Una biografia rigorosa e documentata di Giulio Andreotti, che ricostruisce per la prima volta senza pregiudizi e senza timori l’intera storia politica, quella ufficiale e quella inconfessabile, del ‘grande vecchio’ dell’Italia del Novecento. Un percorso dentro le ombre più dense della prima Repubblica che si avvia ai tempi della Seconda guerra mondiale e dei rapporti di Andreotti con i servizi segreti alleati, proseguendo con la stagione dei dossier, l’esplosione del terrorismo, le coperture degli stragisti neofascisti, l’allestimento di apparati come Gladio e l’Anello, fino ai rapporti ambigui con la mafia.