Firenze, 1983. La regista Cinzia Th. Torrini, interessata a realizzare un film sul Mostro di Firenze, contatta il giornalista Mario Spezi che ha seguito fin dall'inizio la terribile catena di omicidi. È appena stata massacrata la quinta coppia e questo fatto scagiona un innocente incarcerato poco prima con l'accusa di essere il serial killer. Il caso perciò si riapre e Spezi partecipa a ogni sua fase, vivendone direttamente i colpi di scena, assistendo in prima persona alle scene efferate... Il libro è un "real thriller", nato dalla penna dello scrittore Douglas Preston e dalla testimonianza di Mario Spezi, giornalista considerato tra i massimi esperti del caso, cui ha dedicato il libro "Il Mostro di Firenze" (Sonzogno, 1983).