento degli obiettivi di pro zionalmente garantita, libera dai Patria friulana mantenere vivi i contatti con tutti i propri figli ovunque mozione sociale, culturale ed eco sempre possibili condizionamenti nomica delle comunità e dei singo di un mutevole quadro politico. essi si trovino ad operare. L'esempio di Rive d'Arcano può essere anche uno li. Il coordinamento della presen È quella intrapresa dagli ammi stimolo, come si rileva dall'editoriale pubblicato qui accanto, per dare inizio za del Friuli fuori dai suoi confini, nistratori di Rive d'Arcano la strada a nuovi rapporti e a nuove intese tra il Friuli in patria e quello lontano, A nonché quello dei rapporti dei friu maestra da seguire per rafforzare lani nel mondo con i vari segmenti la solidità del ponte lanciato verso pag. 9 Giovanni Melchior, sindaco per antonomasia di Rive d'Arcano, scrive della realtà locale, si impone, qua le nostre comunità. Un esempio da per i nostri lettori una nota sulle origini e la storia del suo antico Comune. le pre-requisito di una moderna e seguire e da estendere anche in proficua politica di concentrazione altri settori ed in altre direzioni. % Febbraio 1994 numi un MONDO NOTIZIARIO PREVIDENZIALE <. 1 GIANNI CUTTINI In arrivo ('(/ anche altre notizie come le ps. alla quale crono stale chieste secondo la quale II disoccupato do maturato una certo anzianità Contributi francesi eventuali procedure di riscatto o precisazioni riguardo al diritto che ritorna nello stato coinpc- assicurativa nel nostro ordina l'estratto conto per «bonifìcation ricoiigitiiizioiie in corso. di continuare a percepire l'in tente prima della scadenza del mento, era stato occupalo nel dei contributi IN PS Unitamente a questa certifi dennità di mobilità italiana da periodo massimo di tre mesi, periodo precedente alla richie enfants cazione il lavoratore riceve un parte di alcuni lavoratori sloveni durante il quale può ottenere sta della prestazione in uno sta- de mere de famille» L'inps ha iniziato a inviare, modulo, chiamato Eco 2-93, che che avevano trasferito la resi l'esportazione dei trattamenti di hilimento della stessa azienda alla fine del 1993. a lutti i pro va spedito all'lnps inserendolo denza in Italia prima che fos disoccupazione, continua ad situato in un altro Paese dell'U- L'inps centrale ha poi riba pri assicurati un estratto conto nell apposita busta per .segnala se trascorso il periodo massimo aver diritto a tali prestazioni in niime europea con assoggetta- dito che 1 contributi accreditali che consentirà loro di verifica re degli errori nei dati aiiagra- nell'assicurazione francese co re e. .se del caso, rettificare le fici. Se. invece, vengono riscon me «bonifìcation eiijànts: nia- registrazioni esistenti relative ai trate delle inesattezze o delle joration annuites poiir mere de versamenti contributivi. omissioni sul piano contributivo Insediato alla presenza del presidente di Friuli nel Mondo Toros famille» sono considerali vali Si tratta della più massic bisogna utilizzare un altro stam di e quindi servono anche per cia operazione finora intrapresa palo, il inod. Eco 2-93 Ctr. che Fogolar di Roma: Sir Paul ottenere l'autorizzazione ai ver dall'ente, che si concluderà alla è disponibile presso nati gli uf samenti volontari, in aggiunta a fine di giugno interessando nel fici dell'Istituto. Ad esso va al quelli italiani. L'unica esclusio complesso circa trenta milioni legata la documentazione di cui presidente onozaiio ne, .secondo quanto ha precisato di lavoratori, di cui KOO mila si è in po.s.se.s.so. l'istituzione previdenziale fran .solo nel Friuli- Venezia Giulia. Bisogna tenere presente che, cese, riguarda il loro utilizzo Durante la conferenza stam trascorso un certo tempo il dirit ir^ ai fini della concessione di una pa che l'Istituto ha indetto re to al ver.samento dei contributi pensione di invalidità. centemente a Udine per presen tare a livello locale l'iniziativa, cade in prescrizione e quindi non Se il lavoratore, però, chiede è slato precisato che la certi si può più riempire 1 vuoti del !» K la trasformazione di quest ulti ficazione sarà rila.sctala .solo a passato se non attraverso una ^M Vj<^^ ma rendila in una pensione di procedura abbastanza coslo.sa. chi risiede nel territorio nazio vecchiaia, quando compie se.s- su domanda dell'intere.s.salo o nale. Tempo ja. invece, era stato sant anni, allora è possibile il del datore di lavoro che min ha avviato un apposito «censimen W>À computo nella prestazione an versato I conlributi. accompii- to dei lavoratori inigranti di cui che dei coiitributi di «bonificu- gnata da dociiinenti dell'epoca abbiamo diffusamente trattato tion». dai quali risulti l'esistenza del in questa rubrica per racco rapporto. gliere i dati relativi all'attivila Questioni varie prestata all'estero. E opportuno anche ricordare che una legge del 19H3 ha sospe /;; risposta ad uno specifico Sull'estratto .sono riportare, so per circa tre anni il decorrere BBJy t-^-^^^mà, «•"^^ÉBBS^^^^^^^^^^^B ^I quesito rivoltole sull'argomento, in successione cronologica, tut della prescrizione. Un attenta e la Direzione centrale dell'Inps te le Informazioni riguardanti la tempestiva verifica dell'estratto ^^^•1 I^^^^^^^I^K^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^H per 1 rapporti e le convenzioni vita assicurai iva dcll'iiiteres.sato conto può. pertanto, consentire K^i^l internazionali ha infine chiarito che comprendono 1 versamenti il recupero della contribuzione che la Nuova Caledonia non fa effettuati per lavoro dipendente, omessa per tale periodo. ^^^H^ ^ parte del territorio metropolita quelli che si riferisctmo allo svol gimento di una attività autono La eertiflcazlone contributiva R no francese ma è semplicemcnle ma Inei settori del commercio, dell'Inps sarà inviata a nati gli oma. 1.'^ gennaio 1994. Un gruppo di consiglieri del Kogolàr Furlan della capitale, uno dei tanti Paesi e territo dell'artigianato o dell'agricoltu assicurati di età non superiore posa con il presidente di Friuli nel Mondo. Toros. in occasione deirinsediamenlo ri d'oltre mare legati all'Unione ra), la contribuzione volontaria, a ."^9 anni, .se uomini e a 54. se del presidente onorario del Fogolàr, cavaliere del lavoro Sir Paul Girolami, avve europea da un accordo di asso quella figurativa che viene ac donne. La prima emissione, per nuto nella sede sociale del sodali/io romano. LMmmagine ci propone da sinistra ciazione. creditata in riferimento a certe ciò, interessa 1 lavoratori nati a destra: il consigliere Ferrante Giabbai. la segretaria del Kogolàr Luciana Camerlo. il Si tratta in pratica, di una situazioni socialmenle protette dal 1934 al 1940 e le lavoratrici presidente Adriano Degano. il presidente di Friuli nel Mondo Toros. il presidente onorario convenzione a carattere .soprat (disoccupazione, malattia, gra delle cla.s.sl dal 1939 al 1945. Sir Paul Girolami. ed i consiglieri Mario Fanlin. Vittorino Fritlaion. Rino Militli. Luigi tutto commereiale e finanziario vidanza, servizio inditare, ecc.) .Saranno esclusi dall'invio, ol Urbani e Walmar Braida. A Sir Paul Girolami giungano, da queste colonne, gli auguri ed i e quindi i residenti in questi Pae tre a chi ha già superato tali età, rallegramenti più vivi per l'importante e significativo incarico assunto. si non possono beneficiare del i titolari di pensione di anzianità la regolamentazione europea in o invalidità, 1 posse.s.sori di una materia di pensioni e di sicurez ^ FRIUU un. MONDO ^M posizione presso l'Istituto sola previsto dalla convenzione sulla ha.se alla legislazione dello stes niento. quindi alla legislazione za sociale in genere. MARIO TOROS mente anagrafica e cioè priva di sicurezza sociale in vigore per so Stato. vigente in quel luogo. La pensione sociale, come è presidente registrazioni contributive e co l'esportazione delle prestazioni Lo stesso criterio va applica Nel caso in questione, iiifal- nolo, è una prestazione a carat loro che hanno già trasferito il di disoccupazione, ha chiarito lo nel caso delle altre convenzio ti. non ci sono le condlzhnii iii- tere a.ssistenziale che viene con MONICA MARCOLINI conto a.ssiciirativo ad un altro che In mancanza di disposi ni stipulate dall'Italia con altri dispen.sabili richieste dalla leg cessa ai cittadini italiani di al presidente amm. provinciale di Gorizia ente. vicepresidente per Gorizia zioni contrarie il pagamen Paesi che prevedano l'assicura ge italiana per il collocamento meno ses.santacinqiie anni entro to in questione può essere con zione contro la disoccupazione. in mobilità del lavoratore e per determinati limiti di reddito. La SERGIO CHIAROnO Diritto tinuato per l'intera durata del La Direzione centrale dell'I la corresponsione della relativa rendita non è asportabile e quin presidente annm, provinciale di Pordenone all'indennità trattamento di mobilità. stituto ha Invece escluso la possi indennità economica e quindi di, se il titolare trasferisce la vicepresidente per Pordenone Questa soluzione ha pre bilità della concessione del trai- all'interessato spettano .solo le propria residenza all'estero, non di mobilità TIZIANO VENIER cisato l'inps è conforme a taineiito di mobilità a favore di provvidenze riconosciute dal può più continuare a percepir presidente amm, provinciale di Udine La Direzione centrale per quanto stabilito dal regolamen un tavorotore dipendente da una Paese europeo in cui ha prestato la neppure tramite una persona vicepresidente per Udine rapporti Internazionali dell'In to I40HÌ71 dell'Unione europea. impresa italiana che. pur aveii- l'ultima altiviià lavorativa. delegala. DOMENICO LENARDUZZI vicepresidente per i Fogolàrs furlans nel mondo «Une volte in talgno paìs...» Dal Fogolcir Furlan di Scniremo EDITORE: Ente «Friuli nel Mondo» Via del Sale, 9 - Cas. post, n. 242 Una importante iniziativa culturale Telefono (0432) 504970 Telex: 451067 EFMUD/I Telefax (0432) 507774 per studenti di origine friulana FERRUCCIO CLAVORA Direttore dell'Ente I Consiglieri: Giannino Angeli. Andrea Appi. l neopresidenle del Lo- gralo in tulio il mondo, por ro, da assegnare con modalità Giuseppe Bergamini. Adriano Biasutti, Edoar golàr Furlan di Sanremo, tando ovunque i segni profon da definire, per una tema sul do Bressan, Liliana Cargnelutti, Antonio Co- arcliitetlo Silvano TolTo- di della propria laboriosità ed Friuli». Questa, in sintesi, la melli. Oreste D'Agosto, Claudio Damiani, Adriano Degano, Flavio Donda, Nemo Go- lutli. ha recentemente in antichissima cultura. Per que proposta avanzata. Si stanno nano, Silvano Marinucci, Giovanni Melchior, vialo al Provveditore agli stu sto, pur nella modesta dispo ora prendendo i conlatti per Claudio Mussato, Dani Pagnucco, Cielia Pa- di della provincia di Imperia nibilità del nostro sodalizio, definire il lutto. Pubblichiamo schini, Ezio Picco, Patrick Picco, Silvano Pol monari, Guglielmo Guerini, Gabriele Renzulli, una lettera con l'ipotesi di isti intendiamo mettere a disposi volentieri questa notizia, nel Romano Specogna, Marzio Slrassoldo, Valen tuzione di un premio per stu zione di due ragazzi delle scuo la certezza che possa rappre tino Vitale denti di origine friulana, tìna- le medie, per l'anno scolastico sentare un utile suggerimento li//ala a stimolare l'interesse I99.VI994. un premio in dena anche per tanti altri Fogolàrs. Collegio dei revisori dei conti: SAULE CAPO dei ragazzi per la cultura del RALE presidente. GIOVANNI FABRIS e ADI- NO CISILINO. membri effettivi ELIO PERES e Friuli. COSIMO PULINA. membri supplenti «Il nostro Fogolàr — si leg Poesia ìtolìonQ olKestero Da Toronto, Canada, la nostra affc/lonatu Amelia Pellarlni GIUSEPPE BERGAMINI ge Ira l'altro nella lellcra Tonello ci ha inviato questa foto che ritrae la nipote Lisa Direttore responsabile federato all'l-Jilc Friuli nel .Marcolongo i'ellarini, residente a Segnacco di Tarcento. L'ALFA (Ass. Leti, e facoltà Artisliche), bandiste la 20-< Edizione Tipografia e stampa: Mondo, che è presente in tutti Secondo la zia. la giovane Lisa è una brava cavallerizza, ma del premio dì poesia riservato a lutti gli Autori in lingua italiana. Arti Graliche Friulane i continenti e che io mi ont)- è ancora più brava quando scrive in friulano. Quest''anno, un Tavagnacco (Udine) ro di rappresentare in questa Tulle le poesie pervenute regolarmente verranno pubblicale in suo compito intitolato «L'ne volte in tal ^no paìs,,» è stato un'antologia dal titolo «Panorama della poesia italiana all'estero» Manoscritti e fotografie, ancfie se non pro\iiicia. ha il solo scopo di lodato e premiato. «Friuli nel .Mondo» glielo pubblica nella libro che verrà invialo poi a tutti gli autori partecipanti. Scadenza pubblicati, non vengono restituiti. mantenere viva l'antica cultu pagina friulana con l'augurio che continui ancora a scrivere 30 aprile 1994, Richiedere il bando integrale ni seguente indirizzo: REGISTRAZIONE TRIBUNALE UDINE ra di un popolo che per ne nella nostra bella lingua, «dut ce che la none j conte!». N. 116 DEL 10-6-1957 cessità di sopravvivenza è emi Alfa, Hofstrasse, 10. 77787 Nordrach (Germania). rj Febbraio 1994 FRIULI un MONDO ^\\T\ si separatamente per dibattere STUDI E RICERCHE questioni di loro interesse. Intanto il mondo cammina Pordenone e il Friuli Occidentale nel '400 va e con esso anche la piccola comunità locale. Interessante, allora, vedere qual era la realtà nei vari campi di attività. In archilellura a Pordenone si fa davvero cultura». Compli si determinò uno sviluppo ur mento o convinzione che fos bano «nuovo» determinato da se, la battuta ha certamente il vari fattori e con alcune carat pregio di aver colto un aspet teristiche. Intanto si andò verso to non secondario dell'impe un degrado della cinta muraria gno della Provincia in questo a causa dell'utilizzo di spazi e progetto; recuperare conoscen strutture per usi civili: poi ci ze e con esse l'identità culturale fu la trasformazione degli edi di un popolo. fici dal legno alla pietra per far Sesto al Reghena: affresco quat fronte ai devastanti incendi; al trocentesco nell'Abbazia di Santa tra caratteristica riguarda il si Maria In Sylvis. Dunque il Quattrocento; dal stema delle opere pubbliche (ivi punto di vista politico esso va coinprese le strutture del porlo Cesco da Tolmezzo; per render inquadralo come già accen fluviale) e il rapporto fra loro sene conto basta guardare ai nato nel triangolo rappre e il resto della città, e quello suoi affreschi conservati a Pro- sentato dall'Austria, da Vene delle attività proloinduslriali. vesano e a Castel d'Aviano. zia e dal Patriarcato di Aqui Per quanto riguarda l'arte, il Interessanti, infine, le notizie leia. All'interno di questo trian Quattrocento risulla piuttosto relative all'istruzione, alla cul golo Pordenone costituiva un ricco di presenze pittoriche e tura in genere e alla musica in importante punto di passag nel corso del convegno è sta particolare. gio; dei pellegrini che dal Nord to messo in evidenza il mec È soprattutto della seconda Pordenone, lambita dal Noncello, in un'antica immagine. andavano verso Roma o Ge canismo di lavoro degli artisti, metà di quel secolo che si han rusalemme o vi rientravano; che traevano spunto per le lo no notizie che attestano una di NICO NANNI che fu nel Qualtrocenlo. esat- e dei traffici commerciali, che ro opere ad affresco da inci fioritura di intcllelluali e di per lamcnte nel 1420, che venne S meno il potere temporale dei sfruttavano le vie d'acqua per sioni di altri. Evidente in tal sonaggi di rilievo. Spesso sono ono diversi anni, or raggiungere il mare e Venezia. senso l'infiuenza che il nordico gli epistolari a fornire notizie Patriarchi di Aquileia che mai, che la Provincia di Quando il Friuli fu assoggetta Schongauer ebbe su (iianfran- preziose; ad esempio vi é quello sino ad allora avevano esteso il Pordenone porla avan loro dominio su gran parte del lo a Venezia, questa ne rispettò ancora inedito di Gio ti sludi e ricerche sulla territorio , soccombente ri in gran parte gli ordinamenti vanni da Spillmbergo, che con storia del territorio. Dapprima, spetto alla crescente forza del (purché compatibili con l'ono sente di conoscere i rapporti in occasione delle grandi cele la Repubblica di Venezia. Ma re della Serenissima) e gover fra gli intellettuali del tempo. brazioni per il quarto centena nell'ambito di questa «novità nò tramile un luogotenente dal Giovanni comunque si lamen rio del Pordenone, i rilletlori politica» rimase salda la posi quale dipendevano localmente tava della insipienza degli uo furono puntali sul Cinquecen zione din'ercnziala della città di i podestà. Del resto la situazio mini e volgarità dei tempi: nulla to; successivamente fu studialo •'?t#n,,.», Pordenone e di un suo piccolo ne della Patria del Friuli era di di nuovo sotto il sole! il Sellecenlo e la civiltà della «hinterland» rispello al resto versa da quella delle altre pro Sulla musica le notizie ri villa; ora tocca al Oi'iit'rocento. del Friuli; se non fu mai suddi Avlano, chiesa di San Gregorio in vince «veneziane»; qui manca guardano soprattutto il fiorire Come prima manifestazione Castello: affresco di Gianfrance- ta del Patriarca prima del 1420. va un centro urbano forte, ca attorno ai luoghi di cullo dei pubblica delle ricerche in cor sco da Tolmezzo con la rappre anche dopo e per quasi un altro sentazione dell'ultima cena. pace di coagulare e rappresen centri più importanti di aggre so (mollo più complicate delle secolo Pordenone rimase «cor tare le varie comunità; esisteva gazioni corali (Collegiale) con precedenti a causa della minor pus separatimi» in mano alla miche e sociali, per tre giorni un antico Parlamento della Pa la presenza di musicisti prove quantità di documenti super- Casa d'Austria, dei cui colori studiosi italiani e stranieri han tria; resisteva inoltre una socie pai''». nienti anche da oltralpe. Esiste sliti, ma non per questo meno (bianco e rosso) poteva fregiar no diballulo e proposto nuove tà per molti versi ancora arroc una certa ricchezza di dotazio interessanti), tempo fa è stalo si grazie alla concessione del conoscenze in un vivacissimo cala nella sua arcaica struttura ni librarie e di grande rilevanza realizzalo un convegno di studi 1401 del Duca Guglielmo e do convegno, che ha fallo regi feudale. Per tulli questi molivi sono le Sacre Rappresentazio che ha messo a fuoco idee, co tala di Statuti che ne garanti strare l'inleresse non solo degli Venezia riconobbe al vecchio ni; ce n'erano a Spillmbergo, noscenze e scoperte su alcuni vano i privilegi. «addetti ai lavori», ina anche Parlamento il potere di delibe Cordovado, Valvasone, men aspetti della vita di quel seco Per analizzare questa par di studenti e di pubblico. Tanto rare su molle questioni, dando tre a Pordenone si registrava la lo cosi importante per la storia ticolare situazione «politica», da far dire a uno studioso pro inoltre ai componenli rappre presenza dell'umanista friula complessiva del Friuli intero. per appt)rlare nuove conoscen veniente dall'altra sponda del sentativi delle realtà del Friuli no forse più importante; Pietro Bisogna, infatti, ricordare Spillmbergo: particolare del quat ze storiche, artistiche, econo- Tagliamenlo che «a Pordenone Occidentale la facoltà di riunir trocentesco Palazzo dipinto. Edo. che fra agosto e ottobre del 1993 era stata anche ad Assisi in occa Qucmcb lafotogì'qfia diventa arte sione dell'ottavo centenarU) della Elio Ciol: un friulano conosciuto nel mondo iia.scita di Santa Chiara e che in qualche misura ha accenttiato. .se non completato, l'attenzione del fotografo friulano sulla città umbra. iiostante la .sua refrattarietà alle povertà è rappresentata dall'uso grajie. Nel rifiuto del colore, che fede (ossia la luce .sembra vo Elio Ciol è nato e vive a Ca- luci della riballa), che fa onore del bianco e nero, del quale d fo- in qualche misura rappresenta il ler dire Ciol ) che fa uscire .sarsa, dove lavora nello studio alla propria terra d'origine. tograjo è un maestro: il silenzio dato reale, dbianco e nero diven l'uomo dall'ombra: ina perchè il fotografico che già fu del padre. La mostra su .Santa Chiara dall'umiltà delle pietre. ta lo strumento della .sensibilità percorso dall'ombra alla luce sia La .sua è una ricerea costante di costituisce un racconto per Im Ma la ricerea del silenzio e creativa dell'autore. Che è atten completo, totale e profondo l'uo nuove tecniche e di nuove for magini, dalle quali è impo.ssibl- della riflessione è una costante to anche a un altro dato: la luce mo ha bisogno del silenzio: ecco me del linguaggio folografico: la le estrapolarne una: tutte .sono nell'opera complessiva di Ciol: nies.sa In relazione con la fede, adora che nell'opera del fotogra vasta esperienza acquisita gli ha collegate al divenire della vita e egli non vuole distrarsi né di ma anche con il proprio contra fo-artista di Casarsa il binomio fatto maturare un modo tutto della vocazione di Chiara, che strarre chi guarda le sue foto- rio, cioè l'ombra: è appunto la hice-sileiizio è .sempre presente. personale di vedere le cose e assieme a Francesco ha fatto di di esprimersi attraverso la foto .A.s.sisi un unicum .spirituale. Ec grafia. Ormai non si contano le co, allora, che Ciol porta avanti mostre in Italia e all'estero e 1 il suo racconto attraverso le pie fotolibri realizzati (oltre cento), tre e 1 luoghi di A.ssisi: nelle .sue alcuni dei quali dedicati al «.suo» inimagini l'uomo non c'è (alme Friuli. Ira 1 molti piemie ricono no a livello visibile). Non già scimenti conseguili, ricordiamo perchè d fotografo non sia in .solo gli ultimi in ordine di tem teressato all'umanità, bensì per po: d«Krasziia Krausz Howard» ché egli ritrova l'umanità nella nel 1992 e il «.San Marco-Por sua interezza (non il .singolo in Assisi: le pietre... denone» nel 1993. Sue foiogratie dividuo, quindi) nel percorso di si trovano nei maggiori musei e un esperienza eccezionale come E inozionanle! Ci sembra istitiizioni di tutto il mondo. quella dei .santi di Assisi. Chi al la definizione migliore Diciamo la verità: ja piacere a tri, infatti, se non l'uomo, erano per la mostra di foto- chiunque, trovandosi aWesterno. al centro delFlntere.sse di Chiara grafie di Elio Ciol «Le .scoprire che un proprio conter e Francesco? Con le sue fotogra raneo è conosciiito e apprezzalo. fie (che divengono un «mezzo» pietre raccontano di Chiara e Ci è accaduto personalmente di e non .sono mai un fatto esteti Francesco», allestita durante il vedere esposto nella vetrina di co fitte a se stesso e nelle quali periodo natalizio nel .Salone del- una libreria a Vienna (proprio di la tecnica - pur cosi prezùisu l'AbbazIa di Santa .Marta in Syl fianco al Duomo di Santo Ste in lui - viene messa al .servi vis a Sesto al Reghena. per Ini fano) un volume di Ciol: altre zio del racconto per Immagini ; ziativa delFAssociazione Pro Se persone ne hanno visti nelle vetri Ciol coglie di Chiara due aspetti: sto. ne di Tokio. Insomma, Elio Ciol Fessenzialità della povertà e il si Una mostra, quella di Ciol, è un friulano di siicce.s.so (no- lenzio della contemplazione. La ... raccontano di Chiara e Francesco ... ^- Febbraio 1994 FRIUU un MONDO DALLE NOSTRE PROVINCE - Udine - Gorizia - Pordenone - DALLE NOSTRE PROVINCE • • FORNI DI SOTTO - Una gal statale, in località Lanudesch. È sia leria sotto il Passo della iVIauria — la una visita fugace, confermata però, Il sindaco di Forni di Sotto. Gian il giorno successivo, dal sopralluogo ni Nassivera. ha organizzato un in del personale della stazione foresta contro con imprenditori economici ed le di Comeglians, che ha individualo amministratori pubblici, per verifica alcune orme sul terreno muschioso, re la disponibilità a realizzare una gal seppur confuse con quelle dei cervi leria sotto il passo della Mauria per che nello slesso luogo transitano fre collegare la Carnia al Cadore. L'ope quentemente. Si attende ora di poter ra, che dovrebbe prevedere un tunnel nuovamente avvistare l'esemplare o di circa Ire chilometri con una spe almeno individuare nuove impronte sa abbastanza contenuta, porterebbe da cui ricavare un calco in gesso per — ha dello benefici diretti per le stabilire mole ed età dell'orso. comunità presenti nei territori interes sali, in quanto da parecchi anni olire • • FAGAGNA - L'oasi faunistica cento pendolari si recano nel vicino è al secondo posto in Italia — Le quat Cadore per lavorare nelle fabbriche tro cicogne bianche naie nell'oasi fau di occhiali. In questo ultimo perio nistica di Fagagna. di competenza del do c'è stata anche una inversione di Comune e della Comunità collinare, tendenza. Alcuni imprenditori cado- realizzata quattro anni fa con lo scopo rini, infatti, hanno valicalo la Mauria di reinlrodurre questo delicato volati per creare insediamenti produttivi a le in Italia, stanno crescendo bene. 11 Forni di Sotto, dove hanno trovato presidente dell'associazione volontari una zona industriale che ha agevola Amici dell'oasi. Franco Cinello. che to la continuazione delle loro attività. gestisce l'oasi tramite una convenzio Martlgnacco: la fontana della piazza. Gli intervenuti all'incontro si sono di Comeglians: panorama di Mieli con la valle del Degano. ne con l'amministrazione comunale, è mostrali favorevoli all'iniziativa, ma soddisfallo dell'cvenlo. L'oasi di Fa misteriose. Prerogativa degli abitanti • • COMEGLIANS-Avvistato un zionc del locale Gruppo folcloristico l'attuale momento economico, per ini gagna si estende su circa cento ettari, ziative del genere, desta non poche di Stolvizza è da sempre la dedizione orso lungo la statale In Carnia si comprende prati e stagni e per gran del Fogolàr Furlan. composto da fi preoccupazioni. al lavoro; in particolare, per gli uo riparla di orsi. Questa volta nella zo dezza ed importanza è al secondo po gli di emigrali. Morsano in pratica ha mini, quello di arrotino. Nelle soffitte na tra Rigolalo e Comeglians dove sto in Italia dopo quella di Racconigi, voluto rivivere coi morsanesi d'oltreo • • VALVASONE - Scuoia di re di Stolvizza le attrezzature utilizzale un esemplare è stato avvistato da un vicino a Torino. Ogni anno viene vi ceano un'occasione genuina respiran stauro nell'ala del Castello II con dai vecchi arrotini sono molte. Ora, abitante di Patossera di Ovaro. Dino sitata da quasi 3-4 mila persone, in do ancora l'atmosfera paesana di un siglio comunale di Valvasone ha ap da parte di alcuni, è nata l'esigenza De Anioni, che ha notalo il planligra- maggioranza comitive di scolari, ma tempo. provalo l'assunzione di un mutuo per di raccogliere in un idoneo locale tali do a circa Ire metri dal bordo della anche da numerose famiglie nel corso l'acquisto dell'ala storica del Castello reperti, per far rivivere, come un mes di gite domenicali. • • MARTIGNACCO - Monu di Valvasone. Al riguardo, il sindaco saggio alle giovani generazioni, tradi menti e chiese del passato Oltre Bortolussi ha fatto presente che sono zioni e modi di vita degli anziani e • • MORSANO AL TAGLIA- ai reperii celtici e romani, a Marti- in corso da tempo trattative con l'Isli- dare continuità alla storia della co MENTO - La sagra dell'oca è vola gnacco numerose chiese e monumen lulo d'Arie Palazzo Spinelli di Firenze munità stolvizzana. ta in Canada — Quest'anno la nota ti testimoniano il passalo, tra queste che parrebbe seriamente interessato a sagra dell'oca di Morsano ha avuto la chiesa parrocchiale di Santa Ma fare dell'ala del Castello una sede di • • TAIPANA - Restaurate due anche una trasferta di tre giorni fino a ria che. fondala nel 1504, conserva dattica per corsi di restauro aperti a sculture lignee delia fine del '700 Windsor in Canada. Oltre cento mor- un bell'esemplare barocco nell'altare e docenti e studenti di lutto il mondo. Grazie all'inlcressamenlo del parro sanesi sono stati protagonisti di que attualmente ha aspello neogotico. Di L'istituto, secondo quanto ha precisa co, don Mario Tolis, è stalo portato sta iniziativa che è stala intercalata fronte alla parrocchiale è situata villa to Bortolussi, sarebbe anche disposto a termine, nella chiesa di Taipana. da molteplici manifestazioni dedicate Deciani, che risale al secolo XVIIl. ad accollarsi in pieno i costi legali alla agli emigranti di questo comune della il restauro delle due sculture lignee Mollo bello il cancello e il vasto parco gestione dell'immobile. Destra Tagliamenlo che costituiscono della fine del '700. raffiguranti angeli in cui è situata la chiesa di San Ni un nucleo piuttosto numeroso; ben cerofori. colò, del secolo XIV. Anche la chiesa • • STOLVIZZA - Sarà forse co 7.'Ì6 italo-canadesi di Morsano hanno L'intervento è stato reso possibi di San Carlo vanta pregi artistici. Un stituito il museo delParrotino — Stol- infatti partecipato alla serata di gala vizza è un ridente paesino, posto ai le grazie anche alla sensibilità dimo tenutasi a conclusione del soggiorno. bel portale gotico, forse provenien piedi del Monte Canin (m 2587), da strala dai parrocchiani che hanno Il programma piuttosto articolato ha te dal duomo di Udine, impreziosisce dove comincia la Val Resia, una zona contribuito direttamente, dando uno avuto come protagonista naturale la la bellezza del luogo di culto, la cui ancora incontaminata, solcala in tut splendido esempio di sostegno alla «morsanilà». L'hanno documentata origine datasi al 1727. Nelle vicina ta la sua lunghezza dalle acque pure conservazione del patrimonio stori varie iniziative, tra cui la presenta frazione di Torreano si trova l'antica e limpide del torrente Resia. In que co-artistico. L'intervento è stalo ese zione di due libri su Morsano. una villa di Prampero. demolila circa un sta valle sorgono antichi paesi abitati guilo dal Centro ricerca e restauro mostra di pittura, il film «Morsano. secolo fa per lasciar posto all'edifica da secoli da comunità con caratteri di Cividale, sotto la direzione della Taipana, Monteaperta: Chiesa della SS. la sua storia, la sua gente», racconti zione dell'attuale costruzione in stile stiche linguistiche di origini lontane e Soprintendenza. Trinità. in friulano di Elvio Loretti e l'esibi- bizanlineggianle con torricelle ai lati. Tu, carnica antica Manuela Dì Centa, cjargnele d'àur! Avevi la faccia dura delle friulane risolute duro era il tuo sguardo La fondista di Paluzza en tra nella leggenda: mai nessun atleta italiano sui vitrei bagliori della neve ha vinto tanto in una sola Olimpiade duri i tuoi zigomi incendiati dal freddo Cinque medaglie olimpiche: nella lirica che le ha dedica 2 d'oro, 2 d'argento e 1 di to e che pubblichiamo qui ac — ah la tua infanzia bronzo. Mai nessun atleta ita canto) l'antica terra di Carnia, nei pomeriggi piovosi di Paluzza! — liano ha vinto tanto in una so da sempre votata al lavoro e dov'era la tua infanzia la Olimpiade. Tranne lei natu al sacrifìcio. Sulle vittorie di così sapientemente nascosta ralmente, Manuela Di Centa, «Manu», la «cjargnele d'àur», nell'innocente guerra di Birlcebeineren? la «cjargnele di Paluce» ormai la stampa di tutto il mondo ha Da secoli tu antica friulana entrata nella leggenda mondia già scritto e scriverà ancora conoscevi il senso del dovere... le delle Olimpiadi della neve. molto. «Friuli nel Mondo», per Ad un tratto dal tuo viso screpolato La regina dei silenzi del bosco tutti i suoi lettori, trascrive qui sgorgò un fiume di dolcezza: di Birkebeineren, a Lilleham- di seguito come la stampa ita vincendo ci perdonavi mer, in Norvegia, ha illumi liana ha accolto la sua prima il nostro pianto d'amore per te. nato col suo «senso del dove vittoria. Non si sapeva ancora Sergio Maldini re» ed un «fiume di dolcezza» che il mito dello Sci nordico (come ricorda Sergio Maldini avrebbe preso il suo nome. «Di Centa. India. Meraviglio.sa!». Così ha salutato al microfono lo .speaker norvegese l'arrivo da fiaba, con una temperatura di quasi -20", ha compiuto un autentico capolavoro». Il Giornale; di Manuela. Lei, dopo la .splendida vittoria: «Spingevo al mas.simo sugli .sci e sussurravo dentro di «Oro olimpico alla Di Centa. Diventa la quinta donna italiana ad aver conquistato una vittoria me: devi volare fino alla fine. Evidentemente ci .sono riuscita!». A Paluzza, il parroco don Mario olimpica nei Giochi invernali». Corriere della Sera; «Manu, lezione d'italiano in Norvegia. La Mcmaco ha annunciato la vittoria di Manuela dall'altare dm-ante la messa domenicale, poi ha terra dei grandi fondisti applaude la strepitosa vittoria della friulana». Il Piccolo; «Manu, regina fatto .suonare a festa le campane e anche il vecchio campanon. Ma la vittoria di Manuela Di di Norvegia. La fondista di Paluzza esalta l'intera regione». Il Gazzettino; «Manuela d'oro. È Centa, domenica 13 febbraio, ha elettrizzato di colpo ed entusiasmato l'Italia intera. La Gazzetta riuscita ha scritto Carlo Sgorlon — a conseguire qualcosa di grande e di straordinario, che dello Sport; «Manu, .sorriso d'Italia. Col suo oro e la sua onesta gioia, ci ha sussurrato che la ha lasciato tutti stupefatti, che ha procurato a tutti gli italiani uno strano tuffo al cuore e un bella Italia esiste ancora». Corriere dello Sport; «Il trionfo azzurro ha assunto le sembianze bizzarro brivido d'orgoglio. Tutto per una ragazza carnica, in una mattinata del Grande Nord, di una bella ragazza friukma». Tuttosport; «Stupenda, fantastica, eccezionale, ogni attributo tersa come un cristallo». Messaggero del lunedì; «Manu, figlia di una terra votata al sacrificio e .sarebbe in.sujficiente». La Repubblica; «Manuela la regina delle nevi. I Giochi non fanno in al lavoro, da oggi ne è II poster che fa il giro del mondo. Anche lei ha costruito all'estero la sua tempo ad aprirsi che l'Italia è già in alto». La Stampa; «Di Centa. razza Friuli, in un paesaggio epica impresa. Grazie, immensa Manu!». Si associa, «ma propit di cùr», Friuli nel Mondo. 5 Febbraio 1994 FRIULI un. MONDO W v::^,^ LA PAGINA di Lido Damiani La moda nel secondo dopoguerra In un libro l'affascinante monia, di trasfigurazione poe dall'inglese Mary Quant. E la racconto-documento tica del reale, di rapporto sa Gran Bretagna diventa, in Eu crale con l'assoluto, da sempre sui mutamenti della cultura ropa, la prima culla della Pop riconosciuta all'espressione ar nell'arte, nella moda, nella cul e del costume occidentali tistica, ma della quale, sebbene tura, nella musica giovanile (si a malincuore, non è possibile dalla fìne degli anni '40 ad oggi veda il trionfo dei Beatles). non prendere atto. Silvia Gran La rivoluzione del 1968 che, di, Alessandra Vaccari. Sabrina seppure in modi caotici, tende Zannier indagano, dunque, sul ad assegnare il primato deir«es- le forme e sui condizionamenti sere» suir«avere», a contesta della moda, che negli anni Cin re il consumismo, ripudia l'ar quanta presenta una evidente tificio e lo sfarzo. Nel vestire, scollatura nei confronti delle ar l'eskimo è elevato a simbolo ti visive. Mentre queste ultime, di libertà, la femminilità viene attraverso l'informale, registra sacrificata alla politica e all'i no i livelli del profondo, nell'im deologia, la rivendicazione della possibilità di accettare il reale di parità fra uomo e donna porta fronte a una tecnologia sempre allo stile «unisex». Il bisogno di più sofisticata, destinala a cam evadere, di rinnegare l'abiludi- biare la fisionomia del mondo, narietà, genera una plurahtà di Tailleur in gabardine di lana con la moda rincorre, dopo la trage tendenze, che vanno dal neo-ro- cintura e gonna a tubo con spac dia della guerra, mitologie tran manlicismo alla moda parami co. Basile, collezione primavera quille, dirette a reintegrare l'or litare all'uso di materiali rozyi. estate 1979. Attillata redingote in seta da po dine borghese, a rassicurare, a con gli aspetti arcaici e tradizio meriggio. Modello Ferdinandi consolare. nali dei popoli poveri e primi Con la diffusione nel tessuto so 1953. In Europa trionfa l'Alta Mo tivi, non toccati dall'industria ciale della oggi vituperata «esle Nel negativo giudizio da creata dalle sartorie d'elités lizzazione. «La speranza os tica dell'apparenza» la moda di espresso di recente da (ma negli Stati Uniti i modelli serva Zannier rivolge il pro venta spettacolo continuo e as Hans Magnus En- che arrivano soprattutto dalla prio sguardo verso oriente, al sume, sempre di più, carattere zensberger. la moda Francia vengono già inseriti nei l'illuminismo Zen, al silenzio». ludico e disimpegnato. Anche contemporanea, definita gran cicli produttivi di massa). Gli I gioielli ricordano amuleti pa le deviazioni e le trasgressio fiera del brullo nell'era della abifi imposti sono quelli dei divi gani, la musica si arricchisce ni, come quelle introdotte dai spersonalizzazione. veniva del cinema, evocali dall'imma Occhiali di metallo ad oblò e cappello in Vinyl nero. Cardin 1968. di sonorità etniche. L'infiusso punk, si rivelano pseudo-rivo ginario collettivo, a incarnare il delle filosofie orientali provoca luzioni inoffensive e non inlac strettamente collcgata all'arte di questi nostri anni, ovviamente sogno dell'uomo e della donna condividono la tecnica per otte moda. Si pensi all'utilizzo degli l'abbandono delle simmetrie, il cano l'ordinamento del .sistema. a sua volta cassata come «cul della strada. C'è un prolifera nere la moltiplicazione dei pro stilemi geometrici e alle speri prevalere della maccliia sulla li Una società divenuta, grazie al lo della spazzatura». Una valu re di fipologie diversificale — dotti, necessaria a fronteggiare mentazioni visuali della Op Art nea. Nelle arti visive tale orien l'informatica, ricca non soltan tazione mollo più articolala e come osserva Sabrina Zannier la richiesta di un pubblico sem (spirali, cerchi, triangoli, qua tamento era stalo efficacemen to di merci, ma anche di tracce coinplessa sul rapporto moda- — con un emergere della linea pre più vasto. A metà strada fra drati in bianco e nero, al modo te anticipato dall'Action Pain- concrete di memorie e di stili arte nel tempo è data dal libro curva, non solo nel vestire, ma l'Alta Moda e il prèt-à-porter si di Albers, o a colori secondo ting. dall'espressionismo astrat del passato, può abbandonarsi La moda nel secondo dopoguer anche nel disegno industriale. Il colloca la boutique, con i suoi gli schemi di Vasarely), alla dif to, dalla gestualità materica. ai piaceri della citazione in un'e ra, di Silvia Grandi. Alessandra tondo, le sinuosità, le curve ae- capi di ottima qualità realizza fusione della Pop Ari, con la Nella moda vengono rivendi poca di crisi di valori e proprio Vaccari e Sabrina Zannier. con reodinamiche. caratterizzano le li in piccola serie, di disegno banalizzazione del bello, l'iro cali il valore del nudo e l'au per questo mancante, sotto l'a introduzione di Renalo Baril- forme dei mobili, degli elettro giovane e di prezzo accessibile. nia sugli oggetti mercificati, che tonomia espressiva del corpo spetto creativo, di grandi even li. Il volume è pubblicalo dalla domestici, delle automobili (ba Mentre nel 1955 gli abiti pronti diventa a sua volta oggetto di umano, il cui ruolo è contestual ti. E alla citazione attraverso il Cooperativa Libraria Universi sii pensare alle utilitarie Fiat, coprivano solo il 22 per cen consumo, i cromatismi porta mente esaltato dalla Body Art rifacimento, spesso ironico, di taria Editrice di Bologna. Seicento e Cinquecento), dan to del consumo nazionale, dieci ti all'eccesso, i capi d'abbiglia con il ritualismo collettivo e gli linguaggi e di culture recenti e CoSmaeb rline aa ltZrea ndnuiee rc oèa uulrdiicnie dsee.l dreoc ulpueorgoo baa roucnc hveegrog iaen lper.o prio aaln n5i6 dpoepr oc einl tloo rpoe rc orangsguimunog searlee, mimemntaog ivniis tposuib be lilcuictcairciaen oti ccoommee hgraepzpzei nei nrguss.t icLi 'upseor di iv emstailtie rtiraoli arertmisotit ev isfaivnin. o ricorso stilisti e libro, si è laureala al D.A.M.S. Il boom economico dei primi alle soglie degli anni Settanta, il costumi di personaggi usciti dal va corrispondenza nell'elemen- Le inostre d'arte antica ci di Bologna, Dipartimento Ar anni Sessanta porta alla pro 75 per cento. le pagine dei fumetti o dalle tele larizzazione dei segni compiuta nese organizzale in Occidente, ti Visive. Attualmente collabora gressiva affermazione di una so L'industria culturale si impe di Liechtenstein. Nuovi mate dall'Arte Povera. Il fiore, sim il successo del film Kagemiislia, al quotidiano Messaggero Ve cietà industriale avanzala e li gna nella difl'usione della nuova riali quali il plexigas, la gomma bolo dell'hippy, fa rinascere un di Akira Kurosawa, il colossal neto per la critica d'arte e svolge vellala nel gusto. Al declino moda, attraverso l'arredo urba piuma, il polistirolo, la plastica, rutilante decorativismo neo-li televisivo sui viaggi di Marco attività di ricerca nel campo del dell'Alta Moda subentra l'af- no che esalta le attrattive del usali dagli artisti, integrano i berty. Polo diretto da Giuliano Mon- laldo, offrono allretlanli motivi l'arte e della moda. Ha parteci fennazione del prèt-à-porler. Il consumo, la fotografia, l'edito tessuti, in prevalenza sintetici, Una brusca virala è registra di ispirazione ai «signori del palo, inoltre, all'organizzazione grande sarto si trasforma in sti ria specializzata. L'arte viaggia disegnati dagli stilisti. F'a irru bile tra la fine degli anni Settan la moda», cosi come i costumi di rassegne d'arti visive. lista. Moda e arte accettano e in stretta connessione con la zione la minigonna «inventata» ta e l'inizio degli anni Ottanta. dei soldati napoleonici, i guer Per la prima volta, cinquan- V » *l rieri medioevali, i cow-boys. gli t'anni di moda sono sottopo ussari, i montanari tirolesi, per sti a un'analisi approfondita, sino i bersaglieri con il loro che diventa anche affascinante cappello piumato. In un mo racconto-documento sui muta mento di confusioni politiche e menti della cultura e del costu di vuoto ideale, la moda evade me occidentali dalla fine degli scenograficamente verso tempi anni Quaranta a oggi. e spazi lontani. A tutto ciò si Soltanto da poco alla mo contrappongono «voli» baroc da è stala riconosciuta dignità chi, enfatizzazioni sexy, propo espressiva e ad essa sono state ste improntate alla praticità e al aperte le porte dei musei. Cer «look» manageriale della «don to, osserva Barilli. le mutazioni na in carriera», cromatismi ispi della moda hanno un ritmo pa rati alle coeve esperienze artisti rossistico, scandito sulla misura che e tecnologiche o portali al delle stagioni, mentre i tempi l'eccesso sull'onda dei pittori di delle arti visive sono (o erano) graffifi murali. All'interno del più lenti. Le arti visive, inoltre, sistema finiscono per essere in nascondono i condizionamenti globali anche esili eslclicamenle derivati dal contesto economi «brulli». co e tecnologico e li sublimano Siamo, insomma, ai costumi in un'apparente libertà, mentre «carnevaleschi», alle divise dei la moda li melle a nudo con windsurfer, dei cultori di del estrema sincerità. taplano, dei corridori di molo- Siamo luUavia certi che tale cross, dei campioni di sci. «che distinzione valga ancora oggi, caracollano nei paradisi com quando un critico come Achille merciali», ma anche ai nuovi Bonito Oliva sostiene che nel primitivi, air«hard edge pain- le società avanzate è la forza ling», e alle altre forme di un'ar d'urlo del mercato, la sua ca te imposta dai galleristi, e cioè pacità promozionale, a «fare» a quel «cullo della spazzatura» la qualità di un'opera d'arte, che ha fatto inorridire Enzen- sempre più determinala dalla sberger e che, tuttavia, nel bene tecnologia? Una concezione, in e nel male, resta un documento dubbiamente, portata ad avvi Giacca bianca e gonna a strisele bianco-nere per il completo in primo Abito tunica in seta stampala, Luciano Soprani, collezione primavera del nostro tempo, con il quale plano (Louis Feraud). Tailleur nero completato da accessori a scaccili. estate 1984, lire il concetto di bello, di ar- Castillo 1965. bisogna fare i conti. (z Febbraio 1994 FRIUU ni MONDO L E T T E RE A P E R TE «Grazie a Carlo Coianiz, «Bon dì e hon an!» 9(r a New York s dai furlans D a Armonk. New lamo un gruppo di dal Brasili» ri ulani ci scrivono York. Stali Uniti. Rudy Magnan ci da San Paolo. Brasile scrive; «Mia zia Ali e vorremmo festeg ce Magnan Indri ha compiuto giare il nostro caro ""ambascia 90 anni. È nata infatti il 26 no tore di friulanità" Carlo Coia vembre 190.^ a Cardili". Colo niz e sua inoglie signora Imel- da. il 5 settembre scorso han rado, dove suo padre Michele no celebrato il 40" anniversario Magnan. originario di Medu- di matrimonio. Carlo Coianiz no. si trovava per lavoro. Nel è consigliere del locale Fogo 1907 la famiglia Magnan rien làr Furlan e si è sempre impe trò a Meduno. ma mia zia do gnalo per il mantenimento del po essersi sposala con Pietro Indri. originario di Tauriano di la fiamma della friulanità qui Spilimbergo. ritornò in America, a New York, all'età di 27 anni. in Brasile. È nostro obbligo La seguirono mio padre e mio zio Domenico, che diedero inizio ringraziarlo pubblicamente per ad una lunga attività come imprenditori del terrazzo. Spero tanto il suo impegno». Firmato; «1 di vedere la foto della cara zia su Friuli nel Mondo. La nostra amis furlans dal Bra.sU». famiglia è abbonala da tantissimi anni». CJàrs amis dal Brasil, 'o pii- Questa fedeltà a Friuli nel M(mdo ci fa davvero piacere. Ecco blichin vulintìr la letare (magari allora la novaiileiine .Alice Magnali Indri. nell'immagine .scattata il FRIULI NEL MONDO in struc!) e ancje la fotogra giorno del suo 90" compleanno, con la bella torta di circostanza e Pini di 40 ugiis fie. A Carlo Coianiz. linelda e le candeline ancora accese: le siano d'augurio («ma cjalait ce ben par un vivi furlan! famèe: il salùt, di cùr. dai lòr che s'ai puarle!»^ per tante e tante di queste ricorrenze. «Mandi. ogni ben. e siinpri in salùt!». Ricordo di Villa Giardino // mulino di Campane D a Longvvy-Haul. Francia, il nostro affezionalo Amelio Qiiarin ci ricorda la bella tradizione di un tempo, quan do di buon mattino, a Capodanno, i bambini friulani facevano il giro per le case del paese, augurando «Bon di e hon an!», nella speranza, scrive Amelio, di «iiigrunià qiialclii pa- lancule!». Il più delle volle però, precisa Amelio Quarin. offrivano «cajc cu la .sgiiape» e «un taf di bacò, iiiievorc dar di gioii!». Dalla Francia. Amelio Quarin ci ha trasmesso anche una poe- E siola di circostanza ed uno suo disegno. Pubblichiamo quest'ultimo, M ttore Fabris. presidente del Fogolàr Furlan di Villa aria Moruzzi Brussa-loi. oiigiiiaria di Campone di augurandoci che la stampa riesca abbastanza leggibile. Ad Amelio e Giardino. Cordoba. Argentina, ci ha invialo questa foto l'ramonti di Sotto, ma residente a Bruxelles, ha alla sua famiglia, «augùrs di ogni ben!». che lo ritrae assieme al nostro presidente, durante la espresso il desiderio di \eder pubblicalo su «Friuli visita che questi ha effettuato al Fogolàr lo scorso mese nel Mondo» un quadro di Gian II Camponese. L'ar di luglio. tista, definito dai critici come «il pittore delle cose antiche», vive AxA^'so per TAustralìQ e opera sia a Campone, sia a Modena, dove ha studio in Castel «Per noi scrive Fabris e sempre un grande onore rice Maraldo. La richiesta di Maria ci è pervenuta tramite il nostro vere la visita del presidente di Friuli nel Mondo. Lo ringraziamo fa signora Lucia Maria Dreussi in franceschini, rosidonte al n. consigliere Patrick Picco, che opera a Lussemburgo città. nuovamente per le attenzioni rivolteci». 28, Marion Si., I eichardl, Sydney, (attenzione; l'indirizzo è ancora del 1976 e può essere quindi diverso) è pregala di mettersi in Ci dicono che simbolo di Campone sia il vecchio mulino. E Ettore Fabris, nella foto, è il secondo .seduto da destra. Sono contallo con Anna Lacorle, residente a Marlignacco, Udine, via adora eccolo qua, per il piacere di Maria e di tutti i campoiiesi con lui altri rappresentanti di Fogolàrs argentini. A tutti il nostro Liciniana 34. Il numero di telefono è: 0432/677257. che vivono lontano, nel quadro a olio (lO.xlOO) realizzato dal loro presidente formula gli auguri per un .sereno e proficuo 1994. compaesano Gian. Sequals: viva il 19231 Saluti dai Zanetti di Fauna D a Sequals. il nostro socio Dante To- lutti gli emigranti del Comune di Sequals del Gn ido /.atietti. residente a Kingsloti. Ontario. dove abbiamo scattato questa foto ricordo assieme. Avrei json, residente in via Primo Camera, 192.^. Avrei piacere che la pubblicaste sul gior Canada, ci scrive; «Il vaglia accluso in questa piacere che la pubblicaste con un caro saluto agli amici di rei scrive; <(Sono abbonalo a Friuli nel nale, perché cosi la vedranno anche i miei figli era servo per rinnovare l'abbonamento al Fanna e a tutti i fanncsi sparsi per il mondo». Mondo da vari anni e lo leggo sempre che vivono in Gran Bretagna». caro Friuli nel IVlondo... Lo scorso mese di volentieri anche ora che sono rientrato in Friuli settembre, dopo quattro anni di assenza, sono ritornato Ecco accoiitenhiio il nostro caro faiiiiese e tutti i .suoi dalla Gran Bretagna. In questa foto, scattata Lo facciamo ben volentieri. « With pleasu- al paese natale. Fanna. dove mi sono incontralo con i frateUi. Da sinistra a destra sono: Pia. Guido, Mariiiia. nell'agosto scorso, ci sono io con mia moglie e re!». «Tane" salùz a due' e... viva la classe!». fratelli e le sorelle, due delle quali giunte dall'Inghilterra, e Bruno. Gigiiiia e Piriniii. «Hello e mandi a due'!». f Febbraio 1994 FRIULI NEL MONDO w "r^y I '1 castello di Toppo fa par Il Castello di Toppo... numero unico te della serie slorica dei castelli friulani, localizzati -dovunque la geografia si abbinava alla strategia della di fesa e del potere. Il castello però stello era ormai abbandonalo e di cui ora parliamo è sempli i conti erano scesi in basso nella cemente un numero unico rea Casa Grande, attuale sede del lizzalo a Toppo, che è slato la Comunità Montana. Di tutti intitolato all'antico maniero. questi dati ci informa Ippolito Il fascicolo consta di una Marmai. Sui lavori agricoli nel trentina di pagine e reca in co l'epoca precedente la inoloriz- pertina i ruderi del castelki vi zazione delle campagne ci parla sti da nord con lo sfondo della Mauro Rusalen, il quale sugge pianura e delle ghiaie del Me- risce soluzioni per la sopravvi duna. Dopo una dichiarazio venza dell'agricoltura a Toppo ne di intenti redazionale, ci si su basi razionali moderne. imbalte nella presentazione di Essendo il numero unico ope Paola Giacomini. Il tema della ra in gran parte dei giovani presentazione è sui giovani, dei di Toppo, non poteva mancare Toppo. Al secondo piano del mà quali si analizzano le tensioni, una noia sul divertimento oggi stio vi sono parecctiie sbreccia- le capacità gli entusiasmi, i mo più dilTuso tra i giovani; il ballo. ture. apertesi forse al posto delle finestre originarie. menti critici dell'adolescenza e Ne parla Alberto Bonanni sotto dei quali si chiede una maggio il profilo della socializzazione e re comprensione dagli adulti e dell'incontro tra persone. Il Pre viene l'Assessore al Comune di uno spazio maggiore nella co Toppo. Il castello da sud, negli anni Cinquanta (foto Pignal; L;I V. gcMzione, negli ultimi decenni, è tanto sidente della S.O.M.S. Diego Travcsio Franco Ba.sclli, infon munità. Un articolo di Paolo cresciuta clie una analoga ripresa fotografica riuscirebbe impossibile. Todero fa il punto sulle attività dendo fiducia per il futuro ed Borlolu.ssi esamina la crisi dei del sodalizio operaio toppano; esponendo le conquiste sociali computers. dopo le speranze di occasione gli anziani e i loro fa provvede Cristina Del Gallo che na fino alle due piccole cave gita in Austria. Fesleggiainenti dei lavoratori della terra. qualcuno sulla loro espansio miliari. Sulla mancanza di un propone valide soluzioni di sal di pietra, coeve alla costruzio di S. Lucia, conferenze. Festa Il parroco di Toppo, don Ro ne, oggi mollo ridiinensionala. campo sportivo a Toppo, visto vaguardia ambientale. Sara ne del castello. Un altro punto dell'anniversario di fondazione. dolfo, che dal 1947 è in cura Sandra e Maria Princi invita che l'ultima parfita celibi-ain- Bortolussi fa voli per un rinno di richiamo sarebbe la probabi Sagra di S. Lorenzo, sistemazio d'anime nel paese, intervista no i «Topans» a una maggiore mogliati finita 6-2 a favore dei vamento della Società Operaia, le vedetta, denominata «CJàma- ne della cucina sociale. 11 Pre to diilla redazione, manifesta il collaborazione per risolvere al celibi è stala dispulala a Tra- sorta tiel loiitatio IS94. con un sidente della Latteria lurnaria suo punto di vista sulla gente di cuni problemi degli anziani, che vesio. ci inlraltiene con le sue apporto di nuove leve e di nuo ra dal Landri». La costruzione di Toppo parla dei 65 anni di Toppo, sul lavoro, la famiglia, a Toppo sono in crescila co proposte Michele Baselli. Sul ve idee. Antonio Fiorello ap del maniero di Toppo abbrac questa cooperativa di trasfor il problema delle vocazioni, il me dovunque in rapporto all'e le vacanze toppane dissertano prova l'iniziativa dei giovani. In cia un periodo di tempo che va mazione del latte, istituita nel nuovo modo di vivere, il dovere siguo numero di bambini e di Giovanna Fabris e Alessia Ci- fatto di storia e di archeologia dal 1180 al 1220 e la dimora 1911 e che ha funzionato anche della correzione. Don Rodolfo giovani. Sarebbe necessario or cullo; c'è poco da scegliere per troviamo il castello di Toppo, fortificata è stata creila con il in tempi di guerra. Nei primi termina con un positivo mes ganizzare per essi anche a Top i ragazzi; gite a Navarons e a oggi in \ia di restauro da parte lavoro dei «masisti». gli agricol tempi la gesti l'ing. Margherita, saggio per i giovani. II numero po il pranzo sociale. I locali Paludana. con nuoto e qualche della Sovrintendenza che ha a tori del tempo, quelli dei pode ma dal 1925 divenne cooperati unico si completa con un ango della Società Operaia potrebbe escursione. Diversamente si sta sua disposizione la cifra di cen ri, dei masi appunto (friulano va vera e propria con i soci che lo tutto dedicato ai bambini di ro benissimo ospitare per tale a casa davanti alla televisione, to milioni di lire piuttosto ina antico «mas», dal latino «man- la gestivano. Ancora sull'agri Toppo, le speranze del domani che nei mesi estivi e più insulsa deguata. Si tratta di un primo sus»). Si sa che nel 1645 il ca coltura attuale di Toppo Inter- toppano. che mai (anch'essa va in ferie). passo. Servirebbe ricuperare e Rosina Crovatto istilla buoni risislemare fantica strada del sentimenti con la sua composi castello il cui percorso partiva Don Rodolfo Toncetti: una vita per Toppo zione «Ama l'Anziano». Seguo dalla località «Pradons» e con no i ricordi di un emigrante in un solo tornante saliva per la terra di Francia, Guido Botto- collina della Comugna e ovest p lussi, da poco scomparso. Ave del castello stesso. Il traccialo .ola era allora, nel In un'altra occasione è riu va fatto 31 anni all'estero ed attuale per le Tarabane, realiz 1917. una città austria scito a trovare trentamila me era ritornalo in pensione a Top zato con lo scasso di una vec ca e. chissà, forse il tri quadrati di altri terreni per po, che aveva trovato cambialo chia mulattiera con distruzione nome Rodolfo gli era l'azienda Monopanel (oggi Me- in meglio, pur con molle cose delle vecchie pittoresche mura stato imposto per ricordare il ^i tecno). Nel giro di poche ore ha ancora da fare. Aldo Crovatto glie e del «codolàt» (acciotto celebre Principe ereditario Ro fissato il prezzo e nel giro di po racconta la fienagione di altri lalo) è praticabile ai limiti del dolfo d'Asburgo, morto suicida chi giorni è riuscito a predispor tempi sulle pendici montane e possibile. a Mayerling. re gli atti di compravendila. E descrive la panoramica veduta Certo è che don Rodolfo ancora un buon risultato; avere Un ottimo percorso turistico di Toppo negli anni Quaran Toncetti nacque cittadino au sulla porla di casa un'industria potrebbe essere ottenuto con il ta. In una pubblicazione loca striaco. Poi nel 1947 scelse l'I- di grande prestigio e di sicuro ripristino a scalinata del sentie le moderna non poteva certo lalia e il Vescovo di Concordia- avvenire. ro, che sale dalla laterale di Via Toppo. Ingresso sopraelevato al mancare il tema ecologico. Pordenone scelse per lui la Par màstio, raggiungibile per levatoia A illustrarci flora e fauna Castello (casa del dottore) per rocchia di Toppo di Travesio. Un uomo deciso don Toncet all'interno del primo girone. proseguire oltre l'area castella- ti. un vero difensore civico pur Da allora sotto passati 47 an .senza investiture ulTiciali. anche ni e don Rodolfo è rimasto sem le sue mani. quando ce l'ha falla ad ottenere pre li nel paesino pedemontano. Toppo: 100 anni della Società Operaia E sono mani esperte. dal Ministero della Difesa il di Ma che cosa fa da 47 anni Airinps, l'Islitulo di Previ vieto di tiri di artiglieria sopra don Rodolfo Toncetti in quel di denza sociale ha porle aperte, rabitato di Toppo. L Toppo? a Società Operaia di mini e donne. Nella vita delle fa Certe fuiizioni delle Società lo conoscono, lo slimano. Lo Ptìleva un personaggio di Il buon pastore della comu Toppo di Tra vesto ha miglie e nel lavoro, specie quel Operaie egli ha pro.seguito — conoscono anche i notai ai qua questo genere non essere uti nità non solo sotto il profilo ricordato, nel cor.so lo non protetto dagli organismi sì possono dire .superate, ma non li egli porta le pratiche già ben le anche alla Curia di Porde religioso, ma anche sotto quello delta manifestazione pubblici come era quello degli si possono considerare .superati impostale. Quante? none con i problemi ammini sociale nel senso più ampio del aniiiiale. 1 cento anni della foii- unni del glorioso affermarsi del gli ideali di fondo che sono stati Centinaia e centinaia. F'orse strativi che questa si trovava a termine. dazione. le Società Operaie, la funzione alla base del hn-o nascere e del migliaia. Omiai molte, risolte, dover risolvere? Problemi com Basta entrare nel suo studio .Alta presenza del Sindaco di delle donne-madri, .spo.se, figlie, loro svilupparsi. giacciono ...archiviate in soffit plessi, resi ancor più complicali (in una bella casa da lui compe Travesto, del Presidente della sorelle è stata fondamentale, an Il moderno concetto di .solida rala, ma intestata alla Parroc ta, ma altre sono li nello studio, dal passare del tempo, come Coniunità Montana, dei Presi che .se .spe.s.so miscono.sciuta. rietà di cui tanto si parla, corri chia), basta dare uno sguardo in corso di definizione, come ad esempio le proprietà delle denti delle altre Società Operaie Ben vengano quindi certi ri sponde a quello di «mutuo soc agli scatYali dei libri per capi dicono i burocrati. Parrocchie da definire e da re della zona, di numerosi animini- conoscimenti. corso» sorto spontaiieamenle in re quello che fa. Accanto ai Non esistono però solo gli golarizzare. Occorreva una pre stratori comunali, il .saluto del Gonano ha poi ricordato le mezzo alla gente tanti anni fa. lesti «classici» di morale e di emigranti, vi sono i cittadini parazione specifica, una buona l'EiUe Friuli nel Mondo è stato idee-guida nece.s.sarie al buon A questo principio — ha con teologia, ecco in bella evidenza in loco da tutelare. Ne sanno capacità di mediazione, ma an portato dcd dr. Nemo Gonano. vivere anche nel mondo attua cluso Gonano non ci si deve r«Enciclopedia legale». «L'av qualcosa i responsabili del ce che risolutezza nelle decisioni, In primo luogo — ha detto le, contras.segnato com'è egli mai .sottrarre, perchè esso ri vocalo di tulli», il «Manuale di mentificio di Travcsio che se lo tutte doti che don Toncetti ha Gonano — fa molto piacere ri ha dello da molte chiusure sponde al meglio della natura dirillo privalo». «Il testamen sono trovalo di fronte a con in abbondanza. scontrare che Presidente della egoistiche sia Individuali, sia di umana, allo spirito di amicizia, to e le successioni», la raccolta testare; ha detto un secco no F l'inaccettabile impedimen Società Operaia di Toppo è Re gruppi sociali. al vero senso comunitario. di leggi sulla previdenza sociale allo sparo delle mine. Da uomo to di una legge che stranamen gina Del Bianco che è .sempre e poi vocabolari; vocabolari di pratico (quand'era giovane in te non permetteva alle religiose stata attiva nel .sodalizio e che inglese, di spagnolo, di croato, Istria lavorava nell'azienda pa dipendenti di essere assicurate? ha sapulo collegare attorno a .sé di tedesco. Don Rodolfo se ne terna che era ben meccanizzata) Una vittoria eccezionale per la molte energie. serve perché i suoi parrocchiani ha suggerito melodi razionali di Curia di Pordenone, prima che È un riconoscimento impor e soprallutto i loro discendenti escavazione e immediati ripri un ricorso alla Corte Costitu tante, anche per il fatto che, sco sono sparsi in tutti i continenti stini ambientali. zionale estendesse il beneficio in standosi da una lunga tradizione e dai vari luoghi gli scri\ono. Ma questo prete «anomalo» lulla Italia. E questo per l'opera diffusa un po' dovunque che ve Anche quelli che non sanno la è di\enlalo poi persona di fidu di questo parroco «di campa de al vertice sempre uomini, in lingua italiana, ma che hanno cia anche per i cementieri quan gna». questo caso alla presidenza si è ancora interessi, inagari agrovi- do si trattava di acquistare i E poi l'annoso problema dei voluto una donna. gliatissiini. nelle località di ori terreni. Chi poteva convincere i sacrestani, con un contenzioso Con eli) ha pro.seguito Go gine. proprietari con poche parole e nel campo del lavoro che dove nano si afferma finalmente Di che cosa gli .scrivono? in poco tempo riuscire a con va essere assolutamente risolto. un principio che deve es.sere og Di pensioni, di eredità, di di cludere anche con un buon pro A nome di tutti, grazie don gi ribadito a tutti 1 livelli e cioè visioni, di successioni, di dona fitto per i venditori? Solo lui, da Rodolfo. quello della pari dignità tra uo Ruderi del castello di Toppo. zioni, di vendile: tutto passa per vero uoiTio sbrigativo. Nemo Gonano n Febbraio 1994 FRIULI un MONDO <>\v> !yy L IS V OS D AI F O G O L À RS Fogolàr Fogolàr Il Centro Friulano di San Juan Par chel di Trento di Torino ch'ai coste I l sodalizio friulano di a vós dal Fogolàr» por Trento nel suo ultimo no tavoce del .sodalizio rX^.i tiziario, il terzo della se ì friulano di Torino ci Par chel eh 'al presenta il ine.s.saggh) del Presi rie, intitolato «Vòs Fur eoste dente cav. .Albino Battiston, che lane» fa il punto delle mani ringrazia tutti adoro che si so festazioni effettuate nel corso clifondi e no prodigati per la realizzazione del 199.1. della nuova .sede del Fogolàr, in propaganda Abbiamo avuto l'incontro particolare i soci Alfredo No con il m.o Domenico Mollet ria e Sante Romanin che hanno «Friuli ta. Presidente del Muso Carni- dato il meglio di .sé nel coordi nel co di Tolmezzo «Michele Cjor- namento dei lavori. Si stanno in tani», che ha tenuto una con questo caso .superando 1 diversi Mondo» ferenza sugli antichi legni la intoppi burocratici, regionali e statali, per arrivare a una siste al varès di sei vorati in Carnia con proiezio mazione ottimale. E stato costi Ormai prossimo al quarto di secolo di attività, il Centro Friulano di San Juan è uno tra i tanti sodalizi ne di diapositive. È stala orga friulani d'Argentina che si distinguono per il dinamismo e per l'impegno che il suo direttivo profonde l'impègn tuito il Gruppo Glavande del Fo nizzala la Prima Rassegna dei nella salvaguardia della cultura e delle tradizioni friulane nell'America latina. Pubblichiamo con piacere golàr, che ha cominciato a dare quindi questa immagine che ci presenta il fattivo Consiglio direttivo del sodalizio, qui ripreso durante una di due ' i furlans! Cori delle Associazioni Alpini 1 suoi primi buoni frutti e che è delle sue ultime riunioni. Sono da sinistra a destra: José Diaz, consigliere; Hugo Flumiani, vicepresidente; con il Coro A.N.A. di Codroi- una garanzia per il futuro del so Santiago (Giacomo) Minin, presidente; Gino Zussino, segretario; Evelino Facchin, tesoriere e Giuseppe po e il Coro A.N.A. di Trento dalizio e della comunità friulana Andreuzzi, consigliere. Sud. Il successo della rassegna a Torino. Tra le altiviià ricor corale è stato notevole. Per le diamo la gita sul Lago di Garda attività ricreative segnaliamo con il Fogolàr di Verona nel ra Fogolàr Generale con il rinnovo delle ca NUOVI DIRETTIVI il torneo di briscola a sedici duno di tutti 1 Fogolàrs dell'Alta riche .sociali. Il nuovo presidente coppie. Ha vinto la coppia (). Italia, promos.so dall'ìng. Chi- di Sydney del sodalìzio di l.andsvale è Fili vili) e perfettamente riuscito e Pagura-C. Bortololli. Il 18 di berto Donati. In dicembre è sta FOGOLAR H RLA.N DI FAVH(;i.lA FRIl LA.NA DI gli incontri con i Fogolàrs della cCeumobrer e dpi reTssroe nlt'oI stsiti utèo sSvaoclrtoo Svizzera, Italia e Francia per il I l Fogolàr l'urlali di Sydney uton oo r.sgpaentitzazcaotolo, dpi re.sscseon el ae .cseadneti, CseOmMbleOa , conAvo csaetgau iat on odremlla'a sd i lRuOglSioA RscIoOr so(A èrg esntatilnoa )e l-e tItol 2.i^l l'incontro tra soci e simpatiz p1r5e"s ednezla Fodgeol làsern .d iM Lairimioe cToonr olsa. htoa i.ls ovleenntniceimneqnutees imfeos teagngniai natalizi. Som> continuate tutte sDtairteutttoiv oi l d2e5l aFporgilool àrs coer ssot,a toil snoudoavloiz ioco. nLsi"gellieon cod irdeetgtilvi oi ndceal zanti del Fogolàr per i tradi Presidente dell'Ente Friuli nel le attività sportive, ricreative e rinnovalo per tre anni e risul versario di fondazione del richi prevede: presidente. Or zionali auguri natalizi. Mondo. culturali del Fogolàr. ta attualmente cosi composto: Fogolàr con una .serie di manife lando Cominotti. vicepresiden presidente. Silvano Marinucci; stazioni che hanno dato, con la te. Hilario Bcrtogna; segretaria. viccprcsidenle. Benito Pasqua); Carlo Castellan loro riu.scita, grandissima .sod segretario economo. Raffaele Silvina Rita lacca; vicesegreta disfazione agli organizzatori e Fogolàr Pi/zolli: consiglieri: Maria De ria. Maria Veronica Cominot a tutti adoro che vi hanno col Prato Dotti. Dina Lettig Cipo- ti: tesoriere. Vanni Mariuzza; artista friulano a Paranà laborato con impegno e gene di Adelaide lat. Luigi Morello. Luciana Pa vicelesoriere. Walther Lopez; rosità. Il sodalizio friulano di scolo Grisoni. Giovanni Tarn- consiglieri: Marcello Grcgoris, bosso. Giordano Zanier; revi Hnrique Melon. Teodoro Fan Sydney ha pubblicato per il suo C sori dei conti: Francesco Sor tina. Vittorio Pacca. Rosario i ha lasciato in Ar quarto di .secolo un compendio 9k Associazione dei rentino. Cìiorgio Civali ed Egi Colonnelk) e Graziano Mara gentina ranista friu storico con più di cento foto •^ Friulani di Adelaide dio De Piante Vicin. no; consiglieri supplenti: An- lano Carlo Castellan. grafie, illiislrante le vicende del ha celebrato il suo drés Marano. Osvalda Roia. Era emigrato nel Fogolàr dalla sua fondazione ad trentacinquesimo di KOGOLÀR H RLAN DI Alvise Bornia. Fdo Sgrazzutti. I9.'^0 a Paranà. Enlre Rios. da oggi. Le manijeslazioni si .sono fondazione, che la rende uno dei LIMBIATE In data 5 giu Romano Di Santolo e Angel San Lorenzo di Mossa, oggi svolte .sabato 23 e domenica 24 più antichi e storici Fogolàr del gno, si sono svolte le elezioni Glerean; revisore dei conti. Pri chiamalo San Lorenzo Ison- del mese di ottobre. La .serena l'emigrazione friulana nel mon per II rinnovo delle cariche so mo Roia; revisore supplente. tino, in provincia di Gorizia, di anniversario è stala inirodot- do. F. chiaro che con il passare ciali per il biennio I99.VI99.';. Gino Borin. Gli incarichi alfinterno del dov'era nato il 20 settembre ta da Filiberto Donati, uno dei degli anni gli esponenti che crea nuovo direttivo sono siali co 1911. Nel capoluogo della pro dirigenti del sodalizio, che ha rono il sodalizio friulano di allora si distribuiti: presidente: Attilio FOGOL.ÀR KLRLAN DI vincia di Enlre Rios, dopo un fatto da maestro del cerimoniale per ritrovarsi tra gente della stes Filerò; vicepresidente: Nicola CATAMARC A (Argentina) - Il primo, naturale periodo di as per la gioiosa circostanza, e dal sa lingua e della stessa terra sono Ranieri; tesorieri: Mario Scoz- sodalizio argentino di Cata- sestamento, si era via via fat Presldenle Giannino Mora.ssut. divenuti anziani. lippure, se le co zin e Paride Vcnturclli; segre marca ha recentemente rinno to valere soprattutto per una Donati ha ringraziato i .seicento se sono naturalmente cambiate, tari: Vinicio Gerussi e France vato il proprio consiglio diretti grande sensibilità artistica, che Intervenuti e gli sponsor princi si apre anche per le nuove ge sco Mariolli; consiglieri: Mario vo. Presidente e stato nominato Io spingeva a tradurre su tela pali della .serata. Al termine del nerazioni il dovere di mantenere, lBoc llluozg. aLr.o retnnzzoo CNuomniicnicoh. . PAieu Sergio Alberto Aldao. Gli altri delicate ed intense immagini, la cena il Presidente Giannino sia pure su altri conlesti integrati tro Riolino. Bruno Prataviera. incarichi, invece, sono stali cosi che spesso richiamavano alla Morassut ha dato II via a di vi, le tradizioni e la cultura della Mario Zanin. assegnati: viccpresidenle, Car scorsi ufficiali commemorativi. propria gente e comunità. los Domingo Pitavino; segreta memoria temi e ricordi di quel .Mora.ssut ha ricordato la data rio. Luis Advertano Venturini; Friuli che aveva dovuto lascia Il ventesimo anniversario del FOGOL.^R Kl RI.AN DI re, non ancora ventenne, dal storica del 27 ottobre '6H con la gruppo danzerini del Fogolàr BARILOCHE (Argentina) - Il vicesegretario. Osvaldo Valen un circolare volo d'uccelli ed posa della prima pietra della .se 14 agosto scorso e st;ito rinno tin Di Doi: cassiere. Olga B.P. l'altra parte dell'oceano. Un Furlan significa moltissimo per un mulo roteare di immagini e de del Fogolàr e te tappe succes vato il direttivo del Fogolàr di de Dre; vicccassicre. Elina T. Friuli che, però, portava sem ché attraverso di esso passa tanta di figure umane, il Friuli della sive, invitando a mantenere vivo San Carlos de Bariloche. Rio de Pitavino; consiglieri: Valen pre dentro il cuore, con il ri Piccola Patria lontana, con la il .senso della friulanità. L'on. parte dell'anima friulana in cui i Negro. Argentina. Trascrivia tin Venturini. Sergio F.nrique spello e l'attenzione che si ri terra raggiunta oltreoceano. In .lanice Crosto (A.L.P.) ha par giovani possono ritrovarsi. Il mes mo di seguilo nomi ed incari Venturin. Luciano Fellrin; con serva per una reliquia che sa di particolare la terra di Paranà. lato delle tradizioni culturali del saggio del Presidente del sodali chi: Abele Matliussi. presiden siglieri supplenti: Iris E. Dre de sacro. dove l'artista di San Lorenzo Friuli e del ruolo del Fogolàr zio friulano di Adelaide. Lorenzo te; Bruna Filippuzzi in Dal Par Gimenez. Ruggero Cragnolini splNene didsio nqou adurni ac hep roorvnaa nod ulee rIas ovnittian od i hlaa vtorraos ceodr shoa luans'ciniatteo nneelyl.a Qcouminudnii tài n jriurlaapnpar esdein taSnyzda mFeernintei , spue r qiul e1s9ti9 4p rinedsuupgpiao sgtii usptear crl'àiaa,r nrvoai ,c eBspeegrrerlseoitldaoer.in att;ee ;Cs oiSriuiilesvrcaepn;p aeA DLgoua l ec oAntlib: aE bLe. Gde. DTirnea d; er eSvoissao rGi udze-i pareli del Fogolàr di Paranà. Il un indelebile ricordo di sé. con del Premier Faliey, ha parlato una continuità friulana ad Ade stino Gressani. Magda Gressa- man. Rosa B.P. de Ri vera; re laide. Il ballo dell'anniversario ha visori supplenti: Fermin Fran primo ricrea con calde tonalità tutta una lunga serie di esposi Kevin Crazzoli, speaker de II'.As ni. Alice Collino, [{urico Gres- avuto luogo alla fine d'ottobre cisco Venturini e Maria V. de l'interno di una vecchia cucina zioni artistiche, iniziala col 1" semblea Legislativa Statale del sani. Agostina Cellini e Nino friulana, con tanto di polenta premio conseguito nel 1946 al N.S.H'.. augurando di ritrovar con la presenza di circa quattro Cjressani. consiglieri. Di Doi. cento ospiti, incluso il Premier fumante e di fogolàr acceso. Il Salon de Plaslicos Enterrianos si al 50". In rappresentanza del on. Lyn Arnold, il rappresentan secondo è in pratica una sugge ed ultimata con una grande Console Fabio De Nardis. ha ri te dell'opposizione Rob Lucas e Casa Minin a Tramonti di Sopra stiva allegoria dell'emigrazione mostra personale a Paranà, nel volto ai presenti un mes.saggio il Console doti. Francesco Azza- friulana; un'ampia tela dai toni 1981, augurale il cancelliere Massimo rello e altre rappresentanze dello azzurro-sogno che fonde, con v. b. Cartoni. Sono stati applaudili Stato, del Governo locale, di al tutti i Presidenti che hanno retto tre associazioni. I danzerini del il Fogolàr in questi venticinque Fogolàr hanno dato il tono alla anni. La domenica è slata cele manifestazione, che si è conclusa brata la .S. Mes.sa, officiala da con il ballo di anniversario, dopo don Fragiacomo, con canti del i vari discorsi ullìciali del Presi coro e quindi si .sono svolti gio dente Ferini e delle autorità inter chi e gare, con una lotteria, il venute. I soci hanno partecipalo cui primo premio era un viag al Festival Italiano di Novembre gio andata e ritorno dall'Italia, con una bancarella di cibi friu (dierto dati '.A li lolla. lani e con i bravissimi danzerini del Fogolàr. Il sodalizio friulano Le celebrazioni si sono con ha pure festeggiato in comunità cluse con fuochi d'artifìcio. Per il Natale e portato a compimento l'occasione è stala allestita una un festoso veglione di fine anno mostra dell'arte e dell'artigia Presidente del Centro Friulano di San Juan, come ricordiamo qui so con tanti auguri, per six'i e lo nato friulano in .Australia, visi pra, è Santiago (Giacomo) Minin, il cui padre Emilio Minin, emigrato in ro familiari, per simpatizzanti e Argentina nel 1931, nacque nel 1904 proprio in questa casa di Tramonti tata da nudle persone. .Alla fine amici, di un felice anno nuovo. di Sopra. «Par Jacun Minin e dute la so famèe, cheste fotografie 'e je di ottobre si è avuta T.Assemblea dal sigùr une biele sorprese!». rJ Febbraio 1994 FlUUUiin MONDO RIVE D'ARCANO Il sindaco Giovanni Melchior parla del suo paese Nel territorio comunale si ag giungono poi le quattro chieset te monumentali, prima fra tutte la Pieve di San Martino, della quale si hanno notizie fin dal 1077; seguila da San Mauro do ve sotto il pronao esiste ancora la tomba di famiglia degli Ar cano; poi la cappella gentilizia all'interno del castello, dedicala alla Madonna della Neve; infi Rive d'Arcano: il centro del paese nel 1910. ne la chiesetta di San Giorgio ad Arcano Inferiore. Tulli que sti gioielli storico-artistici sono in buon stato di conservazio ne dopo essere stali restaurali e riparali dai danni causati dal terremoto del 1976. Rive d'.Arcano fu eretto a Co mune autonomo nel 1806, con la riforma amministrativa na poleonica; attualmente conia 2400 abitanti distribuiti nei cen tri abitati del capoluogo e nel le frazioni di Rodeano Basso. Una suggestiva immagine dell'antico castello d'Arcano. Rodeano Alto, Rivolta, Pozza- lis, Raucicco, Giavons, Arca S ono tantissimi gli emi il passaggio da Tricano a d'Ar qui il titolo al capostipite che no Superiore e Arcano Inferio granti friulani che la cano, il passo fu breve. Queste si chiamava «Leonardo di Cor re. Il territorio si estende lon- sciarono il loro paese in sintesi le notizie sloriche che no»; castello più volte distrutto giludinalmenle da San Vito di nei vari periodi delle diedero il primitivo toponimo da invasioni barbariche, sem Fagagna. Coseano e Fagagna. Rive d'Arcano: il centro del paese nel 1950. grandi emigrazioni e forse non di «Ripam Arcaniensis» alla zo pre poi ricostruito, e l'attuale incuneandosi fra San Daniele, sono più tornati in quei luoghi na. «su più alte e sicure rive»; co Majano e Colloredo di Monte che li vide bambini e nei ricordi Però il territorio di Rive d'Ar si afferma lo storico canonico Albano, a cavallo delle colline della loro fanciullezza sono an cano conserva antiche vestigia della cerchia più avanzata che Degani. Il castello, un gioiello cora vivi i luoghi degli incontri e che affondano le radici nella coslitui.scono l'anfiteatro more ben conservato nella sua origi dei giochi della fanciullezza con preistoria; questo lo testimonia naria forma medievale, grazie nico del Tagliamenlo. : • J.. ... i^J i m i coetanei e gli amici di allora. no i resti di un antico «castel- questo all'altuale proprietario La parte collinare del territo Il tempo è trascorso e anche liere» che sorgeva sul terrazzo l'ingegner Domenico Taverna rio è di una bellezza naturale in quasi tulli i paesi di campagna morenico in località chiamala che gentilmente permette la vi comparabile; dalla sommità del del nostro Friuli hanno cambia «Zucule» a ponente dell'allua- sita alle scolaresche e a gruppi Col Roncon (m. 240) si gode lo \ollo. Negli anni del benes le abitato del capoluogo fra i regolarmente autorizzati. un doppio panorama; a sud la sere le abitazioni sono state ri- torrenti Patoc e Corno. Del ca- vista si espande su tutta la pia strullurale e le nuove case .sono stelliere si conserva ancora un nura friulana e nelle giornale state costruite con criteri mo aggere in terra battuta sorret più serene e limpide si intravve- derni, dolale di tulle le comodi to da una muraglia a secco che dono i grattacieli di Lignano ed tà; cosi pure gli edifici pubblici, risale all'epoca pre-romana (ol il mare, mentre a nord si am la viabilità, la pubblica illumi tre un millennio a.C); a questo mira l'arco alpino dal Monte nazione, l'arredo urbano e tan si aggiunge la necropoli della Nero, al Canin e fino al Monte ti altri interventi favoriti dalle «Cava» a fianco della strada fra Cavallo; tutta la piana di Ma mutate condizioni economiche Giavons e San Daniele, dove al jano e Osoppo e sullo sfondo Rive d'Arcano: Il centro del paese nel 1990. hanno pcmiesso questi cambia cuni anni fa sono state scoperte il conoide di Gemona con il menti, per cui in certi casi i una dozzina di tombe romane monte San Simeone, Cjampon nostri paesi sono irriconoscibili. risalenti al II e III secolo d.C. costituiscono un percorso e un raccolti di mais record, raggiun e circostanti. Ritenendo di fare cosa gra tracciato di oltre 20 km. lungo gendo 1.50 quintali di granella dita agli emigranti che lasciaro A questi lacerti storici si ag Tutta la parte collinare del i quali esistono centrali elettri l'ettaro; però anche con que no Rive d'Arcano tanti anni fa, giunge il ritrovamento di una Comune di Rive d'Arcano è ca che, battiferro e molini, mentre sti risultali l'attività agricola ha pubblichiamo alcune itnmagini tomba longobarda, sita in loca ratterizzala da profonde incisio nelle acque si pratica una inten subito una drastica riduzione di com'era il centro abitato ne lità «L'ornate» a Rodeano Bas ni ed avvallamenti, in fondo ai sa attività di pesca da parte dei degli addetti e si è dovuto con so, del cui arredo funebre fa quali scorrono piccoli e limpidi gli anni Venti-Trenta e come si numerosi appassionati pescato statare con rammarico, la chiu ceva parte una croce d"oro che corsi d'acqua; i più significativi presenta oggi; inoltre offriamo ri sportivi. sura di tutte le cinque latterie è stata esposta a Cividale nella sono il Patoc e il Corno, il quale uno spaccalo storico-ambienta In questo contesto morfolo esistenti nel comune; capoluo recente mostra sui Longobardi. scorre nel paleoalveo del ramo le del territorio comunale e l'o gico, costituito da colline, ter go. Rodeano Basso, Rodeano Tornando agli Arcano, si han minore del Taghamento. Inol rigine etimologica che portò a razzi, rilievi e dolci pendii, in Alto. Pozzalis e Giavons. do no notizie della prima loro di tre il territorio è percorso dal chiamarsi cosi il nostro paese. gran parte verdi prati slabili si ve si lavoravano 70/80 ql. di mora, un castello silo in località canale Ledra. dal canale di Gia Rived.Arcano!Già questo to San Mauro, sul crinale delle ri vons e dalla roggia dei mulini, alternano a boschetti sponta latte al giorno e si produceva ponimo dovrebbe attirare l'at ve che costeggiano il Corno, da Rive d'Arcano: la chiesa parroc corsi d'acqua che tulli insieme nei ricchi di piante autoclone di lo squisito formaggio «Monta- tenzione e invogliare quanti so chiale. allo fusto e ceduo, con molli sio». Attualmente si producono no alla ricerca di ciò che si na esemplari di tiglio, quercia, ro le slesse quantità di latte, ma gli sconde dietro un nome cosi ar vere, castagno, frassino, acacia, allevatori preferiscono vendere caico; storia o leggenda? Il tutto ontano, ecc., piante che fanno il loro latte prodotto a grossi è legalo al casato di una anti da cornice ad uno splendido caseifici cooperativi ed a pri ca famiglia le cui origini hanno scenario che invita alle passeg vali, inoltre la categoria è sta dato il toponimo alla zona, ca giate per goderne e scoprirne ta penalizzata dalfapplicazione sato che trae le sue origini dal la bellezza. L'Amministrazione delle Direttive della Cee che li capostipite; Conte Leonardo di Comunale da parte sua, al fine mitano la produzione del latte Corno, al quale fra il 1000 1100 di proteggere questo patrimo a quote rigidamente assegnate venne assegnalo il feudo allo nio paesaggistico, ha posto nel ai produttori. diale. dall'Imperatore di Ger Piano Regolatore Generale, ri Le pecularielà delle bellezze mania Ottone. gidi vincoli che tutti sono tenuti naturali del territorio comunale, «Leonardo du Cornu» pro a rispellare. Invece, la parte pia con la presenza di quattro rino veniva dalla Baviera ed era im neggiante del territorio è desti mate trattorie potrebbe attirare parentato con la famiglia rea nata all'agricoltura, attività che un turismo di fine settimana of le di Croazia; lo confermano un tempo era la sola risorsa eco frendo ai turisti di passaggio e a lo slemma nobiliare originario nomica, però penalizzala dal quanti vivono in città, motnenli (scudo con scacchiera bianco la natura arida del terreno che di rela.x e luoghi per distensi e rossa), appunto Io slemma posa sul maleras.so alluvionale ve passeggiate in ambiente in croato, al quale per la fedeltà e quindi nelle annate di siccità contaminato, ricco di bellezze di Leonardo airimperatore e al non si hanno raccolti remunera naturali e pittoreschi panorami Patriarca di Aquileia sono stati tivi; anche questa è siala la cau che si ammirano dall'alto dei aggiunti tre cani e quindi chia sa della ma.ssiccia emigrazione colli, la visita alle monumentali mato signore di Tricano o Ter- avvenuta all'inizio del secolo; chiesette e al mitico castello che cano sin dal 1175 e nel 120S solo nella valle del Corno, do fu dei conti d'Arcano, il lutto insignito dal titolo di Conte. po la realizzazione del riordino allietato dai vini dei colli friula Questa foto risale al 21 luglio 1942. Alcuni alpini di Rive d'Arcano portano in processione la B.V. del A seguilo poi dell'evoluzione fondiario dotando i terreni della ni e dal prelibato prosciutto di Carmine per le vie del paese. Qualche tempo dopo partiranno per la sventurata campagna di Russia: per della lingua parlala e scritta, per molti non ci sarà purtroppo ritorno. irrigazione a pioggia, si hanno San Daniele. m Febbraio 1994 Fiéuil un MONDO ((Tìmp dì Quaresime» — «renghe viziade» —, diverso anche nel gusto dalle più ri cercate «renghe di ùs» (femmi na) e «renghe di tat» (maschio). di VALERIO ROSSITTI «Renghe di tat» è uno dei po chissimi — l'unico? — eufemi smi cucinari della lingua friula na (i francesi chiamano col no me del marchese Bechamel, la notissima salsa; noi la chiamia mo «brut brusàt» — brodo bru ciato —. I francesi chiamano il sugo della beccaccia che co la sui crostoni di pane «onore della beccaccia». Noi lo chia miamo «mierde de...» e qui mi fermo senza tradurre e senza ulteriori commenti). Renghe e sardeton erano salati e stivati in barili come le «sardete». Veni vano ripuliti, unti con poco olio e passati su «la gardete» (alle braci) o alla piastra della cucina economica. Si racconta che in tempi lontani nelle famiglie po vere e numerose il «sardeton» era legato con uno spago al «tamplon» e ogni commensa le «i deve une tocjade» con la fetta di polenta calda. Passag gi e sfregamenti continuavano finché la porzione individuale di polenta era finita. Nei gior ni di vigilia l'unico condimento concesso era l'olio; «ville di pur ueti». Le aringhe si trovano in commercio salate, affumicate, Rivalpo di Arta Terme - Mezzaquaresima: si brucia la «feminute» quindi si porta in processione il suo scheletro a croce (1980). marinate e anche fresche (nel presente testo si fa riferimento 22 al 31 marzo, alta dal 16 al scello d'ulivo benedetto la do solo ai primi due tipi). 25 aprile. Quest'anno abbiamo menica delle palme ed alle uo Pasqua al 3 di aprile, in una va (segno di rinascita) rotolate Mnemonica posizione Intermedia. nei prati per le feste pasquali. Il risveglio verde della natura invitava a raccogliere le prime erbe nei campì e nei prati (tale, ardielut...). filastrocca Tra i Santi «importanti» di quaresimale I Santi dì marzo questo periodo ricordiamo S. Tutte le manifestazioni Le erbe La tradizione Giuseppe. Festa; 19 marzo. Nel rituali-religiose hanno selvatiche Una filastrocca serviva a me nei proverbi 1955 Pio XII lo proclamò pa I 40 giorni di penitenza so in genere origini o im no lunghi a passare e allora, morizzare, scandire e contare 7 marzo - «A San Tomàs, il trono degli operai e ne istituì plicazioni igienico-sa- Il risveglio verde della natura nel giovedì di metà quaresima, le domeniche delle settimane frèt al fàs la pàs», che possia la festa il primo di maggio, che invitava a raccogliere le prime che intercorrono tra l'inizio del era «festa del lavoro»' fissata nitarie. La quaresima ricorda si sospendeva la mortificazione mo spiegare e illustrare con un i 40 giorni di Gesij nel de erbe nei campi e nei prati. Una facendo festa, ballando, man la quaresima ed il giorno di Pa altro proverbio; «Quant che al dal Congresso internazionale di serto. Ricorda il periodo che volta come ausilio alla soprav giando carni e dolci — fritutis, squa. «Ute» la prima domenica, cjante t'uslgnùl, dal unviàr 'o sin Parigi del 1889. i catecumeni digiunavano per vivenza, oggi come ghiottone crostai, colai (ciambelle), mu- «Mute» la seconda e così via 'za fùr». Giuseppe era un vecchio fa prepararsi a ricevere II batte ria per il gourmet. Si coglie stazzons...—. «Cananèe», «Pan e pès», «La- 19 marzo - San Giuseppe, legname della stirpe di Davi zarèe», «Demente ulive», «Pa de, vedovo. A lui i sacerdoti simo la notte di Pasqua. In va e si coglie; tale (tarassaco), I giovani con chiaro richia sche sfluride»: vale a dire Pa «Buine anade 'e vèn, se a San del Tempio affidarono la dodi realtà, in Friuli la «quaresime», ardielut (valerianella), urtizzons mo epifanico (pasche tafanie) squa di resurrezione o Pasqua 'Zèf al fàs seren». cenne Maria; «Va con Giusep detta anche «cresime», coin (luppolo), confenon (rosolac in questo giorno (pascile tufet) maggiore, che cade sempre la 25 marzo - «Albe dare a la pe e rimanigli sottomessa fin cideva in passato col periodo cio), scarpate (crèpide), tadric andavano alla questua di ciba prima domenica dopo il pleni Nunzlade, anade beade». ché verrà il tempo di celebra in cui bisognava ridurre i con satvadi (cicoria di campo), rie e vino per una abbondante lunio di primavera (praticamen 27 marzo - Domenie ulive, re il matrimonio». La tradizione cena in comitiva; «pascbie tafa sumi alimentari in attesa dei sctopit (sileno gonfiata o stri te tra il 22 marzo ed il 25 aprile) "ultf bagnàt, ùfs suz» e vice che Giuseppe avesse 90 anni nie dami la tujanie, pasche tufet nuovi raccolti. goli), ecc. e si dice bassa se cade dal versa, con riferimento al ramo- quando si portò a casa Maria fu dami il muset». In molti pae divulgata da S. Epifanio dotto si del Friuli si usava bruciare re della chiesa greca (n. 310 m. la «femenate» analoga alla «ve- 403) per escludere in maniera cje» dell'Epifania, ed i piij pic Ricette per l'aringa categorica la partecipazione di coli buttavano nel falò la loro Giuseppe alla gravidanza della «feminute». In alcuni paesi di Vergine. Di conseguenza i fra Carnia si lanciavano da un'al telli dì GesiJ nominati da Paolo tura «tis cidutis» (dette anche e nei Vangeli, erano nati dal «scaletls», "Cidulos», o «piru- precedente «santo matrimonio las») schegge di legno a for con Meleha, che aveva parto ma grossolanamente quadra o rito quattro figli maschi e due rotonda o piramidale, incande femmine; Giuda, Joseto, Gia scenti, che ricadendo forma como e Simone, Lisia e Lidia». vano un ampio arco luminoso. Giuseppe morì all'età di 111 Ogni lancio era accompagna anni il 20 di luglio nel giorno to da una dedica — al santo che ricorreva la «resurrezione» protettore, al pievano, alle ra di Osiride, la divinità egiziana. gazze del paese — «fortunate Non era raro specie nei primi le ragazze cui vengono dedica tempi del cristianesimo che la te più rotelle, grame quelle di Chiesa assimilasse miti, feste, cui nessuno si ricorda...» ('). divinità pagane. Pronostico meteo (*) Esempio di annuncio-dedi e piatti caratteristici ca che accompagna il lancio di ogni «cidute»: «oh, ch'a vedi, vadi «Come ch'ai va t'uttin di Car- cheste cidute, a la 'zòvine Manu- nevàl Erto - Cerimonia dello «scopetòn» al mercoledì delle Ceneri te, fie di sàr Pian Catùs! Eh, ch'a e il prin di Cresime, (1977). vadi, vadi cheste cidute,.,». 'e va dute la Quaresime...». II primo giorno di quaresima, Alla diavola; marinare l'aringa alcune ore in bagno di detto anche delle ceneri, per olio, pepe schiacciato, cipolla affettata. Scolare senza ® via del «pulvis eris» sulla fron asciugare. Spalmare con senape. Passarla alla gratella a te, si usava astenersi da carni piccolo fuoco. e grassi, privilegiando renghe, Altra semplice ma raffinata preparazione; sfilettare l'a bacata, bigui in salse... E di ve nerdì — ma anche di martedì ringa. Metterla a bagno nel latte tiepido per 7-8 ore FONDAZIONE — si faceva uso di «sardeton»: (meglio cambiare il latte a metà infusione). Sgocciolare è più grosso dell'aringa, me l'aringa e servirla con olio abbondante e una goccia di CASSA DI RISPARMIO no pregiato, più tiglioso per limone. Cordenons - Mezzaquaresima: sacrificio della «veda» (1979). ché pescato dopo la fregola DI UDINE E PORDENONE

See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.