Description:Lo scrittore César Paladion è un famoso artista del plagio. Tra le sue opere più riuscite figurano: L'Emilio, Il segugio dei Baskerville, La capanna dello zio T om e Le Georgiche. Ramòn Bonavena invece scrive solo degli oggetti, sempre gli stessi, che ha in un angolo del tavolo da lavoro. Il poeta Urbas ad un concorso poetico che ha per tema la rosa lascia da parte versi alessandrini e rime alternate e si presenta alla giuria con una rosa in mano. L'architetto Verdussen di Utrecht costruisce complicate case inabitabili. Il pittore Tofas nasconde i suoi mirabili paesaggi sotto uno spesso strato di catrame.Questi e altri personaggi affollano le divertenti e arabescate Cronache di Bustos Domecq, uno scrittore che affettuosamente si lascia chiamare anche «Brutto muso» o Gervasio Montenegro o anche, per evitare guai dai personaggi che ritrae, Achille Silbermann.Naturalmente Bustos Domecq non esiste. È solo un nome modellato su misura per nascondere i divertimenti a quattro mani di due famosi autori argentini: J. L. Borges e A. Bioy Casares.Ironia e autoironia, grovigli di nomi e di opere vere e fittizie citazioni apocrife, burlesche o rovesciate, corrono lungo le pagine delle Cronache di Bustos Domecq scegliendo come bersagli la pittura, la poesia, il romanzo, la critica, per ritagliare in una prospettiva grottesca una cultura che spesso si morde la coda...